Al via la 2K League con stipendi da 35’000$

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Prenderà il via stanotte la NBA 2K League, il primo campionato virtuale parallelo della NBA. Il famoso videogioco di basket ha raccolto sotto la sua egida ben 17 club, per quella che appare a tutti gli effetti una Lega fatta e finita. Ognuna delle 17 squadre partecipanti avrà il proprio team rappresentante, composto da 5 gamer per il quintetto più una riserva. Le partite si svolgeranno quindi con le singole persone a muovere un giocatore nella modalità Pro-Am, con gli alter ego virtuali creati da zero appositamente e livellati su standard dati dalla Lega stessa. In questo modo si eviterà che player già utilizzati (e quindi potenziati) in passato partecipino con valori superiori alla media.

Oggi ci sarà il draft, che si effettuerà a turni come già accade per gli sport americani reali, con i vari gamer pronti a ricevere la chiamata dalle proprie future squadre. La rosa dei papabili candidati è giunta a questo punto dopo una selezione partita lo scorso gennaio, con una candidatura online aperta a tutti. Dopo le inevitabili sforbiciate a suon di vittorie e giocate spettacolari si è arrivati agli odierni 102 fortunati, che per partecipare si vedranno riconosciuti benefit e lauto stipendio.

Infatti, secondo quanto riportato da Hoopshype, gli stipendi oscillano tra i 35’000$ per chi verrà scelto al primo giro ai 32’000$ degli altri, più i vari privilegi come spostamenti, vitto, alloggio e copertura sanitaria a spese del team di appartenenza. Inoltre il maxi-premio finale raggiunge la cifra di 1 milione di dollari, da dividere tra le 3 squadre che vinceranno le 3 modalità di gioco presenti per i prossimi 6 mesi.

Le squadre che hanno una propria affiliata nella 2K League ad oggi sonoPhiladelphia 76ers, Portland Trail Blazers, Milwaukee Bucks, Cleveland Cavaliers, Boston Celtics, Memphis Grizzlies, Miami Heat, Utah Jazz, Sacramento Kings, New York Knicks, Orlando Magic, Dallas Mavericks, Indiana Pacers, Detroit Pistons, Toronto Raptors, Golden State Warriors e Washington Wizards.

Un ulteriore passo in avanti per il mondo degli e-sports, che si sta facendo largo a grandi falcate e punta a diventare intrattenimento puro e sport a tutti gli effetti. E la NBA come sempre è pioniera e portatrice di novità.

 

Luca Marchesini

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