Udine, in fermento il mercato: si lavora per Pellegrino e Cortese, spunta la pista Oxilia

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Prosegue senza sosta il lavoro ai piani della dirigenza dell’APU GSA Udine per assettare la squadra che l’anno prossimo competerà nel campionato di A2: mentre restano ancora in incognito per la prossima stagione Daniele Mastrangelo, Michele Ferrari e Riccardo Truccolo, la base parte sicuramente dal coach Lino Lardo, dal giovane Ousmane Diop, dal tiratore Mauro Pinton e dall’atleta estone Rain Veideman (rinnovato) e ora si lavora per cercare un tiratore puro che possa rimpiazzare la partenza di Stan Okoye, finito a Varese. Nei giorni scorsi erano saltati fuori i nomi di Giancarlo Ferrero e Riccardo Cortese, giocatori di esperienza e di buonissimo livello per la categoria che potrebbero dare un’importante salto di qualità alla formazione bianconera: la piste sono aperte ma non c’è ancora nulla di concreto per il primo, mentre per quanto riguarda il secondo dipenderà molto dalla volontà del giocatore di rimanere a Ferrara sotto la quasi certa nuova guida tecnica di Alberto Martelossi. Infatti i bianconeri stanno provando a battere la concorrenza degli estensi, che sembra abbiano messo sul piatto un biennale tramite il quale dovrebbero riuscire a strappare il sì del giocatore. Alla voce lunghi, è Francesco Pellegrino la priorità: la Dinamo Sassari non dovrebbe rinnovare il contratto al lungo classe 1991, in prestito a Ferrara la scorsa stagione, e la compagine friulana potrebbe buttarsi proprio sul lungo italiano coprendo con qualità e tonnellaggio il ruolo di 5.

Si lavora anche sul secondo Under da affiancare a Diop: l’idea iniziale, secondo quanto riportato nell’edizione de “Il Messaggero Veneto” di ieri, era Michele Ebeling, classe 1999 della Dinamo Sassari e già nel giro delle giovanili azzurre; invece l’edizione odierna ha dedicato una pagina intera all’Under prescelto: si tratta di Tommaso Oxilia, classe 1998 di proprietà della Virtus Bologna, importante promessa del basket italiano, che quest’anno si è ritagliato uno spazio importante nelle gerarchie di coach Ramagli con 26 partite in cui è stato impiegato per 13.5 minuti di media producendo 3.3 punti e 2.8 rimbalzi ad allacciata di scarpa. Insomma, un giocatore nel ruolo di 3 in grado di garantire minuti e ritmo e con la possibilità di maturare ulteriormente per la propria carriera.

Federico Gaibotti

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