Alessandro Gentile è noto per non avere peli sulla lingua: il giocatore azzurro della Dolomiti Energia Trento si è raccontato in una lunga intervista a La Gazzetta Dello Sport in cui ha parlato delle sue ultime stagioni in giro per l’Europa, soffermandosi anche sul momento della Nazionale italiana.
In merito a questo argomento, ha voluto lanciare una frecciatina al coach degli azzurri, Meo Sacchetti: “Voglio lanciare una provocazione: se l’allenatore della Nazionale dichiara che un americano che vale poco è meglio di un giovane italiano, c’è qualche problema di fondo. I giovani italiani devono avere spazio, certo se lo devono meritare ma è troppo facile dire “prendo un americano da 50mila dollari e vado meglio”. Bisogna avere pazienza: non tutti nascono Gallinari, ma nemmeno tutti brocchi.
La scelta di Hackett? Va rispettata, ha voluto privilegiare la famiglia. Giocare in Nazionale è un onore ed un grande piacere, ma richiede un dispendio di energie notevoli“.
- ANCORA IFFE! La Virtus sconfigge l’EFES grazie ad una difesa sontuosa - 16 Aprile 2024
- Olimpia Milano: un CLAMOROSO ritorno per i playoff? - 16 Aprile 2024
- Kevin Porter Jr.: la seconda gara col PAOK è FENOMENALE - 14 Aprile 2024