Lietuvos Rytas – Pallacanestro Cantù 95-86
(31-22; 25-23; 20-21; 19-20)
Cantù inizia bene la partita, guidata soprattutto dalle triple di Callahan e dalla regia di Dowdell (già buona intesa con Lawal): a metà quarto siamo sul 13 a 12 per gli italiani. I brianzoli soffrono tantissimo le transizioni difensive e sono in netto ritardo di condizione, mentre il Lietuvos ha qualche settimana di lavoro in più alle spalle e ciò si vede: a fine primo periodo i lituani conducono per 31 a 22.
Nella seconda frazione di gioco il Rytas prova a prendere il volo ma Cantù è brava a tenere sempre due-tre possessi di margine, anche se nel finale di primo tempo sale in cattedra ancora una volta “Professor” Logan e il Lietuvos chiude sopra 56 a 45 all’intervallo lungo.
Al ritorno dall’intervallo lungo i canturini continuano a giocare una buona pallacanestro e si mettono in luce giocatori di rotazione come Laganà e Parrillo che stanno tanto in campo, non sfigurando per niente, anzi. I lituani tengono con discreta facilità la doppia cifra di vantaggio e all’ultimo intervallo obbligatorio del match hanno dieci punti di margine, 76 a 66.
Cantù gioca parecchio bene anche l’ultima frazione di gioco, arrivando anche ad avere solo tre punti di margine ma alla fine si deve arrendere per 95 a 86. Partita positiva; sicuramente ci sono grossi ritardi di condizione ma alcuni segnali sono davvero buoni e Kurtinaitis ha del buon materiale su cui lavorare.
LIETUVOS RYTAS: Fisher 7, Gudaitis 19, Pilauskas ne, Guscikas ne, Logan 7, Gailius 18, Lapeta ne, Jomantas 4, Jucikas, Giedraitis 14, Gordon 12, Kadji 14. All. Pacesas.
PALLACANESTRO CANTU’: Baparapè ne, Parrillo 5, Laganà 12, Pilepic 3, Dowdell 19, Callahan 6, Kariniauskas 7, Vasylius ne, Quaglia, Johnson 16, Sirica, Lawal 18. All. Kurtinaitis.