L’NBA guarda sempre più all’Europa. Durante una conferenza stampa congiunta del Board of Governors, il Commissioner NBA Adam Silver e il Segretario Generale della FIBA Andreas Zagklis hanno discusso della possibilità di creare una nuova lega di basket europea.
L’idea di un campionato in stile NBA in Europa non è nuova, ma ora i piani sembrano più concreti. Tuttavia, restano ancora molte incognite, tra cui il formato della competizione, il numero di squadre partecipanti e il coinvolgimento dei club esistenti.
Un format con 16 squadre: 12 fisse e 4 variabili
Adam Silver ha rivelato che il modello su cui si sta lavorando prevede la partecipazione di 16 squadre, con 12 club permanenti e 4 posti a rotazione che verrebbero assegnati annualmente.
“L’idea iniziale è quella di avere una lega a 16 squadre, ma siamo ancora in una fase preliminare. Potrebbero esserci 12 club fissi e quattro posti a disposizione su base annuale, ma tutto è ancora da definire”, ha dichiarato Silver.
Quali squadre parteciperanno alla nuova lega europea?
Un altro punto chiave riguarda la possibile inclusione di club già esistenti nel panorama cestistico europeo. Secondo Silver, le discussioni in merito sono ancora aperte:
“La composizione delle squadre è ancora un tema aperto. Vogliamo valutare il livello di interesse dei club attuali. Alcuni di loro sono già marchi globali, spesso costruiti attraverso il calcio piuttosto che il basket, ma il legame con i tifosi è molto forte ed è un fattore da considerare.”
L’NBA non esclude neppure la possibilità di attrarre nuovi gruppi proprietari pronti a investire nella lega europea.
“In quasi tutte le principali città europee esiste un ecosistema legato al basket. La questione è capire se ci siano nuovi potenziali investitori interessati ad acquisire una squadra in queste aree. È un aspetto che vogliamo esplorare.”
Un passo verso la globalizzazione dell’NBA
L’NBA ha da tempo ambizioni globali e questa nuova lega europea potrebbe rappresentare un passo decisivo verso l’espansione del brand nel Vecchio Continente. L’obiettivo è quello di creare un campionato competitivo che possa attirare talenti, sponsor e fan, portando il basket europeo a un livello ancora più alto.
Per il momento, il progetto è ancora in fase di studio, ma l’idea di una NBA europea si fa sempre più concreta. Resta da vedere come reagiranno i club attuali, le leghe nazionali e i tifosi a questa possibile rivoluzione nel basket europeo.