Buona la prima per la Vuelle che schianta Pistoia grazie ad un ottimo ultimo quarto

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VL Pesaro 83  – Oriora Pistoia 77

( 18-23 , 39-43, 57-58, 83-77 )

Partita all’inseguimento per la Vuelle Pesaro che fa suo e meritatamente il match grazie ad un ultimo quarto tutta sostanza che lha vista autrice di un parziale di 26-19. Dopo aver sofferto per tutto il match gli extra-possessi della squadra toscana, Pesaro è riuscita a rinsaldare le fila sotto i tabelloni con il contributo anche degli esterni pronti a spizzare ogni pallone ( il play Artis chiude con 6r)  e questo ha portato la squadra di coach Galli ad una meritata vittoria di fronte ad una belle corice di pubblico di quasi 4000 spettatori con una bella rappresentativa di tifo ospite.

Parte meglio la Vuelle che spinta dal proprio caloroso pubblico piazza subito un 5-0 frutto di una bomba del play Artis e del canestro da sotto di un positivo Mockevicius. La Vuelle mantiene 5 punti di vantaggio che diventano 6 ( 11-5 ) dopo il bel canestro di Murray dal cuore dell’area. Pistoia deve iniziare ancora a carburare e sembra un pò frastornata. Ci pensa il suo giocatore di maggior talento Kerron Johnson a risvegliarla dal torpore dei primi minuti con la bomba dell’ 11-8. Pistoia inizia a portare la palla nel pitturato e tirare giù rimbalzi anche in attacco con i lunghi pesaresi che iniziano ad entrare in affanno. Si arriva alla parità prima sul 14 e poi sul 16-16 del ceco Auda, uno dei migliori in questa frazione, ma la sensazione che la Oriora possa sorpassare è palese ed infatti ad un minuto e mezzo dalla fine di quarto il funambolo Johnson piazza la bomba del primo sorpasso toscano del 18-19. La Oriora sembra ora giocare sul velluto, anche grazie agli extrapossessi regalati dai propri lunghi che consentono agli uomini di coach Ramagli di tirare almeno 2 volte ogni azione ed anche Bolpin si iscrive a referto con il canestro del 23-18 vantaggio esterno, parziale con cui si chiude la prima frazione di gioco.

Secondo quarto. Pistoia continua il lavoro nel pitturato mettendo in difficoltà Ancelotti e compagni e l’area pesarese diventa ben presto territorio di conquista per i lunghi di Pistoia. Pesaro si affida al tiro da tre ma senza risultato con un doppio errore di Monaldi. La Vuelle non segna dal tiro di Murray all’ottavo del primo quarto anche se la Oriora non sfrutta a pieno il passaggio a vuoto pesarese sbagliando troppo dalla lunetta.  Finalmente McCree ci mette una pezza ma risponde sempre da sotto Krubally, vera spina nel fianco per Pesaro. Momenti non di bel basket con entrambe le squadre in confusione ed in questi frangenti la palla va necessariamente ai giocatori più talentuosi con McCree che risponde presente per il 2+1 del -5 ( 23-28). Blackmon dalla lunetta porta le squadre ad un possesso di distanza che si azzera completamente dopo 2 errori dalla lunetta di Peak per Pistoia e la bomba dello stesso Blackmon nell’azione successiva per il 28 pari con 5 minuti da giocare. Time-out obbligato coach Ramagli. Ritorno in campo e Johnson risponde con la stessa moneta. Artis fa vedere anche le sue doti da realizzatore con un bel long-two che riporta i sui sul -1. Troppa precipitazione in casa Vuelle, mentre la Oriora sembra più squadra ed il contropiede dei toscani fa male, prima con il 2+1 di Auda e poi il sottomano di Johnson riportano Pistoia sul +6 ( 30-36). Questa volta è galli a dover parlarci su, chiamando time-out a 2′,29″ dall’intervallo lungo. Bel canestro di Murray dal cuore dell’aria ma la difesa di Pesaro è troppo leggera ed ancora Johnson la punisce in penetrazione. Sicuramente Blackmon è una bella presa da parte di Pesaro e la sua bomba vale di nuovo il -1 ( 37-38) prima del canestro di Peak. Finalmente anche Zanotti si scrive a referto con un bel semigancio ma la Oriora trova il tiro sulla sirena di un immarcabile Johnson ( già 16 punti)  che fissa il risultato di primo tempo sul 39-43 Oriora.

