Torna anche questo fine settimana il campionato di Serie A2 e oggi per la diciottesima giornata si affrontano negli anticipi di questo sabato sera la Tezenis Verona contro la Eternedile Bologna e la De’ Longhi Treviso contro la Bawer Matera. Vediamo ora come sono andate nel dettaglio queste due partite.
TEZENIS VERONA – ETERNEDILE BOLOGNA 60 – 70
(17-21, 18-8; 13-16; 12-25)
Il match di cartello è sicuramente quello che si disputa al Pala Olimpia tra Verona e Bologna, vista la storia e la tradizione delle due squadre, divise in classifica da soli due punti. La Scaligera, infatti, è a quota 20 punti e sta disputando un campionato piuttosto altalenante. Veronesi che oggi dovranno fare a meno dell’infortunato Marco Spanghero. La Fortitudo, invece, è a quota 18 punti e dopo una partenza stentata sembra aver trovato ora la quadratura del cerchio. Grande attesa tra i bolognesi per il debutto del nuovo acquisto Valerio Amoroso.
Coach Crespi parte con Saccaggi, Boscagin, Da Ros, Chikoko e Rice; mentre coach Boniciolli risponde con Daniel, Candi, Montano, Amoroso e Flowers. Bologna parte subito fortissimo con la tripla di Daniel, ma poi subisce la rimonta di Verona trascinata da Da Ros, che con un 7-0 di parziale prende in mano la gara. Daniel, però, non ci sta e riporta sotto la Eternedile fino al -2. La Fortitudo tenta anche la rimonta ma la Scaligera allunga nuovamente a +5 con la tripla di Boscagin. Poi ancora Daniel riporta sotto la Fortitudo, che passa anche in vantaggio con la tripla di Quaglia. La “F” allunga anche a +3 con Montano ma Boscagin rimette i suoi a -1. Nel finale del periodo poi Bologna riesce ad allungare a +4 con Carraretto e chiude in vantaggio il quarto. Nel secondo parziale le due squadre iniziano a rilento e solo dopo due minuti Chikoko trova i primi punti per la Tezenis. Verona accorcia ancora fino al -1, mentre Bologna stenta a costruire gioco. Così Boscagin porta in vantaggio la Scaligera che ritorna in controllo. La Fortitudo tenta di restare attaccata alla gara con Flowers, ma un parziale 6-0 permette a Verona di allungare. Candi però suona la carica per Bologna, che si rimette a -1 segnando cinque punti in fila. Da Ros e compagni però rispondono alla grande con un altro 6-0 e chiudono in vantaggio il primo tempo. Punteggio sul 35-29.
Al rientro in campo arriva subito il +10 della Tezenis con Rice protagonista. La Eternedile prova a rientrare con i due punti di Quaglia, ma i padroni di casa tengono e con Chikoko tornano sopra di dieci. Verona poi soffre la difesa degli ospiti e subisce la rimonta di Bologna. La Scaligera non punge più e Daniel, insieme a Flowers, trascina la Fortitudo ad un 9-0 di parziale. Bologna ora è a -1. Poi è Ricci a togliere le castagne dal fuoco per Verona e con la tripla segna il +4, che fa respirare i suoi. Daniel e compagni, però, non mollano e ritornano a -2 restando attaccati alla gara. Così il terzo periodo si chiude con la Tezenis a +3. Nell’ultimo quarto Sorrentino piazza subito il -1 per Bologna, ma Chikoko rimette a +3 Verona. La Scaligera tenta l’allungo, ma la Fortitudo non molla e resta in partita. Poi Bologna con un super Sorrentino prima pareggia la gara e poi passa in vantaggio. Verona non ci sta e con Chikoko e Boscagin ribalta subito la partita e ritorna sopra nel punteggio. Uno scatenato Sorrentino però riporta ancora in parità la gara, così nonostante il nuovo pareggio della Tezenis firmato da Saccaggi, la Eternedile riesce ad allungare a +3. Verona cerca la rimonta ma non vi riesce e Bologna allunga ancora nel finale, chiudendo a +10. Finisce 60-70.
Verona perde l’ottava partita in campionato, la seconda di fila e cede contro la Fortitudo. Gli uomini di Crespi sembravano in grado di portare a casa i due punti, ma alla fine si sono dovuti arrendere come all’andata. Bologna, invece, vince ancora contro la Scaligera e raggiunge in classifica proprio i veronesi arrivando a quota 20 punti. Ottima prova dei bolognesi che continuano a vincere.
MVP, Ed Daniel: altra prova straordinaria dell’ala americana che stravince la lotta sotto le plance e in attacco. Partita da incorniciare per l’atleta di Birmingham che chiude con 31 punti, 11 rimbalzi e 4 assit. STRAORDINARIO!
