BIELLA-KTP KOTKA 81-77
(29-23; 7-22; 22-19; 23-13)
Al Biellaforum per tornare in testa e dimenticare l’andata: questo è l’obiettivo che si pone Biella di fronte all’ostacolo Ktp Kotxa che all’andata si impose nettamente sui piemontesi per 108-95. Dopo la schiacciante vittoria in campionato ai danni di Agrigento, Biella vuole tornare a vincere di fronte al pubblico amico, ma davanti i finlandesi hanno bisogno di punti per risalire in classifica.

Corbani parte con Laquintana,Infante, Raymond, Voskuil e De Vico; coach Toiviainen risponde con Jefferson, Heinonen, Simms, Ulmer, Johnson. Il primo quarto si accende subito nel segno di Voskuil e Simms che segnano 6 punti a testa nei primi 3′ e danno vita a un avvio equilibrato ma divertente con il tabellone che recita 10-10 dopo 4′. De Vico dalla lunetta e Raymond dall’arco rimettono le distanze, poi una tripla di Laquintana e Lombardi dalla lunetta portano i padroni di casa sul 22-12 a 3′ dal termine del quarto. Biella da lì in poi controlla bene le avanzate avversarie e dopo 10′ siamo sul 29-23 con Jefferson e Simms, soli a reggere la baracca finlandese (10 per il primo, 9 per il secondo). Voskuil con 3/4 dall’arco e Laquintana con 7 punti sono i migliori del roster italiano. Nel secondo periodo, Biella si trova in bonus dopo 2′ ma gli ospiti non riescono ad approfittarne, anzi raggiungono anche loro il bonus un minuto dopo: la partita è noiosa con le squadre che vanno più frequentemente in lunetta dove realizzano sempre 1/2. Tuttavia, sempre grazie a Jefferson, il Ktp Kotxa ritorna a -2 sul 32-30 e poi opera il sorprasso con una tripla sempre dell’americano: Corbani chiama quindi timeout per riordinare le idee ai suoi. La compagine di coach Heinonen però è lanciata: una tripla ancora di Jefferson e la schiacciata di Simms portano sul 34-40 a 4′ e un Corbani infuriato richiama i suoi nuovamente in panchina con Voskuil che si accomoda gravato già di 4 falli. Biella è incapace di reagire alle offensive avversarie se non attraverso interventi fallosi e la prima metà di gara si chiude sul 36-45 per gli ospiti con un Jefferson top scorer: il prodotto del Metropolitan state college di Denver è praticamente immarcabile ed è già a quota 22 punti in 20′. Al rientro dagli spogliatoi, sono ancora Voskuil e Simms a dar via alle danze, ma la partita non si sblocca e Corbani dopo 5′ sul 46-55 chiama ancora timeout per spronare i suoi ad alzare l’intensità. Il messaggio viene applicato sul campo dai giocatori che con un parziale di 7-2 tornano a -4. Ulmer e Johnson però riallontanano gli uomini di Corbani, che nonostante la tripla di Raymond non entri, prima dell’ultimo periodo sono sotto sul 58-64, ma in piena partita. Con Jefferson in panchina, è Simms a caricarsi il Kotka sulle spalle ma i rossoblu non mollano la presa restando sempre a -4 ma senza piazzare il break per riaprire la partita totalmente la partita: poi un lampo, il lay-up di De Vico vale il -2 sul 70-72 e timeout ospite. Lehtoranta e Johnson riacciano indietro Biella a -6, ma Raymond rimette in carreggiata la compagine di Corbani e Laquintana con un potenziale gioco da 3 punti sigla il -1 a 1′ dalla fine sul 76-77. Il giovane playmaker sbaglia dalla lunetta ma anche Jefferson sbaglia la tripla del distacco. Allora è ancora Raymond a segnare e siglare il nuovo vantaggio biellino a 30” dalla fine sul 78-77. Nell’azione che potrebbe decidere la partita Jefferson però perde il pallone, Infante va in lunetta e fa 1/2. All’uscita dal timeout, la squadra finlandese affida a Johnson la tripla: la palla esce e Voskuil stavolta è freddo per il +4 che porta a casa la partita 81-77.
MVP, Benjamin Raymond: l’americano dopo aver giocato una gara discreta, prima rimette in partita la squadra nel momento in cui gli ospiti erano tornati a 2 possessi di distacco, poi opera il canestro del sorpasso con cui Biella si toglie il sassolino dalla scarpa. 18 punti e 6 rimbalzi per lui. FONDAMENTALE!
TABELLINI:
BIELLA: PUNTI: Chillo 4, Laquintana 12, Infante 7, Lombardi 4, Berti 2, Chiavassa, Pollone, Raymond 18, Voskuil 25, De Vico 9, Danna, Marzaioli ; RIMBALZI: 37 (Infante 9); ASSIST: 9 (Voskuil 4); TIRI DA 2: 19/35 ;TIRI DA 3: 9/26; TIRI LIBERI: 16/22
KTP KOKTA: PUNTI: Lehtoranta 12, Jefferson 23, Heinonen 2, Pounds, Kuusisto, Simms 19, Vanttaja, Ulmer 11, Dobras, Johnson 10; RIMBALZI: 40 (Simms 13); ASSIST: 12 (Ulmer 4); TIRI DA 2: 23/43 ;TIRI DA 3: 5/22; TIRI LIBERI: 16/23
Antwerp-Le Mans 78-87 (18-25; 19-21; 29-20; 12-21)
Nell’altra partita del girone il Le Mans ottiene una vittoria importante contro i Giants e torna in vitta al gruppo G. Gara condotta agevolmente per più della metà dai francesi, trascinati da Beaubois e Ignerski, ma un parziale di 16-0 iniziato nel terzo quarto e chiuso nei primi 2′ dell’ultimo ha rigirato la partita a favore della compagine belga che sembrava sul piede giusto per vincere sul 74-66. Qui però si è spenta la luce: i padroni di casa sbagliano tanto in attacco e, nonostante le opposizioni degli ottimi Pearsons e Fogg, non riescono a segnare per 8′ nell’ultimo periodo. I francesi ne approfittano quindi per risalire e portare a casa la vittoria. Beaubois MVP con 24 punti.
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