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Una strepitosa Angelico sconfigge la Virtus Roma e balza in testa alla classifica

Serie A2 Recap

de vico biella

ANGELICO BIELLA – UNICUSANO VIRTUS ROMA 103 – 90

(22-21; 23-18; 30-25; 28-26)

Quintetti

BIELLA: Ferguson Venuto De Vico Hall Tessitori

ROMA:  Brown Raffa Chessa Sandri Benetti

Assenze

Nessuna assenza né tra gli ospiti, né tra i padroni di casa che però in settimana hanno dovuto fare i conti con alcuni problemi di tenuta per il reparto lunghi (Tessitori e Hall)

Stato di forma

Per ironia della sorte (e del calendario) Biella e Roma hanno finora affrontato le stesse squadre, ma con risultati differenti. Da una parte i giallorossi hanno fatto filotto vincendo tutte e 3 le prime gare (soffrendo un po’ nell’ultima contro la Viola), dall’altra la squadra di Carrea ha sfruttato a pieno entrambe le partite casalinghe, mentre nell’unica trasferta affrontata si è schiantata contro il muro di Reggio Calabria e il tonfo è stato pesante. Ci sarà sicuramente molta emozione in Fabio Corbani che torna a Biella dopo due anni intensissimi, una coppa Italia alzata, e un addio con qualche polemica (anche se nella maggioranza dei biellesi il ricordo del coach milanese è più che positivo e le motivazioni delle polemiche assolutamente trascurabili).

Scelta tattica

Roma ha scelto di cambiare sempre sui pick and roll di Biella, e l’Angelico ha sfruttato bene la forza di Tessitori nel pitturato, soprattutto nel primo tempo, minando le certezze e forse anche il piano partita della squadra di coach Corbani. Quando la Virtus ha cambiato atteggiamento difendendo di più il pitturato, è stata punita dall’arco dall’Angelico nel secondo tempo.

La gara

Il match clou della giornata di A2 ovest si apre subito all’insegna della velocità, dell’aggressività e dell’intensità, e inevitabilmente la partita risulta molto divertente per il solito folto pubblico del Biella Forum. L’equilibrio regna sovrano, Roma trova il primo vantaggio sul 12-11 con due triple di fila di Raffa; Ferguson sembra in giornata “sì”, la sua regia è lucida (4 assist al 20°) e ne beneficiano i compagni (Tessitori in primis). Coach Carrea vinve la sfida col "maestro" Corbani

Il primo quarto termina 22-21 con una tripla di tabella dell’ex Chessa. Continua il botta e risposta (Tessitori e Wheatle da una parte, Chessa e Sandri per i capitolini), ma il primo mini-strappo al match lo dà la tripla di De Vico per il +6 Angelico a 4.53 dall’intervallo (time out Corbani). Tessitori è l’uomo di riferimento di Biella e firma  il nuovo massimo vantaggio dalla lunetta, ma Benetti con un pregevole canestro in fade away accorcia. Si va all’intervallo sul 45-39. Biella riparte forte con due triple di Ferguson e si porta sul +11, Roma è tenuta a galla da Brown con due canestri di fila, e la tripla siderale di Chessa costringe Carrea al time out a 6.59 sul 54-50. Molti i falli in questo terzo quarto (Tessitori e Bennati in panca con 4 personali) e se possibile l’intensità sale ancora con le squadre che giocano punto a punto; Ferguson da 3 firma il nuovo +7 ma un positivissimo Landi ne mette 6 di fila e tiene a contatto la Virtus. Ferguson è immarcabile e l’Angelico con le sue triple e i suoi assist si riporta sul +10. Il terzo periodo finisce 75-64 col Forum tutto in piedi. Roma è in confusione e perde 2 palle consecutive in attacco, e la tripla di un ispiratissimo De Vico seguito a ruota da Venuto e Ferguson danno il +21 Angelico con 8′ da giocare. Fisiologicamente Biella è stanca e Roma ricuce parzialmente lo strappo, ma il vantaggio dei biellesi resta sempre in doppia cifra. Finisce 103-90 una partita ricca di emozioni, di un’intensità rara che ha fatto vedere anche un’ottima pallacanestro.

Svolta della partita

Il parziale di Biella a inizio quarto periodo con 4 triple consecutive condite da una schiacciata di Ferguson in penetrazione, in quel frangente Roma ha perso 3 possessi in attacco e di fatto è uscita dal match

Migliori in campo

BIELLA: Ferguson, i numeri direbbero tutto sulle motivazioni (35 punti + 6 assist), ma oltre a segnare punti in ogni modo possibile smazza assist, fa sempre la cosa giusta e la sua regia è sempre lucidissima Jazzmar Ferguson, serata strepitosa

ROMA: Chessa, è stato il punto di riferimento dei giallorossi nei momenti di difficoltà e con le sue  triple si è sempre preso grandi responsabilità, anche se col passare dei minuti le percentuali sono calate parecchio. Buona prestazione anche di Brown che ha lottato come un leone sotto le plance

Peggiori in campo

BIELLA: Wheatle, non da il consueto apporto in termini di energia e fisicità, ma è comprensibile per un ragazzo di 18 anni alla quarta presenza in serie A2

ROMA: Raffa, rimane di fatto ai margini del match, non incide mai e lascia le responsabilità e i tiri importanti ai compagni

Tabellini

ANGELICO BIELLA: Ferguson 35; Hall 12; Massone 2; Venuto 3; Pollone 3; De Vico (cap.) 21; Udom 11; Wheatle 6; Rattalino ne; Tessitori 13; Pasqualini ne. Coach Michele Carrea

T2 (21/36) T3 (15/28) TL (16/23) Rimbalzi 34 (Hall 13) Assist 17 (Ferguson 6)

UNICUSANO VIRTUS ROMA: Brown 19; Raffa 15; Benetti 7; Piccolo ; Maresca (cap.) 15; Chessa 11; Sandri 12; Baldasso 1; Landi 8; Vedovato 2. Coach Fabio Corbani

T2 (26/39) T3 (10/30) TL (8/12) Rimbalzi 28 (Landi 7) Assist 7

Riccardo Picco

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