Dopo le vittorie di Mantova e Treviso, rispettivamente contro Trieste e Recanati, nei due anticipi di questa giornata. Il secondo turno della Serie A2 Est continua con le partite delle 18. Ad Affrontarsi sono: Scaligera Verona contro Roseto Basket Sharks; Leonessa Brescia contro Olimpia Matera; Pallacanestro Ferrara contro Legnano Basket Knights; Andrea Costa Imola contro Fortitudo Bologna e Blu Basket Treviglio contro Pallacanestro Chieti. Vediamo come sono andati nel dettaglio tutti gli incontri:
TEZENIS VERONA 75 MEC-ENERGY ROSETO 55
(23-7; 22-17; 18-11; 12-20)
Coach Crespi parte con Cortese, Da Ros, Chikoko, Rice e Spanghero. Coach Trullo, invece, schiera Allen, Bryan, Marulli, Moreno e Weaver. Al PalaOlimpia i primi punti del match li mette a segno Roseto con Allen, ma la reazione della Tezenis non si fa attendere. I padroni di casa, infatti, prima trovano il pareggio con Rice da tre e poi allungano a +9 senza troppi problemi. A metà periodo siamo sul 12-3. La marcia inarrestabile di Verona continua e la Tezenis trova atri punti pesantissimi, con Rice e Cortese sugli scudi. Il primo quarto si chiude già con un punteggio abissale, +16 per la Scaligera. Nel secondo quarto Weaver prova a tenere in partita Roseto, che arriva anche al -8, ma Verona trova subito il +11 con un grande Rice. La reazione degli ospiti è un fuoco di paglia, la Scaligera è troppo superiore. I adroni di casa, infatti, fanno girare la palla magistralmente, Rice è straordinario e Verona vola a +18 in un batter d’occhio. Il punteggio sale poi a +21 e il primo tempo si conclude con la Tezenis in pieno controllo. 45-24 il punteggio.
Anche nel secondo periodo la musica non cambia e Verona è sempre padrona del campo. Via via qausi tutti i giocatori della Tezenis vanno a segno, sotto la guida intelligente dell’americano Rice. Il tabellino recita + 36 Verona dopo solo sei minuti di gioco e la partita è ormai in ghiacciaia. Roseto, però, non molla e con grande orgoglio riesce a rosicchiare qualche punticino. Tra gli abruzzesi si distingue Weaver. Il terzo quarto si conclude quindi sul +28 per i padroni di casa. La Tezenis gestisce senza problemi l’ultimo quarto di gioco. Anche se Roseto, con Bryan e Weaver riduce a -20 lo svantaggio, Verona non va mai in difficoltà e chiude facilmente la gara con una vittoria. 75-55 il punteggio finale, con un +20 pesantissimo per la Scaligera. Verona vince quindi la sua seconda gara consecutiva e si porta al primo posto in classifica, mentre Roseto perde ancora.
MVP: Rayvonte Rice: splendida prova dell’americano che trascina la Scaligera alla vittoria con grande autorevolezza. 25 punti e 6 rimbalzi per lui. ALIENO!
TABELLINI:
TEZENIS VERONA: Cortese 12, Da Ros 8, Chikoko 10, Rice 25, Spanghero 9, Bernardi 6, Saccaggi 0, Ricci 3, Petronio 0, Bosacgin 0, Michelori 2, Ba 0 ; RIMBALZI: 45 (Da Ros 11); ASSIST: 19 (Spanghero 9); TIRI DA 2: 17/35; TIRI DA 3: 12/33; TIRI LIBERI: 5/6.
MEC-ENERGY ROSETO: Allen 3, Bryan 11, Marulli 7, Moreno 4, Weaver 16, Izzo 0, Papa 3Marini 11, Mariani 0, Trevisan 0; RIMBALZI: 32(Bryan, Weaver 9); ASSIST: 10 (Moreno 5); TIRI DA 2: 17/40; TIRI DA 3: 5/20; TIRI LIBERI: 6/15.
