Nel caso in cui la stagione 2019-20 dovesse riprendere, le partite si terranno da metà giugno ad agosto, proprio nel bel mezzo dell’estate. Nulla è certo al momento, ma alcune squadre sono incuriosite dalla possibilità di match estivi e di una serata di apertura la notte di Natale.
Secondo Marc Stein del New York Times, i dirigenti e i proprietari dell’NBA stanno ora esaminando i palazzetti della G-League come possibili luoghi dove poter giocare se la stagione dell’NBA riprenderà. Su consiglio dei Centri per il controllo e la Prevenzione delle Malattie, ci saranno rinvii di eventi in cui sono presenti oltre 50 persone per i prossimi due mesi.
Nel caso in cui i match riprenderanno effettivamente da giugno ad agosto, l’avvio della stagione successiva verrà probabilmente spostata a dicembre. Questa opzione ha incuriosito alcuni esponenti dell’NBA.
Il veterano dei Los Angeles Lakers, Jared Dudley, è stato uno dei primi giocatori ad esprimere la possibilità di tenere la serata di apertura a dicembre. Ha ricordato l’annata del lockout nel 2011 in cui si è svolta la serata di apertura il 25 dicembre. Invece di 82 partite, i team ne giocarono solo 66.
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