CENTRALE DEL LATTE BRESCIA-FMC FERENTINO 93-87
(17-26; 29-20; 18-13; 28-28)
Sale la febbre del sabato sera nell’anticipo della 24esima giornata di A2 Gold: al San Filippo, si sfidano Brescia e Ferentino, una sfida ai vertici alti della classifica dal sapore avvincente. Dopo la sconfitta nella sfida per la vetta contro Verona nel derby del Garda, i biancoblu si trovano la seconda big di fila da affrontare, con voglia di riscatto e di primato. Dall’altro lato del campo vi sono gli amaranto, che stanno vivendo un periodo non facilissimo con 3 sconfitte nelle ultime 5 uscite e devono ritrovare punti e gioco: vincere vorrebbe dire riaggancio parziale al terzo posto con Torino. Tuttavia gli ospiti potranno contare sul roster al completo con l’importante reintegro di Bucci.
Entrambi i coach cominciano con i rispettivi starting five: Fernandez, Nelson, Loschi, Brownlee e Cittadini per coach Diana; Starks, Bucci, Thomas, Ghersetti e Biligha per coach Gramenzi. L’inizio di partita è soprattutto di marca amaranto: Brescia sbaglia tantissimo nel gioco e nella finalizzazione, mentre Ferentino attacca con ferocia il canestro avversario; Bucci e Thomas sono le armi in più contro la difesa lombarda e a metà frazione siamo sul 6-12. Le squadre si rispondono colpo su colpo, tuttavia coach Diana non è soddisfatto: i suoi giocatori, nonostante la buona vena realizzativa di Fernandez, non riescono a piazzare il break per riaprire le sorti e sull’11-18 chiama timeout. Minuto che però fruisce poco ai biancoblu poichè ogni canestro continua a trovare sempre l’immediata risposta amaranto: sul finale Starks serve un grande assist a un Ghersetti finora fondamentale (8 punti, con 2/3 dall’arco) per il 17-26 con cui si chiude la prima frazione.
In avvio di quarto, i cambi operati da coach Diana sembrano rimettere Brescia in carreggiata con un 5-0 di parziale targato Fernandez-Alibegovic: ma è un fuoco di paglia, con Ghersetti e Allodi che siglano un controparziale che rimette le distanze a 9 punti. Ma il figlio d’arte classe ’92 non ci sta e prova a rimettere la Centrale in partita: a metà frazione siamo sul 29-34 con stavolta Gramenzi a chiedere il minuto di sospensione. Cittadini sigla il -3 e la partita si vivacizza: Thomas con 5 punti guida il 6-0 della FMC, risposta di Brescia con un altro 6-0. Poi è Fernandez-show: prima serve a Brownlee il canestro del -2, poi la sua bomba vale il primo vantaggio biancoblu della partita sul 42-41 e Gramenzi si vede costretto a richiamare timeout. L’ultimo minuto è spettacolare: Biligha risponde a ad Alibegovic, Benevelli trova il nuovo vantaggio ma Starks allo scadere fissa il punteggio sul 46 pari che manda tutti negli spogliatoi. Partita finora davvero avvincente: dominio Ferentino nel primo quarto, di marca bresciana i secondi 10′. Fernandez e Alibegovic da una parte, Ghersetti e Thomas dall’altra.
Al rientro sul parquet sembrano i padroni di casa a partire con il piede giusto: nonostante la vagonata di errori al tiro, le correzioni dai rimbalzi offensivi premiano la formazione di coach Diana che si porta a 5 punti di vantaggio. Coach Gramenzi, sul 53-48, decide di chiamare timeout per riordinare le idee a rimbalzo e nella gestione del pallone, dopo l’ennesima palla persa. Nonostante il minuto, i lombardi rimangono avanti e con la tripla di Fernandez a metà frazione siamo sul 56-50. Tuttavia i frusinati non lasciano scappare gli avversari (nonostante questi arrivino a +8) e rientrano totalmente in partita quando Thomas spara la tripla del -3. Ancora Fernandez però risponde dall’arco ricacciando indietro gli avversari e consente ai suoi di controllare fino alla fine della frazione che si conclude sul 64-59.
L’ultimo quarto si accende nel marchio laziale: Thomas e Starks riscrivono il distacco a un punto, poi il play americano impatta la partita a quota 65 per un 6-1 di parziale che costringe coach Diana al timeout obbligatorio. La partita poi si trasforma in un batti e ribatti con Benevelli e Brownlee che rispondono a Thomas e Starks: ci pensa poi Guarino a rimettere in pari i conti a quota 73 a 5′ dalla fine. Cittadini e Fernandez da un lato e Guarino e Pierich dall’altro accendono i successivi due minuti con il punteggio che recita 83-81 a 2′ e mezzo dal termine: è il preludio di un finale infuocato. Cittadini cattura un rimbalzo in attacco fondamentale e subisce fallo: 2/2 e timeout Gramenzi. Starks sigla il -2, risponde prontamente Brownlee per l’87-83 a 1′ dal termine. Poi la difesa bresciana fa un grande lavoro facendo scorrere i 24 secondi: gli ennesimi 2 punti di Fernandez a 20” e dal termine e l’errore di Ghersetti sono la mazzata decisiva. I liberi arrotondano il punteggio: Brescia vince 93-87 dopo una gara spettacolare.
Un match da applausi, in cui le squadre hanno dimostrato appieno il loro valore e mostrando il motivo per cui entrambe meritano di stare nelle zone alte di classifica. Brescia con un Fernandez stellare, gli apporti di Cittadini e Loschi dal quintetto e da Alibegovic e Benevelli dalla panchina torna momentaneamente in vetta in una gara in cui gli americani sono rimasti in ombra; per Ferentino arriva la terza sconfitta consecutiva nonostante un super Thomas, gli apporti importanti di Ghersetti, Biligha e Guarino e uno Starks che ha fatto impazzire la difesa avversaria (14 punti e 10 assist).
MVP, Juan Fernandez: parlano per lui i numeri di oggi: 30 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperi…COSA VOLERE DI PIU’?
TABELLINI:
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: PUNTI: Fernandez 30, Ferrari, Cittadini 16, Bonvicini, Alibegovic 15, Benevelli 12, Loschi 11, Tomasello, Passera, Nelson, Giammò, Brownlee 9; RIMBALZI: 33 (Fernandez 8); ASSIST: 12 (Fernandez 5); TIRI DA 2: 28/48;TIRI DA 3: 7/22; TIRI LIBERI: 16/21
FMC FERENTINO: PUNTI: Guarino 10, Starks 14, Roffi Isabelli, Allodi 3, Bucci 9, Pierich 3, Ghersetti 12, Martino, Biligha 11, Thomas 25; RIMBALZI: 21 (Biligha 6); ASSIST: 12 (Starks 10); TIRI DA 2: 27/43; TIRI DA 3: 8/14; TIRI LIBERI: 9/11;
La classifica verrà aggiornata al termine del turno.
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
- James Nnaji, nuovo gioiello all’orizzonte per il Barcelona? - 12 Gennaio 2022
- Urban Klavzar è davvero un predestinato? - 24 Dicembre 2021
- Lefteris Mantzoukas, pazienza e duro lavoro per crescere nel Panathinaikos - 12 Dicembre 2021