Difficilmente abbiamo assistito a campionati con una classifica così corta; ancor più raro vedere un campionato che volge al termine della regular season con pochi verdetti e tante incertezze. Roma può conquistare i playoff con una vittoria, ma una vittoria potrebbe anche non bastare ad evitare i playout. Casale può raggiungere i playoff, ma deve vincere. Tra Rieti e Reggio Calabria è una guerra per evitare i playout, ma le squadre devono guardare anche il risultato della partita a Casale. Situazione differente per Scafati e Ferentino, già qualificate ma con posizione da definire.
Casale Monferrato 80-58 Virtus Roma (18-18/21-16/16-10/25-14)
Parte meglio Roma con il solito Alan Voskuil, poi si scalda anche la mano di Blizzard e il quarto resta in equilibrio. Un equilibrio dettato dalla tensione della partita, che porta a molti tiri sbagliati. 18-18 alla prima sirena. Anche nella seconda frazione a regnare è l’equilibrio, fino a 4′ dall’intervallo lungo. Poi Roma va in vantaggio, ma un parziale 7-0 dei piemontesi manda le squadre negli spogliatoi sul 39-34. Al rientro Roma è poco concreta e ne approfitta Casale che chiude il quarto in vantaggio di 11 lunghezze. L’ultimo periodo è deleterio per i romani: un parziale di 25-14 li condanna alla sconfitta e ai playout.
Casale: Bray 10, Tomassini 6, Natali 6, Martinoni 18, Fall 12, De Nicolao 6, Blizzard 9, Denegri, Ruiu, Johnson 13. All Ramondino
Roma: Olasewere 7, Meini 9, Maresca, Callahan 25, Voskuil 16, Benetti, Casagrande, Bonfiglio 1, Mastrelli, Flamini. All. Caja
Reggio Calabria 85-79 Rieti (21-22/21-25/19-16/24-16)
Parte meglio Reggio, ma i laziali sorpassano subito gli avversari e si portano in vantaggio. A 2′ dalla prima sirena Crosariol e Adegboye contro sorpassano. Rieti alla fine gioca meglio e prende un leggero vantaggio che mantiene fino all’intervallo e le squadre vanno negli spogliatoi sul 42-47. Al rientro i calabresi sembrano decisi a prendere in mano la partita, ma un’agguerrita Rieti gli concede di tornare solo sul -2 al fine terzo quarto. Il calore del pubblico casalingo spinge la squadra in una rimonta romantica, portando Rullo in lunetta a 50′ dalla fine sul 78-79. Da qui fino alla sirena Reggio è indomabile e porta a casa la vittoria per 85-79, ma Rieti è salva.
Reggio: Mordente 6, Adegboye 17, Crosariol 10, Brackins 11, Dobbins 17, Costa, Lupusor 3, Rullo 21, Pandolfi, Sindoni. All. Frates
Rieti: Buckles 22, Mortellaro 12, Benedusi 9, Parente 14, Pepper 18, Della Rosa, Feliciangeli 4, Veccia, Ponziani, Auletta. All. Nunzi
Scafati 91-64 Ferentino (13-12/31-10/24-16/23-29)
Le squadre iniziano con la giusta concentrazione per affrontare una partita di cartello e l’alto ritmo porta molti errori, ma anche molto spettacolo. I campani conducono di un punto al termine della prima frazione. Nella ripresa Ferentino sparisce dal campo, è l’ombra della squadra che una settimana fa ha vinto con una convincente prestazione contro Siena. Il secondo quarto termina con un parziale di 31-10 per Scafati e Ferentino è alle corde. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di Ansaloni non hanno abbastanza energie per recuperare e si lasciano travolgere dalla truppa di Perdichizzi. Il match finisce 91-64.
Scafati: Crow 17, Spizzichini 11, Baldassarre 8, Simmons 16, Loschi 11, Portannese, Di Palma, Rezzano 14, Melillo, Mayo 10, Ammannato 4. All. Perdichizzi
Ferentino: Gigli 8, Raspino 13, Imbrò 5, Bulleri 10, Raymond 14, Galuppi 2, Datuowei 1, Mazzantini 3, Carnovali 2, Benvenuti 6. All. Ansaloni
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