Il posticipo serale della 6a giornata di Serie A offre il derby delle Virtus, tra i padroni di casa della Acea Roma e la Granarolo Bologna. Dopo una partenza sprint, Roma ha rallentato sia in campionato sia in Eurocup e si trova ad affrontare le V nere di Coach Bechi, sorpresa di inizio campionato, nonché capolista insieme a Siena, Brindisi e Cantù.
Quintetti:
Virtus Roma: Taylor, Goss, Baron, Jones, Mbakwe
Virtus Bologna: Gaddefors, Hardy, Motum, Ware, King
I Quarto:
Partenza forte di Roma che riesce ad attaccare con grande fluidità propiziando due triple di Baron e mettendo in difficoltà l’attacco di Bologna con una difesa molto aggressiva sulla palla. Il risultato è il 13-6 sul quale coach Bechi chiama il primo timeout. Bologna propone una zona 2-3 ma il risultato non cambia; Roma continua ad attaccare splendidamente con Goss e Mbakwe che puniscono gli errori bolognesi ad ogni azione. Le V nere si aggrappano a Hardy e Walsh ma la panchina romana, guidata da Hosley, non fa rimpiangere i titolari, chiudendo il primo quarto sul 31-18.
II Quarto:Nel secondo quarto Roma cala leggermente la pressione in difesa e Bologna ne approfitta ricucendo il gap sul -7 grazie ad un ottimo Ware, costringendo Dalmonte a fermare la partita. Roma ne esce alla grande confezionando due schiacciate di Mbakwe. Ancora Ware in penetrazione realizza due punti ma la zona bolognese continua a non pagare regalando due triple a Baron e Taylor per il 46-32 con 3 minuti sul cronometro. Roma perde lucidità in attacco permettendo a Bologna di recuperare fino al -7 sfruttando i tiri liberi e un bel canestro di Hardy. L’errore sulla sirena di Imbrò lascia l’amaro in bocca alle V nere che comunque rimangono in partita sul 48-41.
III Quarto: Ancora Baron apre il terzo quarto ma risponde subito Motum in gancio. Mbakwe è un fattore per Roma, subendo falli e andando in lunetta in attacco, con rimbalzi e stoppate in difesa che permettono ai suoi compagni facili transizioni e contropiedi. Bologna torna a faticare su entrambi i lati del campo con i soli Ware e Walsh che rispondono ai 6 punti filati di Goss. King e Jordan, che hanno sempre fatto la differenza nelle partite precedenti, sono in tremenda difficoltà. Bechi chiama il secondo timeout uscendone con una zona 1-3-1, punita subito con una tripla di Hosley per il 66-51. Gaddefors con 4 punti consecutivi da sotto chiude il terzo quarto sul 68-55.
IV Quarto:La zona 1-3-1 di Bologna produce i suoi frutti firmando un parziale di 13-0 con due triple dei giovani Imbrò e Fontecchio e 5 punti di Jordan che regalano il primo vantaggio a Bologna. Goss sblocca Roma ma è un raggio di sole nella tempesta. Walsh, Hardy e ancora Imbrò piazzano altre triple per il +7 Bologna mentre Roma non trova più il canestro, completamente paralizzata dalla difesa delle V nere. Mbakwe continua a dominare nel pitturato ma Goss regala un antisportivo che permette ad Hardy di portare i suoi sul +12 e di chiudere la partita. Con i tiri liberi, Roma si avvicina fino al -6 ma l’MVP della partita Walsh dalla lunetta e con la rubata finale, manda i titoli di coda sul punteggio di 81-89
Considerazioni: Dalmonte avevo chiesto continuità per tutta la partita ai suoi ragazzi, l’ha avuta per 3 quarti con una Roma che sembrava in completo controllo del match; poi il blackout di fronte alla zona 1-3-1 messa in campo da Bechi, che ha di fatto regalato la vittoria del derby delle Virtus a Bologna che così risponde a Brindisi e Siena, raggiungendole in vetta alla classifica. Per Roma il secondo stop consecutivo che suona come un piccolo campanello d’allarme per una squadra che ha dimostrato, seppur per 3 quarti, di avere tutte le carte in regola per giocarsela fino in fondo sia in campionato sia in Europa.
Tabellini:
Virtus Roma: Goss 15, Jones 7, Reali N.E, Tonolli N.E, Righetti N.E, D’Ercole, Taylor 11, Eziukwu, Hosley 12, Baron 13, Moraschini, Mbakwe 23. Coach Dalmonte
Virtus Bologna: Gaddefors 12, Hardy 21, Motum 4, Imbrò 8, Fontecchio 3, Landi, Gazzotti N.E, Ware 12, Jordan 8, Bianconi N.E, King 2, Walsh 19. Coach Bechi
Parziali: 31-18; 17-23; 19-14; 14-34
Cumulativi: 31-18; 48-41; 67-55; 81-89
MVP: Matt Walsh (Virtus Bologna): partita sensazionale dell’ala americana con 6/8 dal campo, 5/6 ai liberi, 6 rimbalzi e ben 8 falli subiti. Se Bologna ha potuto giocarsela nel quarto periodo lo deve soprattutto a lui.
LVP: Callistus Eziukwu (Virtus Roma): 9 minuti sul parquet con un -15 di plus/minus e -2 di valutazione. La differenza tra lui e Mbakwe è abissale.
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