TABELLINI:
TEZENIS VERONA: Saccaggi 10, Boscagin 13, Da Ros 11, Chikoko 10, Rice 13, Bernardi ne, Ricci 3, Petronio ne, Cortese 0, Michelori 0; RIMBALZI: 35 (Da Ros 9); ASSIST: 9 (Saccaggi 3); TIRI DA 2: 16/33; TIRI DA 3: 8/23; TIRI LIBERI: 4/11;
ETERNEDILE BOLOGNA: Daniel 31, Candi 3, Montano 7, Flowers 7, Rovatti ne, Quaglia 5, Amoroso 0, Campogrande 0, Sorrentino 11, Carraretto 6, Italiano ne; RIMBALZI: 35 (Daniel 11); ASSIST: 13 (Daniel 4); TIRI DA 2: 20/36; TIRI DA 3: 6/25; TIRI LIBERI: 12/21;
DE’ LONGHI TREVISO – BAWER MATERA 83 – 66
(25-15; 24-17; 23-17; 11-17)
Partita sicuramente meno interessante, e non ce ne vogliano i tifosi delle due squadre, quella che va in scena al Pala Verde tra l’Universo Treviso e l’Olimpia Matera, visto che sulla carta i padroni di casa dovrebbero surclassare gli avversari. Treviso, infatti, sta disputando fin qui una splendida stagione ed è terza in classifica con 24 punti e la qualità del roster stasera è dalla sua parte. I trevigiani, però, dovranno ancora fare a meno del capitano Augustin Fabi, che sarà in panchina ma non giocherà. Mentre Matera con il roster al completo, ma orfana di Francesco Guarino, ceduto a Ferrara, cerca il colpaccio in un campo difficilissimo per salvare la propria stagione e non restare ultima in classifica.
Coach Pilastini comincia con Abbott, Malbasa, Fantinelli, Powell e Ancellotti. Coach Gresta, invece, schiera Chase, Mastrangelo, Corral, Okoye e Cantagalli. I primi punti del match li segna Okoye per Matera, ma Powell mette subito in parità la gara per Treviso. Poi lo stesso Powell porta in vantaggio la De’ Longhi, ma la Bawer pareggia nuovamente con Chase. Così nei primi minuti nessuna delle due compagini riesce ad allungare e la gara resta in parità. Fantinelli prova ad allungare poi per Treviso, ma è Matera a passare in vantaggio con la tripla di Mastrangelo. I padroni di casa poi si portano in vantaggio con la tripla di Abbott, ma non riescono ad allungare, perché Matera con un ottimo Chase resta attaccata alla gara,. Solo nei minuti finali la De’ Longhi trova l’allungo, firmando un parziale di 10-0, e chiude in vantaggio il periodo. Nel secondo quarto Matera comincia a cedere e a poco a poco Treviso aumenta il suo vantaggio. Prima +15 e poi +21 con Powell e Negri sugli scudi. La Bawer sembra uscita dalla partita, ma poi con orgoglio rimonta fino al -16 grazie a Corral. E’ però un fuoco di paglia. La De’ Longhi, infatti, riprende in mano la partita e dopo la tripla di Moretti ritrova il +21. Alla fine del periodo però c’è ancora la rimonta degli ospiti che chiudono a -17 il primo tempo. Punteggio sul 49-32.
All’inizio del secondo tempo Treviso ritrova subito il +21 grazie a Powell e Fantinelli, mentre Matera torna a subire. Arriva anche il +23 con Rinaldi e poi il +25 con Malbasa per la De’ Longhi. La partita sembra ormai in cassaforte. Corral e compagni cercano di rosicchiare qualche punto, ma non c’è nulla da fare, i padroni di casa allungano ancora fino al +28 con Abbott e chiudono il periodo sopra di ventitré lunghezze. L’ultimo quarto è ormai solo una formalità. Chase e compagni cercano di renderlo interessante riducendo all’inizio lo svantaggio, ma poi Matera evidenzia tutti i suoi limiti. Così Treviso torna sopra di ventisette lunghezze. Nel finale di partita Rugolo trascina a -17 Matera e rende meno amara la sconfitta. Il risultato finale, però non cambia. La De’ Longhi stravince sulla Bawer per 83-66.
Treviso vince la terza gara di fila e si porta a quota 26 punti, restando tra le prime tre in classifica. La vittoria della De’ Longhi non è mai stata in discussione. Matera, infatti, non è mai sembrata in grado di mettere in difficoltà i padroni di casa. Ennesima sconfitta per la Bawer, che resta sempre più in fondo alla classifica.
MVP, Marshawn Powell: l’ala americana è il migliore di Treviso in una gara stra dominata dalla De’ Longhi. Realizza il maggior numero di conclusioni e mette a segno 27 punti con 11/15 dal campo. REALIZZATORE!
TABELLINI:
DE’ LONGHI TREVISO: Fantinelli 9, Powell 23, Negri 10, Ancellotti 8, Abbott 6, De Zardo 0, Busetto 0, Malbasa 5, Rinaldi 6, Moretti 15, Fabi ne; RIMBALZI: 49 (Rinaldi 13); ASSIST: 21 (Fantinelli 7); TIRI DA 2: 27/51; TIRI DA 3: 8/20; TIRI LIBERI: 5/9;
BAWER MATERA: Chase 16, Mastrangelo 7, Corral 17, Okoye 11, Cantagalli 5, Rugolo 4, Bertocco 3, Santarsia ne, Loperfido 0, Zaharie 3; RIMBALZI: 27 (Okoye 8); ASSIST: 8 (Okoye, Cantagalli 3); TIRI DA 2: 14/34; TIRI DA 3: 7/22; TIRI LIBERI: 17/23;
La classifica verrà aggiornata al termine del turno.
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