Pallacanestro Brescia – Virtus Roma 64-70
(29-18; 12-16; 10-20; 13-16)
Notte di sorrisi per la Virtus Roma, di incubi per Brescia, che per l’ennesima volta inciampa sul traguardo e si fa beffare dalla formazione di Piero Bucchi: dopo più di 25′ in cui la Leonessa resta in testa, ma con la Virtus con il fiato sul collo, arriva il break con cui gli ospiti ribaltano il trend della gara prima dell’ultima frazione. I padroni di casa ribaltano nuovamente le sorti con un nuovo parziale, ma la reazione romana stavolta è quella risolutiva con un 12-0 di parziale che vale la vittoria.
Dopo un inizio cauto, Brescia riesce a correre e a creare il primo vantaggio della gara sull’11-4; la Virtus riesce a rimanere incollata grazie alle zampate dei singoli, ma sul 15-9 coach Bucchi ferma la partita. Nonostante le rotazioni, i padroni di casa non riescono a scollarsi gli avversari, che trovano buone percentuali per restare in corsa, poi Vitali allo scadere pesca il canestro del 29-18 che chiude la prima frazione. La formazione capitolina reagisce con gran carattere e, sorretta da Campogrande e Hunt, riaccorcia sul -4 (31-27): i biancoblu fanno fatica ad esprimere un gioco fluido ed efficiente, ma d’altro canto nemmeno la compagine romana dimostra quel cinismo necessario per pareggiare i conti, poi un paio di contropiedi riscrivono il +9 biancoblu (39-30). Solo Campogrande si conferma come arma affidabile nell’attacco di Piero Bucchi, ma non è sufficiente per riavvicinare gli avversari con il primo tempo che si chiude sul 41-34.
La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo con gli uomini di Esposito che provano a prendere il largo a cui segue un contro-break da parte degli ospiti per riavvicinarsi nel punteggio (49-43 dopo 5′): Hunt però riesce a emergere su ambo i tabelloni e la sua crescita nel gioco spinge la Virtus al pareggio a quota 49. Brescia cala drasticamente nella fiducia e nella realizzazione e allora Baldasso affonda il colpo con la tripla del 51-54 che vale il vantaggio prima dell’ultima frazione. L’attacco capitolino non riesce a infierire sul blackout offensivo della Leonessa, che risponde con i suoi veterani e ribalta nuovamente il trend della gara sul 64-58 quando mancano 5′ alla fine; i soliti Campogrande e Hunt riportano a contatto la compagine romana, poi Beane pareggia a quota 64 accendendo di fatto il finale di gara. Tanti errori da una parte e dall’altra bloccano il punteggio, poi Robinson pesca un gioco da tre punti e ancora Campogrande chiude i conti con la tripla pesante dall’angolo: vince la Virtus Roma 64-70.
BRESCIA: Bertini ne, Cline 6, Vitali 3, Parrillo 2, Chery 9, Bortolani 5, Ristic 14, Crawford 2, Burns 8, Moss 6, Sacchetti 9, Ancellotti
VIRTUS ROMA: Hadzic, Biordi, Beane 4, Campogrande 19, Baldasso 10, Cervi, Hunt 14, Robinson 9, Nizza ne, Farley ne, Wilson 11
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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