Alvin Gentry elogia Anthony Davis: “Ha lo stesso DNA di Tim Duncan”

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Ieri notte i New Orleans Pelicans, con la sconfitta in Gara-5 contro Golden State, hanno salutato dei Playoffs tutto sommato soddisfacenti, composti dall’upset al primo turno su Portland e dal 4-1 subito dagli Warriors. Tra le fila dei ragazzi di Alvin Gentry, alla sua seconda stagione sulla panchina di NOLA, hanno spiccato sicuramente Jrue Holiday e Rajon Rondo, ma Anthony Davis si è forse affermato in questa post-season come il lungo migliore della NBA.

AD ha chiuso i suoi Playoffs con 30.1 punti, 13.4 rimbalzi e 2.0 stoppate di media, tutte cifre superiori a quelle (già alte) fatte realizzare in RS. Coach Gentry nel pre-partita di Gara-4 non aveva potuto che elogiare la sua superstar ai microfoni di ESPN, sfoderando un paragone piuttosto illustre:

Penso che che Davis abbia lo stesso DNA di Tim Duncan. E’ un ragazzo che non pretende grosse attenzioni, adora stare insieme ai compagni, gli piace far parte della squadra. Credo che ogni volta che puoi contare su un giocatore del genere, allora avrai anche una squadra più unita.

Informato delle parole del proprio allenatore, il prodotto di Kentucky ha commentato:

Mentre crescevo ho decisamente preso Duncan come modello. E’ sempre calmo e parte del gruppo. Non si scompone mai. Riesce ad arrivare dove vuole per ricevere palla in post. Così è come provo a giocare io. Ho guardato tanti suoi filmati, ho studiato come faceva le cose, anche quando ci ho giocato contro ha sempre continuato a dirmi: “Calmati un po'”, e cose del genere. Quindi non sapevo che il coach avesse detto queste cose, ma ho sempre visto Duncan come un modello e ho sempre voluto essere come lui.

Anche Steve Kerr, coach degli Warriors, è intervenuto sulla questione più tardi, nel pre-partita di Gara-5, avendo anche giocato al fianco di Duncan agli Spurs durante la propria carriera:

So cosa direbbe Tim. Tim direbbe: “Lui [Davis, ndr] salta molto più in alto di quanto io abbia mai fatto”. Anthony è molto più atletico di quanto fosse Tim, ma vedo delle similitudini nel loro comportamento. Timmy è uno dei migliori di sempre, uno da Top 10 di tutti i tempi, non importa che fattori consideriate. Anthony sta entrando proprio ora nel suo prime, quindi deve ancora fare molta strada per raggiungere la stratosfera di Duncan. Capisco comunque cosa stia dicendo Gentry. Ha un talento mostruoso.

Francesco Manzi

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