Treviglio passeggia sui resti di Agropoli e il PalaCilento invoca le dimissioni di coach Finelli

Serie A2 Recap

BASKET AGROPOLI – REMER TREVIGLIO : 63 – 80

( 12/19; 15/19; 18/18; 18/24 )

Quintetti:

Basket Agropoli : Santolamazza, Turel, Carenza, Langford e Taylor

Remer Treviglio : Nwohuocha, Sorokas, Marini, Sollazzo e Marino

Assenze:  formazioni al completo

Stato di forma: ottimo momento per i bergamaschi che nelle ultime 5 gare hanno raccolto 4 successi e una sola sconfitta sul campo di Latina. Prima dello stop di Latina addirittura 2 vittorie consecutive in trasferta. 3 i successi totali esterni su 8 gare, con un media di 79,12 punti a match. Crisi nera per i salernitani reduci da 6 sconfitte consecutive, 3 in casa, per un totale di 5 gare su 9 perse in casa, con una media di 76,11 punti a gara, a soli 2 punti dall’ultimo posto.

Scelta tattica

Per gli ospiti grande intensità, su entrambi i lati del campo e grande aggressività dei propri lunghi, con Marino a dettare i tempi e Marini, Rossi e Sollazzo a castigare i locali e grande identità di squadra; difficile trovare un progetto di squadra tra i delfini che disputano una gara deficitaria in attacco, con il solito Taylor a perdere palloni, a commettere infrazioni e a tirare dal campo con una percentuale del 28,57%.  Difesa a zona 3/2 con sprazzi di zone press.

La gara. 

Contestazione durante la gara nei confronti di Taylor e coach Finelli, reo di non togliere l’americano dal campo e all’uscita della squadra dal parquet con i tifosi a chiedere alla società l’inevitabile cambio del coach che, ormai, dimostra di non avere più in pugno la squadra, incapace di esprimere un gioco degno di tale nome. Restano senza spiegazione il cambio di Giovanni Carenza, mentre infilava triple con buona continuità, il totale abbandono in panchina di Jacopo Lucarelli ridotto, ormai, a triste e sfiduciato spettatore non pagante, la perseveranza nello schierare un frastornato Taylor, capace solo di regalare palloni agli avversari. Distrutto completamente Turel sprofondato di nuovo in una crisi senza uscita, continuo bersaglio settimanale di rimproveri talvolta al di sopra del lecito. La società non può continuare ad ignorare questo stato di cose: il cambio tecnico va effettuato, velocemente, approfittando delle continue battute d’arresto delle altre dirette concorrenti per la retrocessione che ancora mantengono accesa una tenue luce di speranza. Non può trovare giustificazione il fatto che non ci sono risorse finanziarie sufficienti per assumere un altro coach in quanto si può fare ricorso, tranquillamente, ai due coach già a libro paga, Marzullo/Delia, senza costi aggiuntivi. Con l’aiuto degli anziani della squadra, potrebbero ridare fiducia a giocatori come Turel, Contento, Molinaro e minutaggio a giocatori come Lucarelli che, quando è stato chiamato in causa, non ha sfigurato. L’alternativa è sprofondare lentamente verso la serie B che, per adesso, dista ancora 2 lunghezze ma con sole 5 gare interne da disputare e 7 in trasferta.

La cronaca. 1° quarto che vede subito gli ospiti allungare con la tripla di Sollazzo e i punti di Marini e Carenza che fissano il primo parziale sul 5 a 2 per gli ospiti (7’53”). Ancora Marini, Sorokas e Sollazzo ad allungare sul + 9 ospite a 4’11” (11/2) e Finelli che inserisce Romeo, Marra e Molinaro per Taylor, Turel e Carenza con Vertemati che risponde facendo alzare dalla panchina Rossi, Cesana e Genovese. Delfini che sbagliano tantissimo dal campo con Molinaro e Santolamazza a infilare triple rinfrancanti ma subito annullate da Sollazzo e Genovese da tre  e svantaggio che non cambia: + 9. Quarto che si chiude con Santolamazza infallibile dalla lunetta che rosicchia 2 punti mentre Romeo stoppa Marini: 12 a 19. 2° quarto che vede Romeo trovare subito il – 5 (14/19), con Contento a trovare il campo, nonostante le non perfette condizioni fisiche. Cesana colpisce dall’angolo, Rossi dal pitturato e gara sempre inchiodata sul + 9: 14/23, con ospiti a dominare le plance con Rossi e Sorokas (15/9). Per qualche attimo, con Taylor e Langford in panchina, si rivede il quintetto tutto italiano che tanto bene aveva fatto in preseason: ma è solo un attimo. DSC_0024Rientra Taylor e Agropoli che schiera con 2 play e 3 lunghi, con Treviglio che trova il massimo vantaggio, + 15, grazie alla tripla di Marino : 14/29 a 4’42” , con un parziale di 10 a 0. Dopo 16′ dall’inizio Langford e Taylor trovano i loro primi punti resi vani dalla tripla di Marini e dai punti dall’area di Marino (18/34). Il 3/3 dalla lunetta di Santolamazza e i punti di Taylor, Rossi e Langford consentono ai cilentani di accorciare a – 11: 27/36. Sollazzo da 2 e Taylor che spreca l’ultima azione del tempo per Agropoli commettendo infrazione di passi fissano il risultato che manda tutti al lungo riposo sul 27 a 38 e palazzetto che inveisce. Dopo il lungo riposo squadre in campo con un cambio per parte rispetto ai quintetti iniziali:  Rossi per Nwohuocha per Treviglio, Romeo per Turel per i locali. Tenta l’accellerazione l’Agropoli, con Langford dall’area e Carenza dai 6,75 ma Sollazzo e Sorokas da 3 rendono tutto vano: 32 a 43. Perde l’ennesima clamorosa palla Taylor e PalaCilento (6’45”) che esplode di nuovo contro coach Finelli, che rimane ancora sordo. Carenza infila 2 triple consecutive con gli ultras ad incitare senza sosta la squadra e delfini a – 7 (38/45) a 5’01”. Romeo in volata infila il canestro del – 6 che risveglia le speranze dei locali, subito distrutte dai 4 punti consecutivi di uno straordinario Marini e ancora 10 punti di vantaggio per Treviglio: 40/50. Agropoli che con Santolamazza, in gioco da 3 punti e Langford riesce ancora a rosicchiare qualcosa prima che Pecchia e Genovese infilino i punti del 45 a 56 che chiudono il 3° quarto e la gara. Illude i tifosi locali la tripla di Santolamazza ad inizio ultimo quarto (16 punti)  con Rossi e Marini implacabili dall’area ad allungare a + 12 e Treviglio padrona del parquet con gioco corale e individualità di spicco come Marini e Sollazzo. Gara che vede girare mestamente i titoli di coda con il gioco da 3 di Marini, il tap in di Marino e i punti di  Sorokas, 2/2 dalla lunetta, Santolamazza, Langford e Nwohuocha dall’area per il 63 a 80 finale.DSC_0029

