Aria di rivoluzione in casa Orlandina

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Dopo aver conquistato il secondo successo stagionale ai danni della cenerentola Caserta, a Capo d’Orlando c’è aria di cambiamento.

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Il nome importante dell’estate sta deludendo e anche domenica ha dovuto guardare i suoi compagni dalla panchina: stiamo parlando di Jonny Flynn, out ancora per una ventina di giorni a causa di una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro e non ancora esploso nel campionato italiano. Flynn sta convivendo con infortuni gravi da 3 anni, tutto ciò ha limitato il suo enorme potenziale sia in NBA che in Europa e l’Orlandina sta iniziando a guardarsi intorno per cercare di trovare qualcuno che possa sostituirlo: domenica è stata molto buona la prova di Pecile come play titolare, ma l’Upea potrebbe aver individuato in Andre Collins (tutt’ora in forza allo Charleroi in Belgio) un fattibile obiettivo di mercato. L’ex giocatore di Ferrara, Virtus Bologna, Pesaro, Caserta e Barcellona è scontento in Belgio e vorrebbe far ritorno in Italia, i siciliani ci fanno un pensierino.

Francesco Manelli

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