CENTRALE DEL LATTE 103 BRESCIA BAWER MATERA 87
(20-20; 19-24; 33-19, 31-24)
Coach Diana comincia con Fernandez, Cittadini, Alibegovic, Holmes e Hollis; mentre coach Cadeo schiera Hamilton, Corral, Okoye, Gaurino e Mastrangelo. Al Centro Sportivo San Filippo i primi punti del match li mette a segno Brescia con Alibegovic e la Leonessa poi vola subito a +4 con due punti di Hollis. Corall prova a tenere in partita Matera, ma Brescia riesce a scappare fino al +9. Nonostante le buone prove di Okoye e Mastrangelo Matera non riesce a rimontare e Brescia resta sempre sopra di sette punti. Solo nei minuti finali la Bawer torna di prepotenza in partita, grazie al gioco di squadra. Gantagalli spara, quindi, la bomba che vale il pareggio e il risultato resta inchiodato sul pari fino al termine del quarto. 20-20 il punteggio. La Leonessa nel secondo quarto prova nuovamente a scappare, portandosi a +5 ma Mastrangelo tiene sempre Matera in partita segnando punti pesanti. Brescia rimane sempre sopra di qualche punto, fino a quando Hamilton decide di mettersi in proprio e trascina Matera al nuovo pareggio. I bresciani, però, non ci stanno e tornano sopra nel punteggio, ma la pressione di Matera è tale che Brescia non riesce a scappare definitivamente. Nei minuti finali la partita cambia improvvisamente volto e Okoye e Hamilton riescono a portare gli ospiti a +5. Il primo tempo finisce 39-44.
Nel secondo tempo Matera trova subito il +7 con Okoye e sembra in grado di gestire il risultato. Gli ospiti, infatti, restano sempre sopra, fino a quando Brescia non decide che è arrivata l’ora di cambiare rotta. La Leonessa, quindi, azzanna la preda e capovolge il match con Alibegovic e Holmes. Matera è ferita ma non vuole mollare e con Cantagalli trova la tripla del -1, ma i padroni di casa riescono comunque ad allungare. Hollis e Holmes sono di un altro pianeta e consentono a Brescia di chiudere il terzo quarto a +9. Nell’ultimo periodo la Leonessa fa sfracelli e si porta subito, senza problemi, a +16. Matera non accusa il colpo e con la forza della disperazione, guidata da Hamilton e Okoye, prova a restare in gara. Gli sopiti arrivano fino al -7, ma Brescia è un rullo compressore. Grazie ai due americani e ad un grande Alibegovic porta a casa la vittoria, battendo la Bawer con un +16. 103-87 il punteggio finale. Brescia fa, quindi, 2 su 2, e raggiunge Verona in vetta alla classifica. Mentre per Matera arriva la prima sconfitta nel torneo.
MVP: Damian Hollis: l’americano, insieme al suo compaesano Holmes, trascina Brescia alla vittoria finale. Prova di carattere di Hollis che chiude con 22 punti e 10 rimbalzi. LEONE!
TABELLINI:
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Fernandez 11, Cittadini 6, Alibegovic 18, Holmes 26, Hollis 22, Passera 6, Bruttini 4, Totè 0, Bushati 10, Speronello ne, Dell’Aira ne, Piantoni ne, Mobio ne; RIMBALZI: 33 (Hollis 10); ASSIST: 21 (Fernandez 9); TIRI DA 2: 26/42; TIRI DA 3: 13/27; TIRI LIBERI: 12/12.
BAWER MATERA: Hamilton 24, Corral 8, Okoye 23, Guarino 12, Mastrangelo 12, Cantagalli 6, Zaharie 0, Bertocco 0, Rugolo 2, Loperfido 0 ; RIMBALZI: 32 (Hamilton 10); ASSIST: 7 (Guarino 2) ; TIRI DA 2: 27/47; TIRI DA 3: 6/19; TIRI LIBERI: 15/19.
BONDI FERRARA 77 EUROPROMOTION LEGNANO 88
(21-25; 24-20; 10-23; 22-20)
Coach Morea parte con Rush, Lestini, Ibarra, Bucci e Brkic. Coach Ferrari risponde, invece, con Maiocco, Frassineti, Palermo, Pacher e Raivio. Al PalaHilton è Ferrara a sbloccare la gara con Rush da tre, la reazione di Legnano non arriva. Gli ospiti, infatti, segnano un solo punto e la Bondi ne approfitta per scappare sul +6. Legnano non riesce a mettere in difficoltà Ferrara che resta sempre sopra nel punteggio. Rush e Brkic, anzi, portano a +10 i padroni di casa, mentre gli ospiti soffrono tantissimo. Ma poi Raivio e Pacher capovolgono il punteggio. Prima arriva il pareggio della Europromotion e poi il sorpasso. Primo qaurto che si chiude sul 21-25, con un +4 per gli ospiti. Raivio nel secondo periodo porta subito Legnano a +6, mentre Ferrara sembra accusare il colpo. Gli ospiti, infatti, volano a +10 e poi anche a +17. La partita sembra chiusa, ma Ferrara riesce clamorosamente a tornare in partita e trova il pareggio proprio nel finale. Brkic e Rush trascinano la Bondi ad una rimonta incredibile. Il primo tempo finisce 45-45.
