Andrei Kirilenko: “Con la Croazia la partita perfetta. Putin? L’ho già invitato ad Istanbul a seguire la Nazionale”

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Dopo la vittoria tutt’altro che scontata della Russia nei confronti della Croazia per  101 – 78 e l’incredibile prestazione di Alexey Shved, che ha trascinato i suoi con 27 punti e 12 assist, è arrivato nel post partita il commento di Andrei Kirilenko, ex membro della Nazionale dal 2000 al 2012 ed attuale presidente della RBF, la Russian Basketball Federation.

Sia noi che loro abbiamo fatto due grandi partite e battuto due tra le favorite per la vittoria finale: la Lituania (la Grecia) e la Croazia (la Russia). Penso che lo stile di gioco della Grecia sia simile al nostro, giocano bene a pallacanestro e reggono bene la pressione delle partite importanti. Mi aspetto diversi cambi di ritmo, entrambe le squadre sanno correre ed attaccare a metà campo.

Andrei, l’ultima volta come giocatore che hai incontrato la Grecia, ai quarti di finale di Eurobasket 2005, hanno vinto gli Ellenici.

Ricordo, mi sono rotto il naso in quella partita! Appena terminata la gara, sono andato in ospedale e mi hanno messo una maschera.

Chi ha vinto quella partita poi ha vinto gli Europei, pensi che possa ripetersi la storia?

Intanto noi ci siamo rifatti nel 2007 (battendo i padroni di casa della Spagna 60 – 59)... Comunque mi auguro di battere la Grecia per poi vincere Eurobasket, certo!

Questa selezione russa non è eccezionale per talento, ma per chimica di squadra e dedizione è la migliore dal 2012 (in cui la Russia vinse il bronzo alle Olimpiadi), sei d’accordo?

Assolutamente si, vedo grande chimica in campo. Contro la Croazia ho visto la gara perfetta, in cui abbiamo controllato la gara dall’inizio alla fine, Shved è riuscito a guidare la squadra mettendo anche in ritmo i compagni. Lui non è solo un grande giocatore, ma è anche un grande leader per i suoi compagni, sa far girare meglio la squadra quando è in campo.

Ai microfoni russi, l’ex giocatore degli Utah Jazz ha poi rivelato di essersi messo in contatto con il premier russo Vladimir Putin per invitarlo a seguire la Nazionale.

Ho già invitato Putin a vederci ad Istanbul, e se verrà prometto che non mi vestirò in maglietta e pantaloncini, ma metterò un abito elegante.

Alessio Tarquini

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