Brindisi spreca il match ball, l’Orlandina ritorna alla vittoria

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HAPPY CASA BRINDISI – BETALAND CAPO D’ORLANDO 74-75
(13-18, 22-16. 24-21, 15-20)

Un match molto importante per entrambe le compagini, Brindisi con in mano il match point per la matematica salvezza non approccia bene la gara. Per i primi due quarti Capo è molto più presente a se stessa di quanto lo siano i padroni di casa. Il terzo quarto giova a Brindisi che ritrova la testa della gara e conduce. Nell’ultimo quarto l’Orlandina approfitta delle disattenzioni di Brindisi, e porta a casa una vittoria importantissima in chiave salvezza.

Si parte e subito la partita viene interrotta per un malfunzionamento dei tabelloni, dopo una lunga attesa si decide di procedere con i soli cronometri posizionati sui canestri e il conteggio manuale. L’andamento è equilibrato con molti errori al tiro per entrambe le squadre. Il punteggio resta basso e dopo 7 minuti di gioco siamo sul 9-13. Brindisi sembra non aver ancora messo la testa alla gara e subisce un allungo degli ospiti pur non mettendo in campo una egregia pallacanestro. Dopo due liberi sbagliati di Iannuzzi, Moore piazza una tripla che fa respiro, ma i padroni di casa continuano ad essere in confusione concedendo di tutto sotto canestro. Si chiude la prima frazione 13-18. Il secondo quarto vede ancora in testa l’Orlandina che conduce per 5 lunghezze. Un tiro di Giuri e una tripla da distanza notevole di Mesicek decretano il -2 di Brindisi. Le percentuali degli ospiti dall’arco si alzano e in più occasioni vanificano i tentativi dei pugliesi di avvicinarsi. Siamo sul  27-30 a 3 minuti dal termine.  Nic Moore cattura un rimbalzo e si invola verso il canestro avversario ma a seguito di uno scontro si accascia lamentando un dolore alla gamba, lascerà poi il campo trasportato dai compagni di squadra. Delle ottime giocate di Giuri consentono il sorpasso dei padroni di casa che chiudono il primo tempo di gioco per 35-34. Una inchiodata di Mesicek è un tiro libero di Smith a seguito di un tecnico fischiato a Knox danno fiducia a Brindisi, che nonostante subisca qualche rientro degli avversari, riesce a tenere ora le fila della partita. Dopo 4 minuti siamo 47-41. La Happy Casa sembra mostrare un volto diverso e fa massimo vantaggio sinora, +8, 55-47 a 2  minuti dal termine. Con qualche ingenuità di troppo la New basket consente il rientro dell’Orlandina, si chiude il terzo quarto 59-55. Il quarto quarto vede i padroni di casa che continuano a condurre piazzando dei tiri nei momenti opportuni; di contro la Betaland non si fa lasciare troppo indietro. Siamo 72-69 dopo 7 minuti. Negli ultimi secondi succede di tutto, l’Orlandina si fa trovare pronta su ogni svista bene degli avversari, accumulando punto su punto. Brindisi butta al vento il match ball e regala la vittoria a Capo D’Orlando.

TABELLINI

BRINDISI: Smith 8, Lydeka 10, Iannuzzi 8, Petracca NE, Mesicek 11, Giuri 17, Suggs 12, Moore 5, Donzelli NE, Sirakov NE, Cardillo 0, Tepic 3.

CAPO D’ORLANDO: Kulboka 3, Campani 0, Likhodei 10, Faust 10, Egwoh NE, Knox 27, Atsur 5, Stojanovic 6, Smith 14, Lagana NE, Galipo NE, Donda NE.

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