Nel secondo tempo Henderson la sblocca subito per Ferrara segnando da due, ma Legnano trova immediatamente il pareggio con Frassineti. Gli ospiti allungano, poi, anche a +6, con la Bondi che prova in tutti i modi a restare in partita. Losi e Brkic per Ferrara e Frassineti e Raivio per Legnano si rendono protagonisti di un grandioso testa a testa e la gara resta in equilibrio. Poi, però, sono i Knights a scappare e e a trovare il +11 nei minuti finali del quarto. L’ultimo periodo vede l’allungo decisivo di Legnano, ancora con uno strepitoso Raivio, che si rende protagonista della gara. La Europromotion allunga fino al +16 e nonostante la disperata rimonta della Bondi, che arriva fino al -9, porta a casa la vittoria. Legnano vince, Ferrara è sconfitta. 77-88 il punteggio finale. Per Ferrara arriva la prima sconfitta in campionato, mentre Legnano vince la sua prima partita in questa competizione.
MVP: Nicholas Raivio: l’americano è il vero mattatore del match. Le sue giocate consentono al Legnano di battere Ferrara. Ottima prova sia in attacco che in difesa per il ragazzo di Portland, che chiude con 25 punti e 14 rimbalzi. EROICO!
TABELLINI:
BONDI FERRARA: Rush 17, Lestini 6, Ibarra 10, Bucci 6, Brkic 14, Losi 18, Hendeson 6, M. Ebeling ne, G. Ebeling ne, Salafia ne, Verrigni ne, Ghirelli ne; RIMBALZI: 29 (Brkic 9); ASSIST: 16 (Ibarra 4); TIRI DA 2: 14/24; TIRI DA 3: 13/36; TIRI LIBERI: 10/15.
EUROPROMOTION LEGNANO: Maiocco 5, Frassineti 21, Palermo 8, Pacher 14, Raivio 25, Navarini 5, Allodi 2, Guidi 0, Martini 6, Sacchetini 2, Tognati ne ; RIMBALZI: 40 (Raivio 14); ASSIST: 19 (Maiocco 10); TIRI DA 2: 25/38; TIRI DA 3: 5/16; TIRI LIBERI: 23/35.
ANDREA COSTA IMOLA 93 ETERNEDILE BOLOGNA 87 (dot)
(15-19, 27-21; 21-13, 18-28; 12-6)
Coach Ticchi comincia con Maggioli, Preti, Anderson ,Hassan e Sabatini. Coach Boniciolii, invece, parte con Sorrentino, Carraretto, Italiano, Radic e Flowers. I primi punti del match li mette a segno Bologna con Flowers. La Fortitudo, poi, riesce subito a scappare sul +7. Ma Imola non ci sta e giunge al pareggio molto presto, con Sabatini e Hassan sugli scudi. 12-12 dopo pochissimi minuti di gioco. I padroni di casa, poi, riescono ad allungare fino al +2, ma Bologna trova la forza di reagire con Radic sugli scudi e chiude il quarto a +4. Imola nel secondo periodo giunge subito al pareggio con quattro punti in fila di Prato. La Fortitudo prova a tenersi in partita con Radic e Italiano, ma l’Andrea Costa riesce comunque sempre a restare sopra. La partita diventa tesissima e le squadre si rispondono punto a punto, senza che una delle due riesca ad allungare. Imola, grazie a Maggioli, chiude il primo tempo sul +2. 42-40 il punteggio.
Il secondo tempo comincia senza troppi a cuti e il punteggio resta in parità. Poi è Flowers a sbloccare il match per la Fortitudo, che va a +2. La partita resta su ritmi bassissimi e Bologna si trova sempre avanti. Anderson ristabilisce poi la parità e porta Imola di nuovo sul pari. Ritmi ancora bassi per molto tempo, fino a quando i padroni di casa ingranano la quarta e trovano prima il +5 con Hassan e poi il +11 con Washington. Bologna rosicchia solo un punticino e il periodo si conclude sul +10 per Legnano. Nell’ultimo quarto l’Andrea Costa sembra poter amministrare il vantaggio senza problemi, anche se Bologna riesce a rientrare fino al -5 con Radic e Carraretto. Maggioli firma il +9 per Imola e la partita sembra chiusa, ma la Fortitudo con orgoglio rientra in partita e a due dal termine è sotto solo di tre punti. Flowers prende per mano i suoi e Bologna passa anche in vantaggio a 01.30 dal termine. Imola ripassa avanti con Anderson, ma Flowers piazza la tripla del +2 a 22 secondi dal termine e la partita sembra finita. Amoni però non sbaglia dalla lunetta e pareggia i conti proprio nel finale. Punteggio sull’81-81, si va all’overtime.
