Arturas Gudaitis ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 15min in occasione del secondo turno di EuroLeague fra l’Olimpia Milano e lo Zalgiris Kaunas. I colleghi di RealOlimpiamilano.com hanno riportato l’intervista in italiano, ecco di seguito i suoi punti salienti:
Sull’infortunio – “Uno stop del genere ti rende più forte psicologicamente, mi sento cambiato. Sono pronto a giocare, ma lo staff tecnico chiaramente aspetta che io sia al 100%. Ci sono stati tanti momenti difficili e diversi, stare tanto tempo senza giocare è difficile, non vedo l’ora di tornare in campo, ho già fatto un intero allenamento con contatto.”
Su Messina – “A Coach Messina piacciono molto i lunghi, il centro è un punto di partenza per lui, gli piacciono i roster molto grossi, basti pensare che ultimamente utilizza anche Jeff Brooks da ala piccola. Lui pensa che tutti devono sentirsi parte della squadra, e questo è importante. E’ vero quel che dicono di lui, è un coach duro, esigente, ma che fuori dal campo ti parla da amico. In campo sappiamo quello che lui vuole da noi, pretende il massimo da sè stesso e anche da noi.”
Sui cambiamenti portati da Messina – “E’ cambiato tutto, dal campo agli spogliatoi, basti pensare che ora ne abbiamo uno comune, tutti insieme, ora siamo una famiglia.
Anche Ettore Messina ha parlato del centro lituano e di Nemanja Nedovic nella consueta presentazione prepartita.
Gudaitis non sarà arruolabile questa sera contro lo Zalgiris e, molto probabilmente, nemmeno nel prossimo turno sul campo del Panathinaikos. Possibile un suo rientro per la trasferta di Cremona del 20 settembre.
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