Terzo quarto. Schemi che saltano in attacco ed allora palla a McCree che allo scadere dei 24″ realizza in penetrazione per il 41-43. Pistoia non la mette e Pesaro trova la parità su una bellissima giocata sull’asse McCree-Artis che appoggia in contropiede. Allora la Oriora capisce cosa fare e cioè tornare aggressiva a rimbalzo offensivo.Si alza vertiginosamente il ritmo in attacco con conclusioni veloci e contropiedi per due squadre che amano correre. Ancora parità a quota 47 con 6 minuti sul cronometro dopo una bella schiacciata in attacco di Mockevicius. Bel momento Pesaro che gioca in pick’n roll per il canestro di Murray, mentre la Oriora si affida alle individualità ma non centra il canestro. Bene Pesaro con il totem Mockevicius che prima intimidisce l’area a rimbalzo difensivo in cui Pistoia non trova più spazio e poi si getta in contropiede per il canestro del 52-47 con fallo subito. Coach Ramagli chiede time-out. Come spesso accade dall’uscita del time-out la Oriora riprende il suo cammino con la bomba inaspettata di Severini del 52-50 ma la Vuelle sembra non lasciarsi intimidire. Bomba di McCree a cui risponde il solito Johnson K che nell’azione successiva viene imitato dal suo omonimo in casa Pistoia Johnson Dominique per il canestro del nuovo -1 ( 55-54). Fallo sul tiro da tre su McCree che però fa solo 2/3. Il quarto scorre a ritmi siderali, con pochissimi fischi della terna arbitrale e continue transizioni che esaltano l’atletismo di entrambe le squadre. Pistoia potrebbe sorpassare di nuovo ma il tiro dalla media di Krubally non trova il cotone, come lo stesso Monaldi dall’altra parte del campo. Ultimo possesso in mano alla Oriora che questa volta non si lascia sfuggire l’occasione del controsorpasso affidando la palla ad un ottimo Peak che segna il long-two del 58-57 per Pistoia.

Ultimo quarto. Prima azione di gioco con un fortunoso canestro di Artis dopo un suo stesso errore, ma Pistoia non si scompone e segna ancora con Peak. Ottimo momento di capitan Ancelotti che ne mette 4 consecutivi grazie ad una bella schiacciata ed un canestro appoggiando a tebellone per il 63-60. Momenti di confusione anche per la terna arbitrale che prima fischia un antisportivo con Paternicò per poi ritirarlo grazie all’intervento del var. Pistoia si riavvicina con il Johnson che non ti aspetti e cioè Dominique mentre sotto le plance iniziano a volare colpi proibiti. Ancelotti ferma con le cattive Auda che è bravo anche dalla lunetta per il sorpasso Oriora. Pesaro un pò in apnea con errori banali che la portano a gravi palle perse prima sulla rimessa e poi in attacco con un passaggio troppo morbido e così dopo l’ennesimo regalo Pistoia si riporta sul +3 grazie al canestro della coppia Johnson K ( assist ) e Johnson D ( canestro) per il 63-66 con 5 minuti da giocare. Time out Pesaro. Cosa succede dopo il time out ? chiaro tripla di Blackmon che impatta a 66 e palla recuperata in attacco per la Vuelle. Parzialone di 7-0 per Pesaro che segna prima con Murray bravo a recuperare da un suo errore e poi con McCree, una vera sentenza in contropiede. 70-66 a 3,48″ dal termine e questa volta è Ramagli a cercare di fermare l’emorragia. Auda è tutta sostanza e anche con mestiere segna il -2 per i suoi. Azione successiva con errore da tre di McCree mentre D. Johonson segna ancora la parità. Murray piazza una bomba importantissima per i suoi ed anche a livello difensivo finalmente Pesaro riesce a contenere Auda grazie al ritorno in campo di Mockevicius. Blackmon è glaciale dalla lunetta per il +5. Pesaro è generosa in difesa e riesce a tenere a distanza Pistoia, ma proprio per troppa generosità Mockevicius commette fallo su tiro da tre di Peak che realizza solo 2 punti. ( 75-72). ancora un 1/2 di Krubally mentre in attacco Pesaro trova una bellissima combinazione Mockevicius- McCree con canestro di canestro di quest’ultimo. Giri in lunetta per Pistoia questa volta finalmetne precisa grazie al 2/2 di Peak, ma anche la mano di Mockevicius non trema e risponde con la stessa moneta. Uno scriteriato fallo antisportivo forse del migliore dei sui Kerron Johnson a 21″ dal termine offre due tiri dalla lunetta per un bravissimo Mockevicius per 81-77. Pistoia manda subito in lunetta Blackmon per 83-77 con 20 secondi da giocare e la bomba successiva di K Johnson non trova il fondo della retina con il successivo rimbalzo difensivo della Vuelle che porta a casa meritatamente la vittoria soprattutto grazie ad un ultimo quarto molto concreto e solido sotto i tabelloni.

Vuelle Pesaro: Blackmon 21, McCree 18, Artis 9, Murray 16, Ancelotti 4, Zanotti 2, Mockevicius 13 e 13r.

Oriora Pistoia: Bolpin 4, JohnsonK. 20, Peak 15, Krubally 9, Auda 15, Severini 3, Johnson 11

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