LE MANS-ANGELICO BIELLA 88-74
(29-16; 17-12; 27-17; 15-29)
All’Antares si decide il destino di Biella: vincere significherebbe continuare il cammino; perdere vorrebbe dire consegnare la speranza ai finlandesi del Ktp Kotxa in trasferta ad Anversa contro i Giants. D’altro canto però la compagine di casa vuole essere sicura del primo posto nel girone per avere un vantaggio al prossimo turno. Coach Kunter parte con Ewing, Kahudi, Cornelie, Beaubois e Ignerski; coach Corbani risponde con Laquintana, Voskuil, Lombardi, Raymond e Infante. I padroni di casa partono subito forte con Beaubois che infila 7 punti di seguito per il 9-3 dopo 3′ e Corbani ricorre subito al minuto di sospensione. Timeout che non produce gli effetti sperati, con la compagine francese che sale alla doppia cifra di vantaggio. Sul timido recupero rossoblu sul 16-9, sale in cattedra Ignerski che guida l’8-0 di parziale (con 6 punti suoi) che dà il massimo vantaggio ai francesi. Biella sembra totalmente in balia della squadra di casa: poca difesa e tanti errori al tiro, fanno si che il Le Mans domini in lungo e in largo e nonostante la reazione di Berti, il quarto si chiude con il buzz beater di Ely sul 29-16. Nella seconda frazione, non sembra esserci reazione da parte della compagine piemontese: senza Ignerski e Beaubois, è Kahudi a guidare i transalpini e sul 36-22 Corbani chiama ancora timeout. Stasera però Biella proprio non c’è: Ely allunga ancora sul 41-22 e, nonostante un’altro sussulto di 5 punti, il rientro di Ignerski taglia ancora le gambe ai biellini che chiudono alla pausa lunga sotto per 46-28. Mai la compagine italiana aveva fatto una figura peggiore in campo europeo finora: lo dimostra l’8/30 al tiro e un dominio sotto i tabelloni in 20′ di gioco. All’uscita dagli spogliatoi, la situazione non cambia anzi peggiora: un 7-0 nel primo minuto e mezzo, manda su tutte le furie Corbani che al timeout ormai non sa più cosa inventare per scrollare i suoi giocatori. Solo Voskuil sembra provarci davvero, sebbene anche la sua prestazione non sia nemmeno da sufficienza: Ignerski e Kahudi martellano il canestro avversario arrivando a +27 sul 65-38 a 4′ dal termine del quarto. Decisamente la partita sembra chiusa quando il terzo quarto si chiude sul 73-45. Ely e Yarou, nonostante il 7-0 di avvio ospite, rendono l’agonia biellese ancora più pesante e con il canestro di Wallez, il Le Mans mette a referto tutti i suoi giocatori. Nonostante un ultimo quarto dominato con Raymond, De Vico e Chillo sugli scudi, Biella porta a casa la sconfitta più pesante del girone, quella che vale l’eliminazione: vince il Le Mans 88-74, punteggio davvero bugiardo considerando la partita giocata dalla squadra di Corbani, letteralmente dominata per 35′ di gioco. Le Mans passa come primo, mentre la compagine piemontese torna a casa con l’amaro in bocca e con la testa ora solo al campionato.
MVP, Charles Kahudi: l’ala francese gioca una partita fantastica, leader di squadra quando Ignerski e Beaubois sono a riposo. 17 punti, 9 rimbalzi e +21 di minus/plus. FONDAMENTALE!
TABELLINI:
LE MANS: PUNTI: Ewing 1, Kahudi 17, Yarou 8, Ely 9, Eito 8, Cornelie 6, Wallez 2, Beaubois 15, Ignerski 16, Turkyilmaz 6; RIMBALZI: 50 (Turkyilmaz 11); ASSIST: 17 (Beaubois 6); TIRI DA 2: 28/48; TIRI DA 3: 7/20; TIRI LIBERI: 11/14
BIELLA: PUNTI: Chillo 11, Laquintana 4, Infante 2, Lombardi 2, Berti 5, Raymond 16, Voskuil 22, De Vico 12, Danna, Marzaioli; RIMBALZI: 28 (Raymond 8); ASSIST: 10 (Danna 4); TIRI DA 2: 13/27; TIRI DA 3: 10/36; TIRI LIBERI: 18/24
ANTWERP GIANTS-KTP KOTXA 98-83
Alla Lotto Arena, i Giants devono vincere e sperare in una sconfitta di Biella per avere il passaggio del turno. I finlandesi, già eliminati, non hanno veramente nulla da perdere e giocheranno solo per salvare l’onore. Fogg e Ubel trascinano subito i padroni di casa avanti, ma il Ktp non molla la presa soprattutto con Ulmer e Simms: dopo 10′ il punteggio è 25 pari. Nella seconda frazione dopo un’inizio equilibrato, gli ospiti ottengono il primo vantaggio concreto con le triple di Jefferson e Lehtoranta: lo stesso americano, coadiuvato da Heinonen, fa si che la compagine finlandese controlli fino alla pausa lunga sul 44-51 nonostante anche Archibeque venga fuori durante la frazione. All’uscita dagli spogliatoi, il 7-0 d’avvio dei padroni di casa, rimette in piedi la partita; poi un 8-0 di parziale guidato da Mwema vale il sorpasso. Anche Kane contribuisce molto alla causa con i suoi punti e soprattutto i suoi assist e il terzo quarto si chiude sul 73-66. L’avvio nell’ultima frazione è molto tirato, ma i Giants controllano bene grazie anche all’importante apporto di Pearson: tuttavia è Archibeque il vero punto di forza della squadra oggi e un ottimo Ulmer non basta ad evitare anche la quinta sconfitta nel girone per la compagine finlandese. I Giants vincono 98-83 e complice la sconfitta di Biella in Francia passano il turno come secondi. MVP, Archibeque con 23 punti e 6 rimbalzi.
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Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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