A2 Est: Verona batte Trieste, Treviso sconfigge Roseto; Chieti espugna Jesi, straripanti Treviglio e Imola

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Anche il giorno dell’Epifania il campionato di Serie A2 non si ferma. Oggi, infatti, va in scena la la 16° giornata del girone Est. In questo articolo vi raccontiamo queste partite: Remer Treviglio contro Bawer MateraAurora Basket Jesi contro Proger ChietiAndrea Costa Imola contro Basket RecanatiDe’ Longhi Treviso contro Mec-Energy RosetoTezenis Verona contro Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste.

REMER TREVIGLIO – BAWER MATERA 107 – 59

(30-8; 26-17; 24-24; 27-10)

 Al Pala Facchetti di Treviglio coach Vertemati parte con Kyzlink, Sorokas, Marino, Rossi e Turel. Coach Gresta, invece, comincia con Cantagalli, Guarino, Chase, Corral e Okoye. Treviglio comincia subito alla grande e grazie a Kyzlink e Sorokas si porta subito sul 10-0, mentre Matera sembra non essere scesa in campo. La Bawer si fa vedere solo con un tiro di Guarino a segno, mentre la Remer continua a spingere e vola a +12. Gli ospiti cercano di rialzare la testa, ma i padroni di casa allungano fino a +18 dopo i due punti di Sorokas. A Matera no basta l’orgoglio e Treviglio chiude il quarto a +22 con ChilloTambone. Secondo periodo che continua sulla falsa riga del primo, con Treviglio che con Turel protagonista, arriva fino al +27. Matera cerca almeno di salvare la faccia, con Okoye che cerca di salvare i suoi dall’ennesima sconfitta. La Remer, però, è in pieno controllo e la Bawer rosicchia solo qualche punticino. Nel finale del tempo i padroni di casa allungano a dismisura e toccano quota +31. Il primo tempo si chiude sul 56-25.

Anche al rientro in campo la partita segue gli stessi ritmi del primo tempo. Treviglio resta sempre in pieno controllo, anche se Matera cerca sempre con orgoglio di raddrizzare la gara. Tambone, però, umilia ancora di più la Bawer e trova il +33 e la partita non ha ormai più nulla da dire. La Remer subisce sì la mini rimonta degli ospiti, che con un Rugolo protagonista arrivano fino al -23, ma poi torna a dominare sulla Bawer e chiude nuovamente a +31 il terzo periodo. Nell’ultimo quarto la partita assume proporzioni ancora più umilianti e Treviglio arriva addirittura a +42. Matera non c’è più, anzi non c’è stata mai in questa partita, come in tutto il campionato. Savoldelli piazza anche il +44, poi la Bawer rosicchia qualche punto, ma poi cede definitivamente e la Remer arriva prima a + 44 con Dessi e poi chiude la partita a +48 con il canestro di Mezzanotte. Più che una partita di pallacanestro un vero e proprio massacro. Il punteggio finale è 107-59.

(ecodibergamo.it).
(ecodibergamo.it).

MVP, Thomas Kyzlink: in una partita stra dominata dalla Remer è il ceco quello che segna più punti. Ottima prova in attacco per lui, che chiude con 17 punti. STRARIPANTE!

TABELLINI: 

REMER TREVIGLIO: Kyzlink 17, Sorokas 8, Marino 14, Rossi 6, Turel 12, Savoldelli 10, Chillo 11, Spatti 11, Dessì 2, Mezzanotte 2, Tambone 14; RIMBALZI: 39 (Sorokas 8); ASSIST: 25 (Marino 7); TIRI DA 2: 27/41; TIRI DA 3: 15/25; TIRI LIBERI: 8/13;

BAWER MATERA: Guarino 9, Chase 5, Mastrangelo 10, Corral 0, Okoye 17, Cantagalli 2, Rugolo 16, Bertocco 2, Loperfido 0, Zaharie 3; RIMBALZI: 23 (Mastrangelo 9); ASSIST: 8 (Guarino 3);  TIRI DA 2: 10/31; TIRI DA 3: 7/22; TIRI LIBERI: 18/21;

AURORA BASKET JESI – PROGER CHIETI 71 – 76

(23-16; 12-28; 16-14; 20-18)

All’Ubi Sport Center di Jesi coach Lasi comincia con Greene, Hunter, Paci, Santiangeli e Gueye; mentre coach Galli risponde con Sergio, Piccoli, Lilov, Monaldi e Armwood. Dopo una iniziale parità per merito dei canestri di Lilov e Gueye. Poi Jesi vola a +5 grazie ad Hunter, Chieti prova a tenere botta con Piccoli, ma l’Aurora trova anche l’allungo fino al +8. La Proger invece fatica, ma non molla la presa e grazie ad Armwood rientra fino al -4. Ma i padroni di casa restano sempre in vantaggio e chiudono il quarto a +7, nonostante i tentativi di rimonta degli ospiti. Nel secondo periodo Allegretti e Monaldi portano la partita in parità e Chieti trova la rimonta. Hunter riporta in vantaggio Jesi, ma ancora il duo Monaldi e Allegretti portano a +5 la Proger. L’Aurora non si scoraggia e trova subito la parità, che arriva dopo la tripla di Gueye. Gli ospiti, però, premono sull’acceleratore e volano a +9 con Armwood protagonista, mentre i padroni di casa sembrano aver spento il motore. Il primo tempo si chiude sul 35-44.

