Brindisi vince e convince: battuta Pesaro e discorso qualificazione rinviato all’ultima giornata

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CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-HAPPY CASA BRINDISI 70-84

(23-20; 9-24; 18-28; 14-20)

Dopo l’incredibile vittoria contro Sassari, per la Happy Casa Brindisi arriva un’altra grande vittoria con la Carpegna Prosciutto Pesaro nella quinta e penultima giornata del girone D del Geovillage di Olbia. Per gli uomini di coach Jasmin Repeša è una sconfitta pesantissima, che rinvia i giochi qualificazione all’ultima giornata, in cui Pesaro dovrà vedersela contro la capolista Sassari. Partita strastosferica, invece, sotto il punto di vista fisico e di intensità da parte di Brindisi, che riesce dopo una difficile partenza a mettere il muso davanti e a rimandare al mittente ogni tentativo di ripresa degli avversari. Grandi prestazioni per Brindisi soprattutto per il duo Harrison-Thompson, mentre per i biancorossi non sono bastate le grandi prestazioni di Cain e Drell.

Primo quarto che non riesce subito a decollare: Pesaro si porta avanti con Delfino e Cain, Brindisi che cerca di rispondere colpo su colpo con un ottimo inizio di partita da parte di Perkins, specialmente grazie al suo contributo sotto le plance. Matteo Tambone realizza la tripla del massimo vantaggio per i padroni di casa (17-10), ma Brindisi, in modo paziente, grazie anche alla grande fiducia acquisita dopo la vittoria contro Sassari, e soprattutto, grazie ad un maggiore apporto dalla propria panchina, riesce a rispondere colpo su colpo, con un 5-0 targato Zanelli-Willis. Primo quarto che si conclude con un vantaggio di tre punti da parte degli uomini di coach Repeša(23-20).  Secondo quarto che ricomincia sulla stessa lunghezza d’onda del primo con un 6-0 di Pesaro targato Cain-Filloy, interrotto dal giovane Riccardo Visconti con due triple; a questo punto Brindisi cambia atteggiamento. È una squadra più sicura, che riesce a trovare importanti soluzioni da tutti i suoi uomini, soprattutto grazie ad un Harrison in grandissimo spolvero ed aiutata anche dalla perdita da parte di Pesaro di Cain per tre falli a metà secondo quarto. Il primo tempo si chiude con la doppia cifra di vantaggio degli uomini di Coach Vitucci (32-44).

Al rientro in campo, ci si aspetterebbe una reazione da parte di Pesaro, ma Brindisi sembra ormai avere il controllo della partita, rispondendo ad ogni tentativo di ripresa degli avversari. I biancorossi non riescono più a trovare il ritmo giusto in attacco e perdono di grande lucidità in difesa, e perdono nuovamente Cain a metà quarto, sempre per falli. La tripla di Willis, il contropiede subito dopo la persa di Filloy e la tripla di Thompson, costringono coach Repeša  a chiamare tre timeout in quattro minuti. Pesaro, però, non riesce a reagire, continuando a subire gli attacchi brindisini. Il terzo quarto si conclude con il massimo vantaggio da parte di Brindisi (50-72).                               Nell’ultima frazione i padroni di casa provano il tutto per tutto. Complice un eccesso di sicurezza da parte dei brindisini, Pesaro costruisce un parziale di 10-0 targato Zanotti-Robinson-Drell, ma questo non basta a spaventare Brindisi, che reagisce immediatamente con due triple del giovane ma sorprendente Visconti, che di fatto chiudono i giochi, riportando Brindisi sul +18. Nel finale Pesaro cerca invano di rendere meno pesante il passivo (70-84). Discorso qualificazione, quindi, rinviato all’ultima giornata, in cui Brindisi dovrà vedersela con il fanalino di coda Virtus Roma, mentre Pesaro affronterà un vero e proprio scontro diretto contro Sassari.

CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO: Drell 12, Cain 11, Filipovity 9 Robinson 8, Zanotti 8, Tambone 8, Delfino 8, Filloy 6, Massenat 0, Serpilli N.E., Basso N.E., Calbini N.E.

HAPPY CASA BRINDISI: Harrison 19, Willis 15, Thompson 15, Perkins 12, Zanelli 8, Visconti 6, Gaspardo 5, Krubally 2, Udom 2, Bell N.E., Guido N.E., Cattapan N.E.

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