Culpepper e Smith regalano la vittoria a Cantù, Pesaro asfaltata

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Red October Cantù – Victoria Libertas Pesaro 92-73

(17-17; 21-15; 23-13; 31-28)

È una Red October Cantù in formato super quella contro Pesaro, che ci mette un tempo per trovare i giusti equilibri prima di sferrare il colpo del KO nel terzo quarto. Decisivi i due piccolini di coach Marco Sodini, Randy Culpepper e Jaime Smith, attori principali di una Cantù che vede le Final Eight di Coppa Italia ad un passo.

Inizio di match equilibrato, con continui canestri da una parte e dall’altra, tant’è che al giro di boa del primo quarto siamo sull’11 a 10 in favore dei padroni di casa. Le due squadre non mettono sul parquet una pallacanestro spettacolare, eccezion fatta per qualche mirabolante giocata di Randy Culpepper, e chiudono sul 17 pari al primo intervallo obbligatorio della contesa.
Si continua a vivere una partita in grande equilibrio, fatta di molti errori ed ottime difese; naturalmente questo non giova allo spettacolo perché il punteggio resta basso e i canestri segnati pochi. Al 15′ siamo sul 28 a 24 per i brianzoli. Nei secondi finali del primo tempo la Red October prova a scappare, toccando anche il +7 con la bomba di tabella di Parrillo, ma alla fine chiude all’intervallo lungo in vantaggio di 6 lunghezze, 38 a 32.
Cantù esce dagli spogliatoi con uno spirito molto più propositivo e piazza subito un break di 9 a 2, arrivando così a +13, con 6:42 minuti ancora da giocare nel terzo periodo. La VL prova a tamponare l’emorragia con le folate di Moore, che però non è sufficiente, e i lombardi prendono il largo, chiudendo all’ultimo intervallo obbligatorio della sfida sul 61 a 45, grazie al layup realizzato da Davide Raucci, quest’oggi tanti minuti in campo complice l’assenza per infortunio di Charles Thomas.
Gli ultimi dieci minuti servono solamente per aggiornare le statistiche personali dei giocatori, anche se naturalmente ai coach interessa anche il divario in ottica partita di ritorno, per la differenza canestri, e infatti chiedono ai loro ragazzi di giocare alla morte fino al suono dell’ultima sirena. Cantù porta a casa la sesta vittoria stagionale con il punteggio finale di 92 a 73.

Cantù: Smith 19, Culpepper 20, Pappalardo 0, Cournooh 11, Parrillo 3, Tassone 3, Crosariol 14, Maspero 3, Raucci 2, Chappell 11, Burns 6. All. Marco Sodini.

Pesaro: Omogbo 2, Ceron 2, Mika 9, Moore 30, Bocconcelli 0, Ancellotti 0, Bertone 12, Kuksiks 3, Monaldi 13, Serpilli 2. All. Spiro Leka.

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