Dwayne Lautier-Ogunleye, stella del weekend di Serie A2 con quel buzzer beater da oltre metà campo che ha permesso alla sua Bergamo di battere Scafati, si è raccontato in una breve intervista a Tuttosport:
«È stato un momento scioccante in senso positivo. Ho impiegato un attimo a realizzare che avevamo vinto e poi ho corso come un pazzo per il campo. È stata una sensazione bellissima. Sentivo che non avremmo perso».
BERGAMO
«Dopo il college dovevo fare una scelta su quale offerta fosse la migliore per iniziare la mia carriera e con il mio agente abbiamo scelto Bergamo, anche per la presenza di un coach esperto come Marco Calvani. L’impatto è stato grandioso, sono stati tutti molto disponibili con me sin dal primo momento e hanno reso l’ambientamento molto facile».
BASKET E ALTRI SPORT
«Quando sono cresciuto di statura mia madre mi ha spinto a provare altre discipline e ho praticato anche la capoeira. A 13 anni però ho dovuto prendere una decisione e ho scelto il basket che mi divertiva decisamente di più».
Fonte: Tuttosport