Anthony Davis: “Cousins è passato da compagno di squadra a nemico”

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DeMarcus Cousins da qualche settimana è un giocatore dei Golden State Warriors, sua terza squadra NBA dopo Kings e New Orleans Pelicans, che ha lasciato dopo una stagione e mezza poco fortunata, nonostante un compagno di reparto come Anthony Davis. Proprio il Monociglio negli ultimi giorni si è espresso più volte sulla decisione di Boogie: prima ha dichiarato alla CBS di essere stato “un po’ scioccato” dalla scelta di Cousins, poi ha rincarato la dose ai microfoni di Complex.

Sono felice per lui. Ha fatto quel che ha fatto. Ha scelto la squadra giusta per la sua carriera in questo momento, considerando l’infortunio, immagino. Gli auguro il meglio, ci scontreremo tre o quattro volte quest’anno e cercherò di batterlo. Chiunque non sia nei Pelicans per me è un nemico. Cousins è passato dall’essere un compagno di squadra ad un nemico.

Parole di sfida, ma comunque in un’ottica amichevole di competitività tra colleghi, controcorrente con alcuni rumors che vorrebbero proprio Davis tra le cause della mancata conferma di Boogie a NOLA. Queste voci, per altro, sono state smentite anche da coach Alvin Gentry nelle ultime ore:

Qualcuno ha detto che AD non voleva che DeMarcus tornasse, e questo è ciò che più si allontana dalla verità. Non so da dove è venuto fuori, ma non potrebbe essere più falso.

Francesco Manzi

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