F8 – Avellino, con il campionato sono otto di fila: Ragland e Veikalas abbattono Reggio

Serie A Recap

leunen avellino

Grissin Bon Reggio Emilia – Scandone Avellino 87-94

(22-17, 17-27, 14-18, 34-32)

Avellino parte meglio, l’ex della partita Riccardo Cervi cattura subito un paio di rimbalzi in attacco mentre Marques Green segna due triple pesanti che consentono alla Scandone di condurre 5-10 dopo 4′. Golubovic, Polonara e Della Valle riagguantano subito i campani (11-10), prima della tripla di uno scatenato Green. E’ ancora Polonara, stavolta con un personalissimo parziale di 7-0 completato da un alley-oop, a riportare in vantaggio i reggiani, con un divario notevole sul 18-13. Un timeout non riesce ad invertire l’inerzia, il primo quarto termina sul 22-17.

Le squadre faticano a segnare nella prima metà del secondo periodo, ma Reggio Emilia mantiene il vantaggio sul 29-24 dopo 5′. La Scandone tuttavia non molla, tornando subito sotto con Veikalas e completando la mini-rimonta con un gioco da tre punti di Joe Ragland per il 30-30, il timeout chiamato da Menetti non porta gli effetti sperati e Avellino passa anche a condurre con le triple di Veikalas e Ragland, la schiacciata in contropiede di Pini e un altro canestro dell’ex Milano (33-40). Avellino non si guarda più indietro fino alla pausa lunga, con un Ragland imprendibile: 39-44 al 20′.

ragland avellinoLa Grissin Bon cerca spesso Golubovic in apertura di secondo tempo, ma non riesce ad accorciare, dall’altra parte in compenso si sveglia James Nunnally, in ombra nella prima metà di gara, che con due triple mantiene la Scandone avanti. Il canestro di Cervi poco dopo vale in +10 dei biancoverdi, rispondono Golubovic e Kaukenas per il -5 e, dopo un timeout di Sacripanti, segna ancora Silins per il -3. E’ solo un avvicinamento momentaneo: Veikalas, Buva e i liberi di Ragland ristabiliscono il +9 (53-62) dopo tre quarti.

L’ultimo periodo si apre subito con la tripla di Leunen, ma Avellino non molla e continua a giocare con grande intensità ed esprimere ottima pallacanestro, conservando il vantaggio in doppia cifra fino a 7’30” dalla fine, quando Gentile con una tripla firma il -8. La Scandone continua a tirare con percentuali altissime dall’arco, dominando anche a rimbalzo, mentre Reggio non riesce a rientrare in partita. Ci provano a svegliarla Stefano Gentile, con tre liberi, e Aradori, con i primi due punti della sua serata (74-78), ma dopo un timeout è Ragland a ricacciare indietro i biancorossi con 6 punti consecutivi che valgono il 74-84. Reggio spaventa gli irpini nel finale, tornando a -4 grazie ad un paio errori dei biancoverdi, ma Avellino riesce comunque a portarla a casa: i biancoverdi compiono così l’upset e avanzano in semifinale, dove incontreranno Trento.

Reggio Emilia: Veremeenko 8, Kaukenas 12, Aradori 2, Gentile 11, Silins 10, Golubovic 11, Bonacini NE, Strautins NE, Della Valle 13, De Nicolao 5, Lever NE, Polonara 15.

Avellino: Ragland 20, Acker 6, Nunnally 17, Pini 2, Cervi 2, Buva, Parlato NE, Veikalas 21, Green 9, Leunen 7, Norcino NE, Severini NE.

 

Francesco Manzi

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