Bradley Beal: “Quest’anno non riuscivamo a difendere neanche su mia nonna”

Nel podcast curato da Zach Lowe, giornalista di ESPN, è intervenuto Bradley Beal che ha parlato di nuovo della mancata convocazione per l’All Star Game, di alcuni sui compagni e dell’andamento della stagione degli Washington Wizards, fino al momento della sospensione abbastanza sottotono soprattutto a causa dei problemi in difesa.

Ero arrabbiato per non essere stato scelto per l’All Star Game, pensavo di meritare un posto grazie ai miei numeri, alle prestazioni e all’impatto sulla squadra. Questa stagione non riuscivamo a marcare neanche mia nonna, è una questione di esperienza che a noi manca. La società ha confermato che il prossimo anno la squadra sarà costruita attorno a me, adoro questa franchigia e mi trovo bene con tutto lo staff e tutta la squadra. Al Draft, Chauncey Billups mi disse che Hachimura era un piccolo Leonard, mi misi a ridere ma poi Rui ha fatto vedere tutto il suo grande potenziale, ha un grande futuro davanti a sé. John Wall? L’ho sempre stimato, nessuno dei due sarebbe arrivato dove è ora senza l’altro.