Brian Scalabrine racconta quella volta che Garnett batté Big Baby a braccio di ferro

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Brian Scalabrine è uno dei personaggi più celebri della NBA degli ultimi anni, nonostante il campo l’abbia calcato ben poche volte tra l’esperienza ai Boston Celtics e quella ai Chicago Bulls, vincendo comunque un anello coi bianco-verdi. Ora Scal è un giocatore ritirato, dopo l’esperienza negativa come assistente allenatore ai Golden State Warriors fa il commentatore in televisione a Comcast SportsNet, per quanto riguarda la città di Boston, tant’è che, dopo l’editoriale pubblicato da Lebron James per annunciare il proprio ritorno a Cleveland, il White Mamba aveva scopiazzato in maniera goliardica The King con un altro editoriale adattato a se stesso.

Ospite a Fox Sports, Scalabrine ha commentato il video dell’ex compagno Kevin Garnett che cerca di mordere Joakim Noah, sebbene senza intenzione di far male. Quando il giornalista gli chiede quale sia stata la cosa più pazza che ha mai visto fare a KG ai tempi dei Celtics, ecco la risposta di Scal:

Nel 2010 coi Celtics, durante le trasferte, ci sfidavamo a braccio di ferro. Glen “Big Baby” Davis stava letteralmente sbaragliando tutti. Quel ragazzo è davvero molto forte, chiunque lo aveva sfidato fino a quel momento aveva perso. Una volta eravamo in aereo, a 100 chilometri dal suolo, KG accettò la sfida di Davis. Tutti pensammo “Non ha speranze, Big Baby vincerà anche questa”. All’inizio nessuno dei due fece una piega, Kevin diceva “Non mi muovo” e dopo un minuto e mezzo la spalla di Davis iniziò a sentire la fatica. Garnett riuscì allora a spingere giù il braccio di Big Baby e a vincere, a quel punto, con molte volgarità, si alzò e iniziò a urlare: “IO SONO IL MASCHIO ALPHA IN QUESTA SQUADRA, NON DIMENTICATELO MAI”.

Francesco Manzi

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