Sidigas Avellino – Dolimiti Energia Trentino 77 – 79
(17 – 18; 21 – 17; 20 – 13; 19 – 31)
Inizio super di Dominique Sutton che realizza i primi 6 punti di Trento, con Avellino che si affida a Dez Wells ed i suoi 4 punti per rimanere in scia. Al ‘5 Forray ruba palla a Jason Rich ed arma la mano di Silins dai 6 metri e 75, ma poco dopo è lo stesso Rich con 5 punti in fila a portare i suoi avanti 11 – 9. A rispondergli è ancora Sutton, anche lui con 5 punti in fila, mentre coach Sacripanti mette in campo Patrik Auda e viene ripagato da 2 canestri del nativo di Brno.
Nel secondo quarto la gara rimane in equilibrio, ed Avellino nonostante le palle perse (10 nei primi ’20) trova la parità a quota 22 dopo il layup di Renfroe e la tripla di D’Ercole. Per i bianconeri buon impatto anche dell’ex Lechtaler dalla panchina, che prima agguanta il rimbalzo offensivo dopo l’errore di Flaccadori e poi subìsce sfondamento di Wells. Al ’15 Sutton anticipa il passaggio per Zerini, vola in contropiede, schiaccia e si guadagna il libero supplementare poi convertito, ma ad impattare la gara ci pensano Thomas Scrubb dall’arco dopo una buona circolazione di palla, e Wells con un canestro difficile in fadeaway. Gli irpini passano allora in vantaggio sul 35 – 33 con la tripla di Ariel Filloy, ma dall’altra parte Diego Flaccadori è in fiducia e segna 6 punti in fila per Trento, che tuttavia non consentono loro di andare alla pausa lunga in parità per la tripla allo scadere di Zerini.
Secondo tempo molto confuso, tra falli in attacco e palle perse da entrambe le squadre, con qualche lampo di Rich da una parte, in uno contro uno, e Sutton dall’altra con un bel canestro in eurostep. Avellino sfiora il + 7, ma Silins in reverse e Shields con il palleggio arresto e tiro dalla media tengono gli ospiti a contatto, finchè non arriva il break di Avellino con Filloy che cancella Forray in penetrazione e manda a schiacciare in contropiede Auda, il quale al ’26 sempre al ferro segna il 50 – 41 per i suoi. Si accende anche Alex Renfroe con 4 punti e 2 assist, trascinando in attacco la sua squadra fino al + 10.
Nel quarto decisivo è ancora Flaccadori a ricucire lo scarto di Trento con un gioco da tre punti al ’31, poi la pioggia di triple di Gomes (2/2) e Yanke (1/1) fanno il resto: il punteggio dice 62 – 60 a ‘5 dalla fine. Il sorpasso arriva dopo il canestro di Forray ed un’altra bomba di Beto Gomes, ma al ’39 Ariel Filloy senza ritmo mette la tripla de 72 – 71. Avellino torna in vantaggio, ma in difesa l’ingenuità di Wells che commette fallo antisportivo consente a Trento di realizzare 4 punti in una azione (2/3 dalla lunetta di Gomes, canestro di Flaccadori). Allora Auda con canestro + libero supplementare convertito ridà speranza ai suoi, mentre Trento in attacco si affida a Flaccadori per il possesso decisivo. Il miglior U22 del campionato batte in palleggio Rich e si guadagna 2 liberi, ma ne sbaglia 1 lasciando ad Avellino la possibilità di portare la partita ai supplementari. Lo stesso Rich va in area in palleggio, si arresta, gira sul perno e tira, ma la palla scheggia il ferro e Trento vince Gara 1 in un finale da brividi.
Tabellini
Avellino: Renfroe 8, Leunen 2, Rich 11, Filloy 6, Wells 19 (8/9 dal campo), Auda 15, Fesenko 5, Scrubb 5, Zerini 3, D’Ercole 3, Bianco NE, Parlato NE.
Trento: Silins 7, Forray 2, Sutton 22 (7/11 dal campo), Flaccadori 16, Gomes 14 (3/7 da tre punti), Lechthaler 2, Hogue 6, Franke 5, Gutierrez 3, Shields 2, Conti NE, Czumbel NE.
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