Manca poco più di un mese all’inizio del campionato di A2 e per molte squadre è tempo di test amichevoli dopo il periodo di preparazione atletica. BasketUniverso era presente al primo test stagionale del OraSì Ravenna, che ha sfidato in trasferta i neopromossi in Serie B Angels Santarcangelo. La partita è stata equilibrata sin dalle prime battute con Deloach subito trascinatore, ma gli avversari sono sempre rimasti in partita trovando buone soluzioni vicino a canestro e chiudendo il primo periodo sotto 17-21 con ampie rotazioni da parte di entrambe le panchine. Nel secondo quarto, é stata l’impronta degli Angels a prevalere attraverso una buona difesa e svariate soluzioni offensive, a testimonianza di uno stile di gioco ancora in costruzione per coach Martino; all’intervallo lungo il secondo parziale recita 24-16. Al rientro in campo, i giallorossi sono partiti molto meglio con una forte difesa e i lampi di magia di Deloach, ma le rotazioni con il passare dei minuti hanno riportato il vento a favore della formazione di coach Tassinari che ha vinto il terzo periodo 23-21 con un buzzer da tre di Moretti dall’angolo. Nell’ultimo periodo, la condizione fisica e mentale non al top inizia a farsi sentire, con un quarto periodo da basse percentuali; tuttavia Ravenna si affida ancora al talento dei suoi giocatori e con un 4-19 chiude il match a proprio favore per un totale (il punteggio si azzera dopo ogni quarto come tradizione di pre-season) 68-77. Assente Smith per un affaticamento muscolare nell’allenamento della mattinata.
Angels Santarcangelo – OraSì Ravenna (17-21, 24-16, 23-21, 4-19)
Santarcangelo: Bianchi 5, Pesaresi 3, Fusco, Pasini ne, Gualtieri 5, Bedetti L. 12, Moretti 5, Cardellini 5, Bedetti F. 11, Botteghi 8, Saponi 14, Dini ne. All.Tassinari
Ravenna: Deloach 29, Malaventura 7, Cicognani 6, Rivali 8, Raschi 7, Manetti, Masciadri 6, Smorto 3, Seck 6, Salari 5. All. Martino
Ne abbiamo approfittato per intervistare due volti nuovi di Ravenna, Deloach e Masciardi, oltre al coach Martino.
Michael Deloach: il 29enne prodotto di Norfolk State è alla sua terza stagione in Italia e vuole puntare in alto.
“Well, I love Italy: it’s great for me staying here and I hope to close here my career. We’re totally different team from my last experience in Reggio Calabria with new coach’s tought. I think that the working way is the same, but it’s been one week so let’s see how the future goes. Playoff? It’s a new championship with high difficult level, but this is the first target I wanna realize”.
(Adoro l’Italia: è bello per me stare qui e spero di chiudere qui la mia carriera. Siamo una squadra completamente diversa rispetto alla mia ultima esperienza a Reggio Calabria. Penso che il modo di lavorare sia lo stesso, ma è passata una settimana quindi vediamo come va in futuro. Playoff? É un nuovo campionato con un alto livello di difficoltà, ma questo è il primo obiettivo che voglio realizzare.)
Stefano Masciardi: l’ex-capitano di Omegna ha manifestato le sue prime impressioni postive nel nuovo ambiente.
“Ho sentito subito il calore e della città, con i compagni c’è stata subito sintonia e oggi è stato un test importante pervedere a che punto siamo della preparazione: a parte qualche comprensibile errore, dovuto alla pesantezza delle gambe dopo una settimana e mezzo di lavoro, direi che mi sono trovato subito a mio agio. Ora quello che vogliamo principalmente è migliorare ogni giorno e cercare di fare più gioco di squadra; non abbiamo un obiettivo preciso se non divertirci e far divertire.”
Antimo Martino: il coach giallorosso è stato riconfermato e ci ha dato le prime impressioni sulla prima uscita stagionale e ciò che è cambiato rispetto al gruppo precedente.
“È stata una partita che ha espresso sostanzialmente quello che mi aspettavo, cioè una squadra in fase di rodaggio, che sta cercando di conoscersi anche attraverso le cose buone e meno buone di oggi; lavoriamo da dieci giorni, compreso l’allenamento di stamattina, però non mi aspettavo ne più ne meno visto i pochi giorni insieme e di un gruppo che è cambiato per sette decimi rispetto all’anno scorso e che ha bisogno di trovare la giusta sintonia. Abbiamo dato spazio anche ai giovani e a nostri under: queste sono per loro occasioni importanti perché hanno la possibilità di capire il lavoro svolto finora e come l’intensità della categoria, la velocità di decisioni e scelte sia diversa rispetto a quanto erano abituati, quindi migliorare partita dopo partita. Per quanto riguarda i giocatori più esperti, si stanno conoscendo meglio e cercano di mettere in pratica il lavoro di pochi giorni. Rispetto al roster precedente, siamo rimasti in linea per quanto riguarda l’impegno e l’unità di squadra, mentre per quanto riguarda invece la costituzione della squadra abbiamo cercato di prendere giocatori con queste caratteristiche al di là dell’aspetto tecnico. Questa è una squadra che dal punto di vista offensivo, ha probabilmente più talento dell’anno scorso, però è strutturata diversamente poiché abbiamo esterni più bravi in situazioni di uscite e fronte a canestro: l’anno scorso avevamo un giocatore come Singletary che ci dava più profondità e fisicità sotto canestro e ci manca un esterno con quelle caratteristiche, così come oggi abbiamo un giocatore di riferimento in area, Taylor Smith, che non avevamo nella stagione precedente. È una squadra che si è modificata come idea, come struttura e avrà differenti soluzioni perché le caratteristiche dei giocatori attuali sono diverse rispetto a quelli della stagione precedente.”
BasketUniverso ringrazia gli atleti, il coach e l’addetto stampa per la disponibilità dimostrata e augura alla società un in bocca al lupo per la prossima stagione di A2 Est.
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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