Anche Udine cade sotto i colpi dell’Armata BiancoRossa: Mantova in vetta alla classifica!

Serie A2 Recap

POMPEA MANTOVA – APU OLD WILD WEST UDINE 86-83

(30-18, 18-22, 18-19, 20-24)

Seconda partita consecutiva tra le mura amiche della Grana Padano Arena per la Pompea Mantova che vuole proseguire la striscia positiva e agganciare il primo posto in classifica. Per farlo dovrà fare superare la corazzata Udine che non intende più lasciare punti per strada. Primo quarto ad altissima intensità con i padroni di casa che conducono il match grazie ai canestri di Ghersetti, Lawson e Ferrara (11-7). Gli ospiti arrancano sbagliando diversi tiri aperti e allora la Pompea ne approfitta aumentando il vantaggio grazie alle triple di Lawson e Ghersetti. Al 7′ gli Stings doppiano l’Apu Udine (24-12) che riesce a rimanere in partita grazie ai liberi realizzati da Penna, Zilli e Antonutti. Nei minuti finali un bel canestro in allontanamento di Lawson e una tripla di Sarto permettono alla Pompea di ritornare a 12 lunghezze di vantaggio (30-18). Nel secondo quarto l’inerzia della partita è sempre a favore dei biancorossi che arrivano addirittura al massimo vantaggio (41-22) con le ottime giocate di Clarke e Poggi. Cortese e Beverly provano a dare una scossa ai bianconeri e alla fine prima dell’intervallo lungo, complici qualche errore di troppo dei virgiliani in fase offensiva, Udine riesce a rosicchiare qualche punto e portarsi a -8 (48-40) grazie alla bomba di Cromer riaprendo di fatto il match.

Il terzo periodo si apre con 2 penetrazioni vincenti di Clarke ma l’Apu risponde prontamente con Penna (tripla) e Antonutti (52-45). Udine grazie a due canestri consecutivi di Cromer riesce a riportarsi a -6 ma la tripla di capitan Ghersetti e l’ennesima magia di Clarke ricacciano indietro gli ospiti (60-49). L’Apu comunque ha un altro spirito rispetto al primo tempo e grazie alle realizzazioni di Cromer (3/3 ai liberi dopo un fallo tecnico fischiato a coach Finelli per proteste) e Zilli si riportano a -3 (60-57). Amato ha la palla del possibile aggancio ma sbaglia dall’arco dei 3 e allora Mantova, riprendendo coraggio, riesce a mandare in lunetta Maspero (4/4) e Poggi (2/2) e chiudere il quarto sul + 7 (66-59). L’ultimo quarto è puro spettacolo: Lawson realizza 2 bombe consecutive (la seconda pazzesca di tabella sulla sirena dei 24 secondi) ma l’Apu non si scompone e piazzando un parziale di 14-2 torna prepotentemente in partita (74-73). I protagonisti di questa rimonta sono Amato che finalmente si “sveglia” dopo un lungo letargo, autore di due triple, Cromer e Antonutti (apparso anch’egli in ombra nel primo tempo). Ora la partita è punto a punto: per Mantova continua a segnare solo ed esclusivamente Lawson (ben 12 punti consecutivi) mentre Cortese aggiustando la mira realizza due importantissime triple che valgono addirittura il sorpasso (78-79). Lawson è letteralmente immarcabile e aggiunge altri 4 punti al suo tabellino personale (saranno 31 a fine gara e indiscusso MVP) riportando nuovamente avanti la Pompea (82-81). Negli ultimi secondi Clarke (20 punti) pesca dal cilindro un tiro da fuori area che permette a Mantova di portarsi a distanza di sicurezza (84-81) a 16 secondi dalla fine. Nell’azione successiva Cromer fa 2/2 ai liberi con Udine che è costretta successivamente a commettere fallo sul Lawson che non sbaglia dalla lunetta (86-83). Ultima azione per Udine che non riesce a costruire un buon tiro avendo a disposizione solo 3 secondi e allora la Pompea può finalmente festeggiare vittoria e primato in classifica a braccetto con Verona e Ravenna.

TABELLINI

POMPEA MANTOVA: Maspero 7, Ghersetti 13, Lawson 31, Raspino 2, Clarke 20, Poggi 5, Sarto 3, Ferrara 5, Epifani, Colussa, Vigori, Tognoni. All: Finelli

APU OLD WILD WEST UDINE: Cortese 15, Fabi 5, Antonutti 10, Cromer 23, Amato 6, Beverly 10, Zilli 6, Penna 8, Jerkovic, Nobile. All: Ramagli

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