Il Brasile spinto dal pubblico amico vende cara la pelle, ma Bogdanovic è magistrale e conduce la Croazia alla vittoria

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BRASILE  –  CROAZIA  76-80  

( 17-19; 14-22; 19-18; 26-21 )

Dopo aver entrambe battuto la Spagna di misura e perso rispettivamente contro Lituania e Argentina, le formazioni di Brasile e Croazia si sfidano nel terzo match in programma nel gruppo B.

brasileSe nel primo periodo le squadre sono protagoniste di buone giocate in un quarto all’insegna dell’equilibrio e del grande entusiasmo della Carioca Arena che sospinge i padroni di casa, nei secondi 10 minuti la musica cambia. Già, dopo il 17-19 col quale si è concluso il primo quarto, il secondo è, specialmente nei primi minuti, ad appannaggio della squadra croata che con un maxi parziale di 12-9 cambia marcia. Gli “ospiti” trascinati da un micidiale Bojan Bogdanovic rispondono anche ai tentativi di rimonta verde-oro e vanno all’intervallo lungo sul 31-41.

Torna sul parquet con grande energia il Brasile che piazza il parziale di 10-4, al quale i ragazzi di Petrovic rispondone con un roboante 10 a 0 frutto del talento degli esterni croati che battono sistematicamente nell’1vs1 i diretti avversari. Proprio la velocità e l’1vs1 sembrano essere la chiave della rimonta verde-oro di inizio quarto quarto dove Huertas, Barbosa e Garcia riportano i loro sino al -3 a 5 minuti dalla sirena. Nella bolgia della Carioca Arena 2 triple di un mostruoso Bogdanovic prima e Saric poi sembrano dare la spallata decisiva, ma il Brasile ricambia con la stessa moneta con Giovannoni e Garcia, che colpiscono anche loro dall’arco.

Nei secondi finale la Croazia è brava ad amministrare il vantaggio e a far sua la contesa:

BRASILE: Barbosa 16, Marquinhos 12, Huertas 10.

CROAZIA: Bogdanovic 33, Saric 15, Ukic 7.

Marco Fontanesi

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