Il secondo giorno di Orlando Summer League vede lo stesso protagonista del primo: Kentavious Caldwell-Pope. Il sophomore dei Detroit Pistons guida la sua squadra al successo contro i Memphis Grizzlies bissando la grande prestazione del giorno precedente. Dopo i 26 punti di due giorni fa, ecco i 30 e 12 rimbalzi contro i Grizzlies per permettono a Detroit di prevalere 82-85. Dall’altra parte Jordan Adams si conferma gran realizzatore con 20 punti a cui aggiunge 7 rimbalzi, mentre delude Scottie Wilbekin, protagonista del torneo NCAA con Florida, che chiude con 2 punti.
I Philadelphia 76ers colgono la prima vittoria nel torneo contro gli Oklahoma City Thunder, che non schierano per l’occasione il rookie Mitch McGary. La partita viene presa in mano da Casper Ware, tagliato da Bologna l’anno scorso e autore di 20 punti con 5 rimbalzi e 5 assist, che mette in evidenza la brutta serata dei giocatori di OKC nonostante Steven Adams (12 punti). I Sixers trionfano 84-73 mandando quattro giocatori in doppia cifra.
Infine, nell’ultimo incontro in programma, i Miami Heat si riscattano segnandone 110 ai Brooklyn Nets, il risultato finale è 110-91. Shabazz Napier, molto deludente all’esordio contro Boston, si riprende segnando 17 punti e distribuendo 7 assist, mentre continuano a preoccupare le sue palle perse (5, meglio rispetto alle 8 contro i Celtics). Il vero protagonista della partita per gli Heat è James Ennis, 50esima scelta al Draft dello scorso anno, che ne segna 29 in 25 minuti, compreso un 7/8 da dietro l’arco. Per Brooklyn ci sono da segnalare i 18 punti del solito Mason Plumlee e i 13 del canturino Michael Jenkins.