Nel secondo tempo Chieti parte alla grande e con Lilov e Monaldi piazza subito il +13 e poi allunga anche a +16 il suo vantaggio. Jesi con la forza della disperazione cerca di restare attaccata alla partita, ma gli avversari rispondo colpo su colpo e conservano il loro vantaggio. Poi nei minuti finali il solito Santiangeli si carica l’Aurora sulle spalle e con una grande prestazione guida i suoi alla rimonta. Il terzo quarto si chiude quindi con Jesi che pressa su Chieti, il cui vantaggio ora è solo di sette punti. Nell’ultimo quarto ancora Santiangeli guida alla rimonta l’Aurora che giunge al pareggio dopo la tripla di Janelidze. La stanchezza però si fa sentire nei giocatori di Jesi che subiscono subito il +4 di Chieti. L’Aurora prova a reagire, ma la Proger resta in vantaggio grazie a ArmwoodMonaldi. Poi gli ospiti allungano fino al +7 e nonostante Hunter trascini i padroni di casa a -3, Jesi non concretizza nuovamente la rimonta. Infatti è ormai troppo tardi e Chieti alla fine trova il +5 con cui vince la gara. Finisce 71-76.

armwood abbott chietiMVP, Isaiah Armwood: l’americano di Chieti è ancora una volta protagonista della vittoria dei suoi. Garantisce sempre punti e rimbalzi e questa volta ne segna 21 e ne cattura 9. SPETTACOLARE!

TABELLINI:

AURORA BASKET JESI: Greene 10, Hunter 24, Paci 8, Santiangeli 21, Picarelli 0, Gueye 5, Battisti 0, Ciampaglia ne, Lucarelli ne, Schiavoni ne, Janelidze 3, Leggio ne; RIMBALZI: 29 (Greene, Hunter 6); ASSIST: 12 (Greene 4); TIRI DA 2: 14/33; TIRI DA 3: 13/32; TIRI LIBERI: 4/4;

PROGER CHIETI: Lilov 19, Allegretti 8, Sergio 12, Monaldi 13, Armwood 21, Allegretti 7, Clemente ne, Piazza 0, Marchetti ne, Sipala ne, Piccoli 4, Vedovato 0; RIMBALZI: 33 (Armwood 9) ASSIST: 21 (Lilov, Monaldi 5) TIRI DA 2: 18/34; TIRI DA 3: 11/28; TIRI LIBERI: 7/8;

 

ANDREA COSTA IMOLA – BASKET RECANATI 84 – 64

(17-14; 27-15; 19-17; 21-18)

Al Pala Ruggi di Imola coach Ticchi parte con Washington, Maggioli, Anderson, Hassan e Sabatini. Coach Pozzetti, invece, parte con Pierini, Lauwers, Traini, Lawson e Sollazzo. Recanati va subito sul 5-0 grazie a Pierini e Traini, ma Hassan non ci sta e porta alla rimonta la sua Imola, trascinandola poi al +1. Recanati si riporta in vantaggio con Lawson, ma ancora l’Andrea Costa reagisce alla grande e allunga fino al +4. I padroni di casa restano sempre in vantaggio, anche se gli ospiti non mollano e si avvicinano anche fino al -1 con Lawson. Imola, quindi, chiude a +3 il primo periodo. Nel secondo periodo Lawson porta prima al -1 e poi in vantaggio Recanati, ma Imola torna subito in vantaggio e allunga fino al +6. Recanati prova a resistere ma l’Andrea Costa, trascinata dai soliti americani e da Sabatini vola prima a +9 e poi a +14. Gli ospiti sono storditi e trovano solo una sterile reazione che non porta a nulla. Tanto che i padroni di casa chiudono a +15 il primo tempo. Punteggio sul 44-29.

