Venezia, che beffa! Battuta in casa e scavalcata dallo Stelmet, chiude ultima nel gruppo L.

Coppe Europee Eurocup

Umana Reyer Venezia 58 – 68 Stelmet Zielona Gora

(18-22; 33-34; 48-54)

Venezia ospita Gora per l’ultimo appuntamento delle Top 32. I veneti, secondi nel girone L con un record di 2-3 ma in vantaggio sulle inseguitrici solo grazie alla differenza canestri, cercano un’importante vittoria e la virtuale ipoteca sul passaggio del turno.

Buon inizio della Reyer, premiata nel punteggio dagli spunti di un Thomas Ress in gran forma e di un Josh Owens che inaugura le marcature con il primo canestro della partita: il duo della Reyer capitalizza i primi 4 tentativi dal campo (2 a testa) per il primo mini-allungo sul 10-5. Il chirurgico avvio dei padroni di casa non sembra però  intimidire una Gora con nulla da perdere; la compagine polacca ribalta il risultato grazie ad un contro-break di 8-0 che da’ agli ospiti lo slancio necessario per condurre il resto della prima frazione, mentre Venezia non sembra in grado di bissare i ritmi tenuti nei primi due minuti e mezzo. Owens segna il suo sesto punto (3/3 dal campo) con 35 secondi da giocare, ma la tripla di  Bost fissa il punteggio sul 18-22, sul quale suona la prima sirena.

Ritmi bassi e difese serrate da ambo le parti in un secondo quarto privo di emozioni e combattuto sui binari della parità. Venezia rimane a contatto senza sprecare energie preziose mentre gli ospiti non riescono a creare il margine di vantaggio che servirebbe a fine partita per scavalcare gli italiani nel girone. Owens raggiunge la doppia cifra con il suo quarto canestro su altrettanti tentativi, Gora risponde segnando 9 punti su 12 dalla linea dei tre punti con Koszarek, Zamojski e Bost. Con 24 secondi da giocare, Owens completa un primo tempo perfetto al tiro con il sesto centro su altrettanti tentativi che porta Venezia avanti 33-32, ma il canestro di Bost con 2 secondi da giocare regala ai polacchi il vantaggio nell’ultimo risultato del primo tempo.

owens venezia
Josh Owens, perfetto nel primo tempo ma totalmente assente nel momento clue della gara.

Nonostante le notizie non buone provenienti dal campo di Ludwingsburg, la Reyer continua una battaglia punto a punto contro una Gora determinata a strappare il pass per le top 16. La tripla di Ress (3/3) porta in vantaggio Venezia sul 38-37, ma gli ospiti riescono ancora ad imporsi nel punteggio e nel ritmo, guadagnando presto il nuovo + 4 con la tripla di Moldoveanu. Ruzzier prova a ricure lo strappo con la bomba del -1, ma negi ultimi 4 minuti di gioco la formazione polacca piazza un parziale di 12-7 che archivia la penultima frazione sul 48-54.

Il quarto è territorio di caccia per Gora, pressoché in controllo totale dal primo all’ultimo minuto. Il canestro di Savovic in apertura è l’unica gioia dei padroni di casa nei primi 4 minuti, che vedono lo Stelmet allungare sul +12 grazie ad un 8-0 di parziale. La Reyer torna a sporcare il tabellino solamente con 5:13 da giocare grazie alla tripla dello stesso Savovic, ma il tentativo di rimonta dei ragazzi di coach Recalcati si ferma sul -5 (57-62); i canestri di Bost e i liberi di Moldoveanu riconsegnano la doppia cifra di vantaggio ai polacchi, e sul cruciale errore di Viggiano dalla linea dei tre punti con 23 secondi sul cronometro la partita finisce. Il 58-68 finale consente a Gora di scavalcare la stessa Reyer nel gruppo L.

Tabellini:

Umana Reyer Venezia: Savovic 15, Owens 14, Ress 9, Ruzzier 5, Goss 5, Jackson 4, Tonut 3, Viggiano 2, Ortner 1.

Stelmet Zielona Gora: Bost 19, Ponitka 12, Zamojski 9, Moldoveanu 8, Borovnjiak 7, Hrycaniuk 5, Koszarek 4, Djurisic 2, Szewczyk 2.

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