DeMarcus Cousins e Paul George, così come John Wall, sono stati scelti nel Draft del 2010 e quindi saranno Restricted Free Agent la prossima estate. Le franchigie hanno tempo fino al 31 ottobre per proporre un rinnovo e quindi, se in ballo ci sono giovani di questo calibro, si è pronti a tutto pur di non rischiare di perderli. Il playmaker dei Washington Wizards ha firmato, proprio per questo motivo, un rinnovo quinquennale a 80 milioni di dollari e verrà seguito nelle prossime ore/giorni da Cousins e George.
Il lungo dei Kings ha chiesto, ed a quanto pare otterrà, il massimo salariale. La nuova dirigenza (di cui oggi è entrato a far parte anche Shaquille O’Neal) ha intenzione di costruire il futuro attorno a DeMarcus e sono ben disposti a sorvolare sui suoi problemi caratteriali pur di non perderlo. Secondo il nuovo GM, Pete D’Alessandro, il rinnovo potrebbe essere ufficiale ancor prima dell’inizio del training camp.
Discorso simile per Paul George che, per sua fortuna, si può avvalere della Derrick Rose Exception. In questo modo potrà firmare un contratto da 90 o più milioni per 5 anni, così come hanno fatto Griffin e Harden. Questa exception, che prende il nome da Rose perchè la usò per primo, è stata introdotta nell’ultimo contratto collettivo. Permette ad un giocatore in uscita dal contratto da rookie di firmare un contratto che occupi il 30% del salary cap (si parla del primo anno) se è stato nominato MVP o se è stato scelto almeno 2 volte nei suoi primi anni NBA in un quintetto All-NBA o titolare all’ All Star Game. In questo modo George ha potuto chiedere alla dirigenza un contratto da almeno 90 milioni e la dirigenza sembra disposta ad una tale offerta. Secondo Yahoo Sports! il giocatore avrebbe ammesso ad IndyStar che la notizia sarà ufficiale, anche in questo caso, prima del training camp.
Con i contratti di George e Cousins oramai rinnovati si restringe la cerchia di chi, scelto nel 2010, potrebbe essere FA la prossima estate. Rimangono Greg Monroe, Derrick Favors, Gordon Hayward, Eric Bladose e Avery Bradley tra i più interessanti.