 Svolta della partita:

Gara saldamente in mano a Treviglio che mantiene costantemente Agropoli a distanza di sicurezza, in vantaggio per 39’19”. Nei loro momenti migliori i cilentani non sono mai andati sotto i 5 punti di svantaggio con ospiti in progressivo vantaggio fino al + 17 finale.

 Migliori in campo

DSC_0095Basket Agropoli : Santolamazza con 19 punti, 5 rimbalzi , 3 assist e 6 falli subiti è stato sicursamente il migliore dei suoi. Buone anche le prestazioni di Langford e Carenza che, tuttavia, nel suo momento migliore è stato inspiegabilmente tolto dal campo.

Remer Treviglio : Marini con 22 punti, 6 rimbalzi, 3 assist, 3 falli subiti e una percentuale del 69,23% dal campo ha steso gli avversari ben supportato da Sollazzo con 21 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e 3 falli subiti: micidiali. Degna di nota anche la prestazione di Rossi

Peggiori in campo

Basket Agropoli : E’ sicuramente ancora Taylor il peggiore dei suoi. Anche questa sera, al di la delle statistiche, è riuscito a far esplodere il PalaDiconcilio con errori da principiante, una media tiro deficitaria (0/5 da 3- 4/9 da 2) e 3 palle perse. La prova di Mirco Turel non fa testo: il ragazzo di più non può dare dopo le continue umiliazioni settimanali a cui viene sottoposto.

Remer Treviglio : Nwohuocha gioca solo 7’14” senza trovare nemmeno un punto e perdendo 2 palloni.

Tabellini:

BASKET AGROPOLI: Santolamazza 19, Molinaro 3, Taylor 10, Langford 16, Turel , Carenza 11, Contento , Romeo 4, Marra , Lucarelli n.e. , Amanti n.e., Silvestri n.e. Head Coach: Alex Finelli; Assistant coach: A. Marzullo/G. Delia.

T2:  16/37 ( 43%) ; T3: 6/25 ( 24 % -3 Carenza ); T.l. : 13/14  ( 93%); Rimbalzi: 34  ( 10 Ro – 24 Rd – 6 Langford ); Assist: 7 ( 3 Santolamazza); Ff. : 22  (4 Carenza); Fs : 19 (6 Santolamazza); Tiri dal campo: 22/62 (35%)

REMER TREVIGLIO: Sollazzo  21, Genovese 8, Pecchia 1, Rossi 12, Nwohuocha , Mezzanotte n.e., Cesana 2, Marini 22, Marino 8, Sorokas 6, Dessi. Head coach: Adriano Vertemati; Assistant coach: Mauro Zambelli.

T2: 21/34 (62%) ; T3: 8/27 – ( 30% -2 marino, Genovese e Sollazzo ); T.l. :14/20  ( 70%); Rimbalzi: 40  ( 9   Ro – 31 Rd – 10 Sorokas); Assist: 11 (5 Marino); Ff. : 19 ( 4 Rossi); Fs : 21 (5 Rossi); Tiri dal campo: 29/61 (48%)

DSC_0049Arbitri: Andrea Bongiorni di Pisa, 26 anni;  Alessandro Costa di Livorno, 29 anni; Leonardo Solfanelli di Livorno, 33 anni.

Immagine in evidenza e foto by Alfonso IZZO

Saverio Prota

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