Bundesliga, Day 8: l’Alba vince il big match col Bayern, cade anche il Bamberg

Estero
McLean, stella dell'Alba Berlino
McLean, stella dell’Alba Berlino

E’ ufficiale: la regina della prima parte di Bundesliga è l’Alba Berlino. Gli uomini di Obradovic battono il Bayern nello scontro al vertice proprio nella giornata in cui Oldeburg non gioca (spostata la partita con Mitteldeutscher) e il Bamberg cade per mano di Bonn: l’Alba è così prima da sola a punteggio pieno con una gara da recuperare. Il big match si conclude in volata come previsto, anche se la gara è stata molto spezzattata dai 51 falli fischiati e dai 76 tiri liberi concessi. Comunque l’Alba, spinta da McLean e Redding ha cercato più volte la fuga decisiva ma è stata sempre stoppata da Djedovic e Bryant. Negli ultimi due minuti è proprio Redding a spaccare la gara con 5 punti consecutivi che risultano decisivi per la vittoria dei berlinesi.

Andrea Trinchieri, coach del Bamberg
Andrea Trinchieri, coach del Bamberg

Subito dietro si ferma il Bamberg, vittima di un Telekom Baskets Bonn in netta ripresa dopo un inizio di stagione da incubo. La squadra di Trinchieri parte fortissimo ma si fa subito rimontare nella seconda frazione. Una fiammata di Brooks nel quarto periodo manda i padroni di casa sul +10 che viene poi amministrato fino alla fine grazie a Caloiaro.
Si confermano in alto, dopo qualche settimana difficile, gli Artland Dragons che passano agilmente sul campo dei Merlins facendo la differenza nei quarti centrali.

Nella lotta per l’accesso ai playoff importante successo di Bayreuth con un’inusuale grande prova offensiva. Il Medi infatti mette in chiaro le cose fin da subito contro una diretta concorrente come Ludwisburg, il cui leader Johnson è “limitato” a 17 punti.
Non perde terreno Ulm, che stenta in avvio ma poi conduce con autorità nei periodi centrali sul campo di Tubingen trascinata dall’asse play-pivot composto da Gunther e Ohlbrecht.
Punti pesanti quelli persi da Bremerhaven e conquistati da Gottingen. La neopromossa infatti si distanzia dalla zona retrocessione con un primo tempo stellare chiuso sul +17 sulle ali dell’mvp di giornata Rouff (35 punti con 32 di valutazione e il 66% da dietro l’arco) che rende vana la reazione ospite nell’ultimo periodo.

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Nella parte bassa della classifica bel successo esterno di Brauschweig, che viola il campo di Hagen con un pazzesco quarto perioda da 35 punti a referto.
Vittoria pesantissima per Francoforte che batte Trier e l’aggancia in classifica, lasciando sul fondo Merlins e Tubingen. In una partita brutta e tesa gli Skyliners riescono a prevalere soprattutto grazie a una buonissimo terzo quarto in cui concedono solo 7 punti agli ospiti.

Alba Berlino 83 – Bayern Monaco 80
Alba: McLean e Reddign 23, Hammonds 13
Bayern: Diedovic 18, Bryant 13, Micic 10

Telekom Baskets Bonn 85 – Brose Baskets Bamberg 80
Bonn: McConnell e Klimavicius 13, Caloiaro 12, Brooks 9
Bamberg: Thompson 21, Theis e Wanamker 15, Mbakew 12

Crailsheim Merlins 85 – Artland Dragons Quackenbrueck 105
Merlins: Timberlake 24, Sim 23, Otule 13
Dragons: Holston 16, Thomas 15, Graves e King 14

Medi Bayreuth 89 – Mhp Riesen Ludwisburg 69
Bayreuth: Hughes 23, McCrea 16, Brembly 14
Ludwisburg: Johnson 17, Brockman 14, Huff 12

Tubingen Walter Tigers 83 – Ratiopharm Ulm 92
Tubingen: Ratkovica 19, Rubit 15, Nadjfeji e Jonke 11
Ulm: Ohlbrecht 20, Gunther 15, Klobucar 13, Clyburn 12

Bc Gottingen 93 – Eisbaren Bremerhaven 82
Gottingen: Rouff 32, Morgan e Godbold 12
Bremerhaven: Hesson 18, El Domiaty 17, Williams e Ehambe 13

Phoenix Hagen 82 – Bkball Lowen Braunschweig 91
Hagen: Ramsey 18, Gordon 16, Nixon 15
Braunschweig: Lockett 22, Visser 16, Abromaitis e Allen 13

Skyliners Francoforte 65 – Tbb Trier 57
Francoforte: Williams 17, Robertson 15, Doonerkamp e Voigtmann 9
Trier: Chikoko 15, Anderson 12, Vrabac 10

Classifica

 

 

 

 

 

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