L’Acqua Vitasnella Cantù continua a lavorare per il prossimo anno dopo una stagione chiusa al primo turno di Playoffs e lo fa cambiando formula del proprio roster: non più 5+4+3 come nei mesi scorsi, ma ritorno al 5+5.
Vale a dire che cinque elementi della squadra saranno italiani, la stessa quantità degli stranieri (americani, europei o cotonou che siano). Come riporta La Provincia di Como, la società che ha affidato la guida tecnica a coach Corbani partirà da due certezze: il capitano Awudu Abass e il giovane Marco Laganà, che l’allenatore ha già avuto per un anno a Biella.
Insieme ai due italiani, va verso la conferma anche Ivan Buva, che ha un contratto in vigore con una possibile uscita. Oltre a questi tre uomini, sempre La Provincia di Como parla delle possibili seconde chance da concedere ai giovani Giacomo Bloise e Giacomo Maspero, scarsamente utilizzati nell’ultima stagione. Infine Corbani, che a Biella era abituato a lavorare con molti ragazzi, vedrebbe di buon occhio il Progetto Giovani Cantù, il che potrebbe significare l’aggregazione fin da subito di alcuni italiani delle giovanili per allungare la squadra.
Ancora, per quanto riguarda il capitolo stranieri non ci sono al momento nomi circolanti, mentre per gli italiani si fanno i nomi dell’esperto Andrea Michelori, in forza a Caserta, e del più giovane Luca Campani, nell’ultimo anno con la Vanoli Cremona.
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