San JaJuan non fa inganni: il Pianella torna ad essere una fortezza per Cantù

Acqua Vitasnella Cantù – Consultinvest Pesaro 90-65

(21-14; 25-13; 24-18; 20-20)

Spettacolare inizio canturino che si porta sull’11 a 2 dopo poco più di tre minuti di gioco: i protagonisti di questo prorompente avvio sono JaJuan Johnson in attacco e in difesa, che mette estremamente in difficoltà Daye su ambo i lati del campo, e Tessitori che fa tantissima legna sotto canestro. Pesaro non è assolutamente venuta al Pianella a fare da sparring partner e 8 punti di Austin Daye portano la VL a -4 a tre minuti dalla fine del primo periodo. Nell’ultima parte della frazione si segna poco e alla fine è la Vitasnella a condurre per 21 a 14.

Partenza razzo in questo secondo periodo dei padroni di casa che trovano un Kenny Hasbrouck estremamente on fire e al giro di boa sono addirittura in vantaggio di tredici punti, grazie ad un’ottima prova di squadra: infatti i brianzoli non hanno nessun giocatore in doppia cifra, fino a questo momento, ma sono andati a referto tutti coloro che sono entrati, tranne Ross. JJJ si prende la scena in questo secondo scorcio di quarto ed è proprio lui a mettere il canestro del +15 Cantù, quando nell’azione prima aveva inchiodato una bimane che ha fatto impazzire il Pianella. A chiudere il primo tempo ci pensa sempre lui: JaJuan Johnson. Tripla che regala il +19 Cantù, 46 a 27.

Pesaro arriva a -15 ma la partita è completamente in mano ai canturini, i quali decidono di ucciderla, sportivamente parlando, grazie alle prodezze di Johnson e Hasbrouck: prima l’ex Krasny realizza un gioco da tre punti (dopo aver segnato in testa a Daye), poi l’ex Ferrara mette due bombe di fila e dà il +22 ai padroni di casa a quattro minuti e mezzo dall’ultimo intervallo obbligatorio del match. Al 30′ il tabellone luminoso della Mapooro Arena segna 70 Acqua Vitasnella Cantù 45 Consultinvest Pesaro; periodo chiuso dalla tripla in uscita dai blocchi di Air Canada Brady Heslip.

L’ultima frazione di gioco è puro garbage time: le maglie si allargano clamorosamente e fioccano triple da entrambe le parti. Per quanto riguarda Pesaro, Daye si prende praticamente tutte le conclusioni del quarto perché vuole sistemare le sue statistiche, non eccelse questa sera. L’Acqua Vitasnella decide di far ruotare i suoi e di schierare negli ultimi quattro minuti di gioco i due prodotti del settore giovanile Curtis Nwohuocha e Luca Cesana, entrambi classe 1997. La Vitasnella conquista la terza vittoria casalinga di fila (seconda in campionato) con il punteggio finale di 90 a 65. 

Cantù: Abass 8, Heslip 16, Ross 2, Zugno ne, Nwohuocha 0, Wojciechowski 5, Cesana 1, Johnson 23, Tessitori 8, Hasbrouck 16, Hodge 11. All. Sergey Bazarevic.

TL: 9/14   T2: 21/37   T3: 13/33
Assist: 19 (Hodge 8)
Rimbalzi:  38 (Johnson 8)

Pesaro: Basile 0, Shepherd 7, Gazzotti 0, Lacey 16, Christon 9, Daye 22, Solazzi 0, Candussi 0, Ceron 4, Lydeka 7. 

TL: 13/19  T2: 17/37   T3: 6/20
Assist: 12 (Christon 7)
Rimbalzi: 35 (Daye 9)