Cantù conduce quasi tutta la partita ma è Reggio Emilia a vincere lo scontro salvezza

Home Serie A Recap

Acqua S.Bernardo Cantù – UNAHOTELS Reggio Emilia 71-72

(19-23, 18-10; 22-18, 12-21)

È ottima la partenza dell’Acqua S.Bernardo che, in avvio, ha in Leunen il suo interprete migliore, autore di tutti gli otto punti di Cantù. A guidare l’offensiva biancorossa è, invece, Lemar, a segno con sette dei nove punti della Reggiana, nel frattempo passata in vantaggio al 4’. A metà quarto Baldi Rossi, sulla sirena dei ventiquattro secondi, realizza il +3, dando fiducia ai suoi. Immediata, però, la risposta canturina, con Gaines e Jazz Johnson sugli scudi. 17-16 a due minuti dal termine del primo quarto. Tuttavia, nel finale sono Taylor e ancora Baldi Rossi a guidare la Unahotels, avanti con merito di quattro lunghezze. 19-23 al 10’.

Pronti, via: a inizio secondo quarto Reggio trova subito il +6 ma la reazione di Cantù non tarda ad arrivare. Jazz Johnson e Thomas, dalla panchina, forniscono alla squadra una bella spinta emotiva; trascinando il gruppo al momentaneo pareggio. 27 a 27 al 14’, time out Caja; Thomas scatenato con cinque punti in fila pesantissimi. Al rientro in campo, in cattedra ci sale anche il giovane Procida: poderosa la sua stoppata su Baldi Rossi, di dieci centimetri più alto. Grazie alla difesa di Thomas e all’estro in attacco di Gaines, i brianzoli tornano a macinare punti, senza subirne: 37-33 al 20’, 13 punti di Gaines; dall’altra parte doppia cifra per Lemar, a quota 10.

Al rientro dagli spogliatoi, a partire meglio è la Reggiana, molto più pimpante e fluida in attacco rispetto all’offensiva di Cantù. Il 43 pari firmato da Elegar al 24’ ne è la prova. A metà del terzo quarto è ancora Elegar a guidare la compagine biancorossa, trovando sotto canestro il momentaneo +2. Pronta, però, la fiammata canturina: Jazz Johnson serve splendidamente Pecchia che, in contropiede, schiaccia rabbioso i punti del controsorpasso. Gaines e Pecchia, da tre, colpiscono la difesa ospite senza sosta, regalando ai brianzoli tre possessi pieni di scarto. 57-49 a poco più di un minuto dalla fine del quarto. Alla sirena di fine terza frazione Cantù conduce ancora di otto lunghezze, 59-51 al 30’.

Come nel terzo periodo, anche nel quarto a partire meglio sono gli ospiti, autori di un mini-parziale di 6 a 0 a proprio favore che costringe coach Bucchi, dopo appena cento secondi, a spendere un time out. Cantù non si fa desiderare: Leunen torna a bersagliare da tre e i canturini agguantano, con merito, le cinque lunghezze di vantaggio. 62-57 a sei minuti e mezzo dalla fine. Justin Johnson, però, a 4’ dalla fine trova l’appoggio al tabellone che vale alla Unahotels il 62 pari. A prendere la squadra sulle spalle ci pensa Leunen, da veterano vero: tripla pesante al rientro in campo da un time out; Cantù ci crede. Anche Jazz Johnson, dall’angolo, manda a bersaglio una “bomba” pesante come un macigno, consentendo alla S.Bernardo di restare in vantaggio di tre punti. Elegar, dalla lunetta, fa 2/2 e Reggio torna in scia di Cantù. Parità. Nel finale Bayehe esce per cinque falli e Taylor, a tre secondi dall’ultima sirena, regala la gioia più grande alla Reggiana. Vincono gli ospiti 72 a 71.

Cantù: Gaines 19, Thomas 5, Smith 5, Procida, Leunen 15, La Torre n.e., Lanzi n.e., Ja. Johnson 10, Bayehe 2, Baparapè n.e., Pecchia 13, Radic 2. All. Bucchi

Reggio Emilia: Lemar 13, Koponen 13, Candi 3, Baldi Rossi 6, Porfilio n.e., Taylor 20, Elegar 10, Soliani n.e., Ju. Johnson 7, Bonacini n.e., Diouf n.e., Kyzlink. All. Caja

Fonte: ufficio stampa Pallacanestro Cantù

Immagine in evidenza: Pallacanestro Reggiana

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.