Al primo supplementare Amoni e Hassan portano Imola al +4. Flowers riporta la Fortitudo a -1, ma la stanchezza penalizza Bologna. L’Andrea Costa allunga a +6 e alla fine la spuntano. Finisce 93-87. Per Legnano arriva la prima vittoria in campionato contro un avversario ostico, mentre Bologna perde la sua prima partita in Serie A2, ma mercoledì ci sarà già tempo per rifarsi.
MVP: Karvel Anderson: l’americano di Imola ne mette 22 e porta i suoi alla vittoria. Buonissima la prova della guardia USA che vale i primi punti in classifica per l’Andrea Costa. TRASCINATORE!
TABELLINI:
ANDREA COSTA IMOLA: Maggioli 12, Preti 2, Anderson 22, Hassan 15, Sabatini 8, Washington 15, Sgorbati 0, Amoni 7, De Nicolao 2, Prato 10, Cai 0 ; RIMBALZI: 44 (Washington 11); ASSIST: 11 (Anderson, Sabatini, Amoni, De Nicolao 2); TIRI DA 2: 18/44; TIRI DA 3: 11/25; TIRI LIBERI: 24/36.
ETERNEDILE BOLOGNA: Sorrentino 0, Carraretto 3, Italiano 5, Radic 16, Flowers 30, Quaglia 0, Candi 13, Iannili 1, Campogrande 0, Montano 13, Raucci 6, Zani ne; RIMBALZI: 44 (Radic 11) ASSIST: 16 (Flowers, Candi 4); TIRI DA 2: 22/48; TIRI DA 3: 9/28; TIRI LIBERI: 16/26.
REMER TREVIGLIO 60 PROGER CHIETI 53
(10-18; 27-21; 10-9; 23-14)
Coach Vertemati comincia con Kyzlink, Sorokas, Marino, Rossi e Turel; mentre coach Galli parte con Armwood, Allegretti, Piccoli Monaldi e Sergio. Gli ospiti devono fare a meno di Ty Abbott, assente ufficialmente per infortunio. Il primo quarto si conclude con i padroni di casa sotto di otto lunghezze. Monaldi e Sergio riescono a portare avanti Chieti, mentre a Treviglio non basta l’ottima prova di Marino. 10-18 il punteggio. Il primo tempo, invece, si chiude sempre con gli ospiti sopra di tre punti. Per Treviglio Kyzlink e Marino sono i migliori, mentre per Chieti esce fuori Armwood. Il punteggio dei primi due quarti è 27-30. La partita non regala troppe emozioni e il punteggio rimane molto basso.
Nel secondo tempo Treviglio riesce a portarsi sotto e chiude il terzo quarto a -1. Kyzlink per i padroni di casa e Monaldi per gli ospiti sono i migliori in questa frazione. Punteggio sul 37-39. Solo nell’ultimo quarto la Remer riesce a portarsi in vantaggio con una grande prova di Kyzlink, mentre Armwood e Monaldi non riescono a tenere in partita Chieti. Treviglio vince di sette punti e porta a casa i primi punti, mentre Chieti si deve accontentare della sconfitta, l’assenza di Abbott si è fatta sentire. Il punteggio finale è 60-53.
MVP: Tomas Kyzlink: il ceco è il migliore di Treviglio, nonché il migliore della partita. Sono decisivi i suoi 16 punti e 6 rimbalzi, conditi da tanta sostanza, nell’economia finale del match. DECISIVO!
TABELLINI:
REMER TREVIGLIO: Kyzlink 16, Sorokas 10, Marino 16, Rossi 4, Turel 4, Savoldelli 0, Chillo 2, Spatti 0, Tambone 0, Ferri ne, Dessi’ ne, Mezzanotte ne ; RIMBALZI: 41 (Sorokas 8) ; ASSIST: 12 (Marino, Tambone 4); TIRI DA 2: 19/38; TIRI DA 3: 3/25; TIRI LIBERI: 13/14.
PROGER CHIETI: Armwood 12, Allegretti 8, Piccoli 0, Monaldi 14, Sergio 11, Sipala 0, Vedovato 0, Marchetti 0, Piazza 8, De Martino ne; RIMBALZI: 30 (Armwood); ASSIST: 7 (Vedovato, Piazza 2); TIRI DA 2: 15/32; TIRI DA 3: 5/20; TIRI LIBERI: 8/14.
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