Acqua S.Bernardo Cantù – Rivierabanca Basket Rimini 85-80
(18-19; 18-17; 11-23; 34-19)
Dopo una lunghissima stagione e 4 anni di purgatorio, l’Acqua S.Bernardo Cantù torna in Serie A con un netto 3-0 su Rimini nelle finali playoff di Serie A2. Decisivo Grant Basile, top scorer e MVP delle finali. L’italo-americano ha confermato una stagione da vero fenomeno e ora Cantù può finalmente festeggiare il ritorno in Serie A.
1° tempo
Inizio poderoso di Rimini che vuole subito dimostrare di essere venuta in Brianza per giocarsela: 7 a 1 dopo 3 minuti. McGee però non ha nessuna intenzioni di giocare un’altra gara e riporta subito a -1 i suoi. In un bollente PalaDesio, Hogue pareggia a quota 14 quando mancano 120 secondi alla fine del primo periodo. Al 10′ siamo sul 19 a 18 per la Rivierabanca.
Basile decide di inserire subito le marce alte e permette all’Acqua S.Bernardo di prendere la testa del match. I romagnoli provano ad appoggiarsi alla fisicità di Camara, che ha storie tese con Okeke ma è anche molto incisivo. 30 pari al 16′. De Nicolao prova a guidare i biancoblu sul +4 con una tripla ma i biancorossi non mollano e all’intervallo lungo il tabellone luminoso del PalaDesio segna 36 pari grazie alla tripla del veterano Tomassini.
2° tempo
I riminesi tornano meglio di Cantù dagli spogliatoi guidati da Marini, finora mai un fattore nella serie ma che vuole esserlo stasera: 50 a 46 ospiti al 25′. I padroni di casa non segnano praticamente mai e i romagnoli ne approfittano, andando sul +12 con la tripla di Masciadri. Denik cerca di tenere vivere le speranze canturine con una bomba sul suono della terza sirena che riporta i suoi a -10: 51-61 all’ultima pausa obbligatoria.
L’Acqua S.Bernardo si affida ai suoi veterani per provare la rimonta: 2 triple di Baldi Rossi e De Nicolao li riportano a -4, costringendo coach Dell’Agnello a chiamare timeout. FBR e Denik sono in missione: altri due canestri e +1 a 7 minuti dal termine. Cantù è un fiume in piena, in attacco e in difesa, e la tripla di Basile dà il massimo vantaggio ai padroni di casa: +7 a 5 dalla fine. La Rivierabanca non ha nessuna intenzione di morire e Marini piazza la bomba del -2, obbligando coach Brienza a chiamare un minuto di pausa. Il finale di gara è punto a punto e tesisissimo, con Riismaa che la chiude con una super giocata difensiva e il fallo antisportivo sul tentativo di contropiede. Il match finisce 85 a 80 e Cantù torna in Serie A dopo 4 anni di purgatorio.
Cantù: Valentini 5, Baldi Rossi 8, Moraschini 10, De Nicolao 13, Piccoli 1, Beltrami NE, Basile 24, Hogue 3, Riismaa 6, McGee 11, Moscatelli NE, Okeke 4. All. Nicola Brienza.
Rimini: Anumba 0, Grande 6, Tomassini 9, Conti 4, Masciadri 3, Marini 10, Robinson 19, Johnson 13, Simioni 1, Camara 15. All. Sandro Dell’Agnello.
QUI le stats complete del match.
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