Reyer Venezia – Ratiopharm Ulm 90-78
E’ servito un 4/4 da 3 di Bramos negli ultimi 10 minuti per far si che la Reyer battesse Ulm. Partita giocata sempre sul filo dell’equilibro dagli uomini di coach Recalcati, prima che la guardia oro-granata non si scaldasse e decidesse l’incontro. Ora la Reyer sale a quota 6 punti, raggiunge Ulm ma è dietro in quanto non ha ribaltato il meno 19 dell’andata. Ma la qualificazione è ampiamente possibile.
Avvio equilibrato, la Reyer, dopo qualche colpo a vuoto, trova più volte il fondo della retina, con sei punti di Peric, mentre l’Ulm risponde colpo su colpo con Guenther. A metà quarto, i lagunari firmano un buon parziale e si portano sul +5 con il canestro di Goss (13-8). Venezia continua a macinare gioco, trovando due schiacciate consecutive con Owens e Viggiano, mentre la bomba di Ress vale il +9 a due minuti dalla fine. Gli ospiti tamponano l’emorragia, trovando sette punti consecutivi e chiudono il quarto sotto di tre lunghezze (23-20). Viggiano apre il secondo quarto con una bimane, ma gli ospiti trovano sei punti consecutivi, trovando il sorpasso dopo un minuto (25-26). Peric si carica sulle spalle la squadra, rispondendo a tutti gli attacchi dell’Ulm con sei punti, mentre Bramos a metà quarto segna il long two, che vale il controsorpasso (33-31). Owens converte quattro liberi di fila (37-31), ma gli ospiti restano a contatto con altri quattro punti da sotto. Goss risponde a Braun con due triple per il +6 ad un minuto dalla sirena. Nell’ultimo giro di lancetta, i veneti controllano fino al 46-41 finale.
Di ritorno dagli spogliatoi, Morgan fa il bello e il cattivo tempo in area, con sette punti, riportando i suoi ad un possesso di distanza (50-48) dopo tre minuti e mezzo di gioco. Dopo il canestro di Owens, i tedeschi rispondono con un parziale di 5-0, per riprendere il controllo del match (52-53). La Reyer va in panico, subendo un parziale di 7-0, prima di trovare la via del ferro con Bramos (56-60) a novanta secondi dalla fine del terzo quarto. Venezia non molla e impatta sul 62 pari con due triple, chiudendo il quarto. Viggiano apre il quarto decisivo con una bomba, niente Goss realizza un and One per il 68-62. Gli ospiti non gettano la spugna e toccano subito il -2, con Rubit, ma Bramos, dopo diversi errori dall’arco, ridà linfa e ossigeno dai 6.75 (73-68) a cinque minuti dalla sirena. Venezia tiene il controllo del match con altre due triple, volando sul +9 a poco più di due minuti dalla fine (81-72). L’ellenico è incandescente, il suo 4/4 dall’arco nell’ultimo quarto fa calare il sipario, la Reyer nell’ultimo minuti è avanti 88-76. Finisce 90-78 per Venezia, che esce tra l’ovazione del Taliercio.
REYER VENEZIA: Peric 12, Goss 22, Bramos 16, Tonut 7, Jackson, Green 3, Ruzzier, Owens 15, Ress 3, Ortner, Viggiano 16
ULM RATIOPHARM: Guenther 7, Ferner 3, Morgan 23, Neumann 7, Butler 7, Rubit 9, Braun 6, Brembly 6, Kane 10
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