Nel terzo periodo Lawson cerca subito di far rientrare i suoi e trova il -13, ma Anderson non è dello stesso avviso e con una super prestazione fa volare a +18 Imola. Sollazzo e compagni cercano di rialzare la testa e rosicchiano quattro punti. L’Andrea Costa però non si scompone e con Washington ritrova il +18. Gli ospiti cercano di reagire ma subiscono anche il +20 dai padroni di casa. Il terzo periodo si chiude con Imola a +17, con Recanati che cerca di restare in gara, ma sembra ormai aver finito le energie. Nell’ultimo quarto Amoni trova subito il +20 e poi Imola si porta anche sul +24. Washington allunga la forbice a +27, seguito dal +29 di Sabatini. Recanati cerca almeno di salvare la faccia e con Sollazzo Traini riduce lo svantaggio nel finale, ma non basta. Vince l’Andrea Costa e la partita finisce 84-64.

anderson imolaMVP, Karvel Anderson: ancora una super prova dell’americano che guida alla vittoria l’Andrea Costa. Chiude con un bottino di 29 punti e con tante giocate decisive nei momenti che contano. SPINA NEL FIANCO!

TABELLINI:

ANDREA COSTA IMOLA: Washington 12, Maggioli 2, Anderson 26, Hassan 9, Sabatini 13, Folli 0, Cai 0, Amoni 5, De Nicolao 7, Prato 8, Preti 2; RIMBALZI: 45 (Washington 7); ASSIST: 14 (Hassan 4); TIRI DA 2: 20/41; TIRI DA 3: 12/32; TIRI LIBERI: 8/10;

BASKET RECANATI: Pierini 2, Traini 6, Bonessio ne, Lawson 17, Sollazzo 15, Forte 0, Lauwers 2, Nwokoye 0, Procacci 7, Amorese ne, Maspero 5; RIMBALZI: 43 (Lawson 16); ASSIST: 12 (Sollazzo 5) ; TIRI DA 2: 19/46; TIRI DA 3: 6/24; TIRI LIBERI: 8/13;

 

DE’ LONGHI TREVISO – MEC-ENERGY ROSETO 87 – 73

(22-23; 19-19; 26-9; 20-22)

Al Pala Verde di Treviso coach Pilastrini comincia con Abbott, Fabi, Fantinelli; Powell e Ancellotti; mentre coach Antonio risponde con Allen, Ferraro, Bryan, Moreno e Weawer. Treviso subito sul 4-0 grazie a PowellAncellotti. Abbott piazza anche il +6, ma poi Roseto reagisce e si porta fino al -1 con AllenFerraro. La Mec-Energy poi passa anche in vantaggio con Weaver. La De’ Longhi, però, non ci sta e si riporta sopra nel punteggio con Ancellotti e poi piazza anche il +3. Bryan cerca di tenere in gara i rosetani, ma i trevigiani riescono ad allungare fino al +7 con Powell sugli scudi. Roseto non molla, però, e trova con uno splendido Allen il pareggio a poco dalla fine. Nei minuti finali le due squadre battagliano e a chiudere il quarto in vantaggio è Roseto. Marini, infatti, porta i suoi a +2. Nel secondo periodo Moreno trova anche il +5 per la Mec-Energy. Rinaldi poi trova il -3 per la De’ Longhi, ma Weaver con la tripla piazza il +6 per Roseto. Treviso allora reagisce alla grande e si porta prima fino al -2 con Abbott e poi in vantaggio con Rinaldi. Roseto, però, torna in vantaggio con BorraMarulli e poi vola anche a +5. I padroni di casa restano comunque in partita e rimontano fino al -1, ma gli ospiti restano comunque in vantaggio. Il primo tempo si chiude sul 41-42.

Al rientro in campo Bryan porta a +3 Roseto. FantinelliAbbott riportano, però, in vantaggio Treviso. La De’ Longhi cerca l’allungo, ma la Mec-Energy resiste. Poi però Abbott e Powell allungano il divario di Treviso a +5 prima e poi a +12. Ora Roseto è in seria difficoltà. Arriva, infatti, anche il +16 che chiude il terzo periodo. Nell’ultimo quarto Marini cerca subito la rimonta per gli Sharks e mette i suoi a -13, ma l’Universo Treviso si riporta subito a +15 con Powell. Roseto cerca di restare attaccata alla partita, ma il vantaggio di Treviso è ormai tale che la rimonta non può più arrivare. La De’ Longhi tocca anche quota +18 con il tiro da tre di Negri e nonostante la Mec-Energy si spinga fino al -11 con Marulli e Borra il risultato non cambia. I padroni di casa allungano nel finale e chiudono a +14. Finisce 87-73.

abbott trevisoMVP, Ty Abbott. trenta punti possono bastare per meritarsi il titolo di migliore in campo. Treviso non poteva scegliere di meglio al posto di Corbett. L’americano, infatti, oggi ha dimostrato tutto il suo valore. DOMINANTE!

