Blake Griffin VS Josh Smith

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Blake Griffin vs Josh Smith

ATTACCO: Due scorer di livello medio-alto,i numeri però non mentono,Griffin viaggia sopra i 20 punti di media,Smith si aggira attorno ai 17/18 in carriera. Punto a Blake.

DIFESA: Il numero dei rimbalzi inizialmente potrebbe tradire,infatti Blake ne cattura oltre 10 a sera,mentre Josh solo ultimamente ha alzato la sua attitudine a rimbalzo. I dati significativi si riscontrano però nei palloni rubati e nelle stoppate. Blake “The Quake”,per quanto possa saltare,sembrerà strano ma non arriva né ad una stoppata né ad una palla rubata a sera,mentre J-Smoove da diversi anni a questa parte registra almeno 1.5 rubate e 1.5 stoppate di media. Nessun dubbio,punto a favore del nativo di College Park.

GESTIONE GIOCO: Due giocatori tanto simili,ma anche diversi. Il nativo di OKC ha uno spazio d’azione limitato e non ha molti movimenti offensivi,oltre a non avere un tiro costante dalla media,discorso diverso per il prodotto di Oak Hill Academy,che può vantare su un repertorio praticamente infinito,dato che può alzarsi anche da 3 punti. Punto ancora a favore di J-Smoove.

LEADERSHIP: Entrambi fondamentali per la propria franchigia,ma a livello mediatico la presenza di Blake Griffin suscita molto più clamore di quella di Josh,sebbene abbia di fianco un altro leader nato come CP3. Si premia il ROTY 2011,che pareggia la sfida sul 2 pari.

CLUTCH: Sia chiaro,non sono le prime opzioni offensive nei momenti cruciali della gara,Josh Smith in passato ha messo qualche tiro a fil di sirena,ma bisogna considerare il fatto che gioca in NBA da 8 anni,mentre Blake solo da 2. Tuttavia,il nativo di College Park è molto irascibile,si innervosisce se non viene messo in ritmo e reagisce male se non entra fin da subito in partita,mentre il n° 32 dei Clippers raramente perde la testa (salvo quando qualcuno tenta di abbatterlo,vedi Jason Smith) e viene usato nei finali sfruttando il suo attacco,mentre chiamano dei TO per toglierlo in difesa. Premiamo Blake Griffin,ma solo al fotofinish ed in ottica futura,immaginando che possa migliorare ulteriormente,a differenza del n°5 degli Hawks che non ci da questa sensazione.

VERDETTO: Atletici,il primo aggettivo che ci viene in mente,fenomali il secondo. Due scherzi della natura (nel senso più positivo del termine),l’impressione è che uno ha un futuro a dir poco roseo,mentre l’altro è alla ricerca di una vero e proprio contesto capace di sfruttarlo al 100%. Vince 3-2 Blake Griffin,sudando le famose 7 camicie.

Redazione BasketUniverso

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