BASKETUNIVERSO AWARDS: SORPRESA

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Chi è? EA7 Armani Milano-Acea Roma serie A1

Ad Agosto, quando venne preso, nessuno sapeva chi fosse. Oggi c’è anche chi lo accosta all’NBA . Questo è il bilancio dell’anno in Italia di Gani Lawal, giocatore premiato da noi giustamente come sorpresa del campionato. Nell’amichevole di Settembre contro il Fenerbahce aveva mostrato le sue doti fisiche e atletiche, ma sembrava un po’ acerbo in difesa. Col passare del tempo però è diventato più sicuro ed ha letteralmente dominato su tutti. Roma è arrivata terza in classifica, soprattutto grazie alla sua leadership in difesa.

Dopo la carriera tra High School alla Norcross High School e College alla Georgia Tech University. Per la sua incertezza nell’essere scelto al primo giro gioca tre anni in NCAA e si presenta solamente nel 2010 al Draft NBA e viene scelto al II giro( 46 scelta) dai Phoenix Suns. A Novembre dello stesso anno viene girato in prestito in NBDL alla Iowa Energy. Gioca solamente 2 minuti in NBA a Phoenix. Durante il il lockout gioca in Polonia Zastal Zierona Gòra, in Cina allo Xinjiang Flying Tigers, nuovamente allo Zastal e infine allo Chorale Roanne in Francia. La scorsa estate viene scelto da Alberani come pivot ideale per Roma, che sperava finalmente in qualcosa di decente dopo gli ultimi anni patiti con Crosariol in quel ruolo.

L’inizio è titubante, a partire dalle prime amichevoli, ma col passare del tempo diventa sempre più sicuro di se. Si fa notare per le sue spettacolari schiacciate ( sono  noti ormai gli alley-oops con Taylor) e per i rimbalzi ( primo in assoluto con 8.9 di media), ma per quanto riguarda i liberi e le palle perse è ancora un po’ acerbo. Partite degne di nota sono quella contro Varese, in cui annulla quasi del tutto il suo collega Varesino Bryant Dunston, e quella contro Sassari, in cui si prende un +55 di valutazione. Nel girone di ritorno è un crescendo continuo, a parte le ultime gare in cui si denota un po’ di stanchezza. Chiude la stagione con 13.5 punti di media con il 63.5 % da due, 8.9 rimbalzi e 1.4 stoppate, un 16.9 di valutazione e primo nella classifica delle doppie doppie ( 10 volte con punti e rimbalzi).

Dalle stalle alle stelle potremmo dire. Un po’ come tutta la stagione di Roma : una squadra che alle 12.00 del 6 Luglio era data per spacciata e che ora si ritrova ad poter inseguire un sogno, a trent’anni esatti dal Banco…

 

   Perché lui?

 

Il giocatore più sorprendente per un impatto dominante nel campionato italiano che non si aspettava nessuno. Oltre ad essere il miglior rimbalzista, domina nelle schiacciate ( 91 totali, 3 di media a partita) e nelle stoppate. Il gioco a due con lawal_mic6789 Taylor è ormai un marchio di fabbrica. Se Roma è arriva così in alto lo deve anche a lui ed al suo gioco. In Coppa Italia è stato altrettanto dominante nella gara con Cantù. Un po’ meno con Varese, ma non ha importanza. E’ lui la sorpresa  e siamo sicuri che ha un futuro più che roseo. Tenerlo questa estate per Roma sarà un’impresa, ma staremo a vedere. Per ora gustiamocelo all’opera nei Playoff. Da menzionare nella nostra classifica al secondo posto il già citato Bryant Dunston, un vero trascinatore a Varese, al terzo posto invece Matt Janning, che a Siena ha confermato ciò che aveva fatto di buono a Casale, nonostante il basso minutaggio.

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