I gemelli Morris sono inseparabili: ceduto Marcus ai Detroit Pistons, anche Markieff starebbe spingendo per essere scambiato.
Il legame sanguineo è uno dei più genuini esistenti sulla terra, quello tra fratelli (e/o sorelle) è forse il più rappresentativo. Quando i fratelli in questione sono addirittura gemelli, l’unione è, se possibile, ancora più forte. Immaginate cosa possa diventare il legame tra due fratelli gemelli che, dopo aver vissuto sotto lo stesso tetto per tutta la propria infanzia, intraprendono insieme la carriera sportiva, condividendo le stesse maglie per ben cinque stagioni.
È il caso dei gemelli Morris, Marcus e Markieff, che al college giocarono insieme con la maglia dei Kansas Jayhawks dal 2008 al 2011. Scelti al draft nella stessa notte del 23 giugno 2011, Marcus e Markieff finirono rispettivamente a Phoenix e Houston. La separazione dei due gemelli, però, non durò molto perché nel 2013 i Suns e i Rockets trovarono un accordo che portò Marcus Morris a Phoenix, dove fu in grado di riabbracciare il fratello e giocare al suo fianco.
La stagione passata ha visto la carriera dei Morris percorrere due strade differenti: mentre Markieff ha ottenuto la definitiva consacrazione ad alti livelli, terminando l’annata con 15.3 punti e 6.2 rimbalzi di media, Marcus ha dimostrato di essere qualche spanna inferiore al fratello. Relegato nel ruolo di riserva, Marcus si è fermato a 10.8 punti e 4.8 rimbalzi di media. In estate, il restyling dei Phoenix Suns è passato anche attraverso la cessione di Marcus Morris, finito a Detroit per liberare spazio salariale per firmare LaMarcus Aldridge, pedina fondamentale di un ristrutturamento del parco lunghi poi sfumato.
La cessione, tanto improvvisa quanto inaspettata, ha lasciato l’amaro in bocca a entrambi i fratelli. Marcus Morris ha commentato così la trade:
Tutti sapevano quanto fosse importante per me giocare con mio fratello. Phoenix lo sapeva. Scambiarmi senza avere il mio consenso, anzi, senza nemmeno chiedermi nulla, è stato uno schiaffo in faccia. Avevo un contratto con loro, prendevo i soldi da loro. Sì, è stato uno schiaffo in faccia.
Se Marcus sta male, anche Markieff sta male. Il gemello più talentuoso, che per i Phoenix Suns sarebbe al centro del progetto in quanto ancora giovane e con ottimi margini di miglioramento, ha chiesto alla franchigia dell’Arizona di essere scambiato. La cessione del fratello ha incrinato il rapporto tra il giocatore e la società, anche perché Markieff pare non aver preso bene i due pesi e le due misure utilizzati per la famiglia Morris e la famiglia Dragic. Quando i Suns mandarono Goran ai Miami Heat, infatti, il più giovane Zoran fu inserito nella trade, di modo che potesse restare vicino al fratello.
Già nelle prossime settimane si potrebbe sviluppare una trattativa tra i Suns e un’altra franchigia NBA perché sembra proprio che Markieff Morris non voglia restare in Arizona. Il sogno è quello di raggiungere il fratello ai Pistons, ma quale pedina di scambio potrebbe offrire Detroit?
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