Potrebbe essere la trama di una barzelletta, che sicuramente non farebbe ridere Taquan Dean, protagonista di questa curiosa vicenda.
Il giocatore di Avellino, ancora sotto contratto ma probabilmente fuori dai piani futuri della società, sta cercando di mettersi in contatto con De Cesare per fare chiarezza sul suo futuro, ma l’amministratore delegato della società non sempra potergli ( o volergli) rispondere al telefono.
Dean, tramite il quotidiano “Il Mattino”, si è lasciato andare a delle dichiarazioni riguardo la sua situazione attuale e i suoi recenti trascorsi.
“Avellino non prende una decisione, io sono bloccato, non posso fare niente. Non ho vissuto una situazione facile nel recente passato, sia dentro che fuori dal campo. Dopo l’infortunio, per due anni non sono più stato lo stesso giocatore. Non ero aggressivo, non ero in forma, ho dovuto cambiare il mio stile di gioco, ma ora il mio polso è al 100%, non mi sono mai sentito così bene, sono tornato all’università di Louisville per allenarmi.”
Il giocatore di Avellino ha parlato anche dei suoi problemi fuori dal campo:
“Il divorzio difficile, la perdita di mio figlio, è stata dura. Pensavo di poter gestire tutto questo, ma evidentemente il mio gioco ne ha risentito. Ora però ho una nuova famiglia, una figlia in arrivo, mi sento meglio. Non sto cercando scuse, voglio chiarirmi con la società, per me Avellino è casa, la amo con tutto il cuore”.
Tifoso di Miami dal lontano 2003.
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