Datome: “Convinto che il nostro gruppo sia all’apice della carriera. Il rischio di non giocare le prossime competizioni con l’Italia mi dispiace

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Luigi Datome, capitano della Nazionale e fresco finalista nelle Final Four di Eurolega con il suo Fenerbahce, ha parlato al Corriere dello Sport a traguardo raggiunto, aggiungendo il suo parere sulla vicenda FIBA-EL e sul preolimpico.

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Ruolo nel Fenerbahce e per Obradovic: Qui cercavo maggiori responsabilità, le ho avute e mi sono ritagliato un ruolo importante in una squadra di livello così alto. Obradovic non ti rimanda in panchina se sbagli un tiro, ma se sbagli un concetto di gioco o se non rispetti le sue linee guida. A me concede molti minuti, e so che quando arriva a me la palla nei secondi finali di un’azione posso permettermi di fare anche qualcosa di differente.

Vicenda FIBA-Eurolega:  Sull’argomento specifico dovrebbero parlare i dirigenti. Quello che posso dire è che mi ha fatto male sapere che la Nazionale può essere “toccata” dalla politica. Ho sempre visto la squadra azzurra sopra a tutto: capire che esiste la possibilità che possa essere esclusa dagli Europei, dal preolimpico e dai Giochi mi è dispiaciuto molto.

Preolimpico di Torino: C’è ancora tempo per allenarsi bene. Io spero che arriveremo in forma. Sono convinto che il nostro gruppo, pur non giovanissimo, è all’apice della carriera.  Per quanto mi riguarda, se tutto va bene, i playoff del campionato turco termineranno il 15 giugno, il 20 ci sarà il raduno della Nazionale, poi 5 giorni liberi prima dell’inizio del preolimpico (4 luglio, ndr). Insomma, alla fine avrò in totale 10 giorni di riposo

Mario Puggioni
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