C’è grande suspense per la trade deadline 2017 che avrà luogo domani alle ore 21 italiane, soprattutto per i tifosi dei Boston Celtics, attesi ad un grande colpo ormai da diversi mesi, colpo che potrebbe arrivare nelle prossime ore. I biancoverdi sono sempre alla ricerca della fantomatica stella che li eleverebbe definitivamente ad antagonisti di Cleveland, e nelle scorse settimane i nomi circolati sono stati quelli di Carmelo Anthony, Blake Griffin, Paul George e Jimmy Butler. E se l’ala degli Indiana Pacers sembra probabilmente destinata a rimanere in gialloblu, per Butler il discorso è molto diverso: un anno fa il giocatore era stato vicino al passaggio a Boston, proprio alla trade deadline, ma alla fine lo scambio era saltato.
In queste ore le trattative tra Chicago Bulls e Celtics si sono intensificate, proprio con lo scopo di chiudere entro domani. Un ostacolo però è apparso all’orizzonte: Boston non vorrebbe infatti inserire nell’affare Jae Crowder, ala piccola titolare con un ruolo chiave negli schemi di coach Stevens, oltre che firmatario di un contratto che durerà fino al 2020 molto conveniente, da meno di 8 milioni di dollari l’anno. Secondo l’insider David Aldridge, Crowder sarebbe molto stimato da Danny Ainge, che non vorrebbe cederlo, dall’altra parte però i Bulls avrebbero ribadito di non essere intenzionati a scambiare il proprio miglior giocatore semplicemente per delle scelte al Draft, per quanto alte esse siano (quella dei Nets del 2017, ad esempio).
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