TABELLINI:

DE’ LONGHI TREVISO: Fantinelli 15, Powell 19, Negri 10, Ancellotti 8, Legnaro ne, Abbott 30, De Zardo ne, Busetto 0, Malbasa 2, Rinaldi 9, Moretti 0, Fabi 3, Spessotto ne; RIMBALZI: 45 (Powell, Ancellotti 10); ASSIST: 24 (Fantinelli 11); TIRI DA 2: 25/47; TIRI DA 3: 9/25; TIRI LIBERI: 10/17;

MEC-ENERGY ROSETO: Allen 11, Ferraro 3, Bryan 5, Moreno 9, Weaver 11, Borra 7, Marini 14, Mariani ne, Trevisan ne, Marulli 13; RIMBALZI: 31 (Weaver, Bryan 5); ASSIST: 11 (Weaver 4); TIRI DA 2: 11/30; TIRI DA 3: 11/25; TIRI LIBERI: 18/24;

 

TEZENIS VERONA – ALMA-AGENZIA PER I LAVORO TRIESTE 79 – 62

(13-13; 25-20; 22-10; 19-19)

Al Pala Olimpia di Verona coach Crespi parte con Ricci, Boscagin, Cortese, Chikoko e Spanghero. Coach Dalmasson, invece, comincia con Landi, Prandin, Zahriev, Parks e Pecile. Trieste parte subito bene portandosi sul 4-0 con Pradin e Landi. Verona reagisce con Cortese da due, ma l’Alma continua a spingere e dopo i due punti di Parks vola a +7. La Tezenis allora accorcia le distanze fino al -2, ma Trieste resiste e dopo la tripla di Landi si porta a +5. La Scaligera allora reagisce con rabbia e giunge al pareggio, che arriva dopo la tripla di Saccaggi. Nel minuti finali nessuna delle due squadre riesce a segnare e il primo quarto si chiude in parità sul 13-13. Nel secondo periodo dopo il vantaggio di Boscagin, Trieste si porta di nuovo sopra grazie alla tripla di Baldasso. Ora c’è grande equilibrio in campo e nessuna delle due squadre trova l’allungo. Verona ci prova, ma Trieste resta sempre attaccata alla partita. Poi la Tezenis riesce a trovare l’allungo fino al +6 grazie a Saccaggi e Boscagin. L’Alma accusa il colpo è subisce anche il +11 dopo la tripla di Ricci. Nel finale del tempo Trieste reagisce rabbiosamente e con le triple di Landi trova il -3, ma Boscagin trova il +5 proprio allo scadere e Verona chiude in vantaggio il primo tempo. Punteggio sul 38-33.

Nel terzo quarto Cortese porta subito a +7 Verona, ma Trieste rimonta fino al -4 con Landi e Parks. Poi, però, in casa triestina si spegne la luce, mentre i veronesi si accendono e con un parziale di 7-0 volano a +11 con Ricci e Boscagin in evidenza. Trieste prova a resistere, ma la Tezenis allunga ancora fino al +14. La reazione dell’Alma non basta, perché ora è il turno di Saccaggi che trascina la Scaligera ad un +17 che sembra chiudere definitivamente la gara. All’inizio dell’ultimo quarto, infatti, Cortese mette subito a segno il +19 per la Tezenis e nonostante l’Alma provi a rifarsi sotto con Landi e Parks, Verona resta sempre in vantaggio. Dal -14 per Trieste si passa al +18 per Verona e ormai la partita è in cassaforte. Spanghero con la tripla allunga a +21 il divario e Cortese piazza poi il +22. Trieste nel finale rosicchia qualche punticino per rendere meno amara la sconfitta e chiude a -17. Una partita che Verona vince con merito, ma Trieste ha comunque giocato molto bene. Il punteggio finale è 79-62.

ricci veronaMVP, Giampaolo Ricci: l’ala italiana è il grande protagonista del match di oggi. Cattura rimbalzi, sforna assist e segna punti e triple importanti che trascinano Verona alla vittoria. Chiude con 15 rimbalzi, 17 punti e 4 assit. STREPITOSO!

TABELLINI:

TEZENIS VERONA: Saccaggi 12, Boscagin 14, Da Ros 0, Chikoko 6, Bernardi 0, Ricci 17, Petronio ne, Cortese 12, Michelori 6, Spanghero 12, Ba ne, Da Ros ne; RIMBALZI: 34 (Ricci 15); ASSIST: 12 (Ricci 4); TIRI DA 2: 14/32; TIRI DA 3: 13/26; TIRI LIBERI: 12/19;

ALMA – AGENZIA PER IL LAVORO TRIESTE: Parks 15, Bossi 10, Coronica 0, De Marchi ne, Ferraro 0, Pecile 3, Baldasso 5, Landi 21, Prandin 2, Pipitone 0, Canavesi 0, Zahariev 6; TIRI DA 2: 12/38; TIRI DA 3: 10/25; TIRI LIBERI: 8/12;RIMBALZI: 42 (Parks 17); ASSIST: 9 (Parks, Pecile 2);

Fabio Silietti

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