Cantù vince a Porto San Giorgio ma perde una posizione in classifica

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Sutor Montegranaro-Acqua VitaSnella Cantù 70-96

Cantù parte molto bene nel primo quarto, anche se la Sutor Montegranaro non ci sta a perdere dato che è ancora invischiata nella lotta retrocessione e una vittoria oggi porterebbe ad una vittoria che, se non è matematica, poco ci manca.
I primi 5 minuti sono estremamente equilibrati perché ci troviamo fermi sul punteggio di 9 a 12 per i canturini grazie ad un canestro in avvicinamento di Pietro Aradori. Da questo momento in poi non ci sarà più partita: Cantù allunga e non si fa più raggiungere. Tocca un vantaggio di 11 punti

Joe Ragland da 26 punti
Joe Ragland da 26 punti

(11-22) dopo soli 7 minuti di gioco con un ottimo Joe Ragland e un buon Pietro Aradori. Dopo un tentativo di riapertura della partita, arrivando anche alla sola cifra di vantaggio, Cantù torna a schiacciare il piede sulla tavoletta e chiude la prima frazione di gioco sul +14, 18 a 32.

Il secondo quarto è ancora più sbilanciato a favore della squadra canturina, anche perché Joe Ragland è in una serata di grazia: infatti chiuderà il primo tempo con 19 punti. Tra i giocatori della formazione di casa dobbiamo citare un buon Valerio Mazzola che mette a segno due bombe su tre tentativi nel quarto e anche il giovane Campani che dà del filo da torcere sotto le plance al più esperto Marco Cusin. A metà della frazione di gioco c’è un bellissimo botta e risposta tra Cantù e proprio la stesso Mazzola, con la conseguente che piovono 3 bombe e un canestro dalla media nel giro di pochi secondi. Da sottolineare che Ragland, dopo 15 minuti, ha messo a referto 4 triple su 4, confermando, se non aumentando, le bellissime cifre dall’arco dei 6 metri e 75 (il play canturino tira con il 48% da 3, solo Drake Diener fa meglio di lui, mettendo a referto più di una bomba su due tentativi).
Bella prova anche del giovane Awudu Abass che segna tutte e due le triple tentate, confermando i notevoli miglioramenti mostrati già nelle precedenti partite. Il primo tempo finisce molto bene per la squadra di casa che è in vantaggio 37 a 58 con migliori in campo Mazzola da una parte e sicuramente Joe Ragland dall’altra.

Valerio Mazzola è il migliore dei suoi e segna 19 punti
Valerio Mazzola è il migliore dei suoi e segna 19 punti

Il secondo tempo ha ben poco da dire perché la formazione marchigiana ci crede poco e i canturini ormai hanno capito che la partita è in banca e mollano, come spesso capita, a cavallo fra il terzo quarto e l’inizio dell’ultima frazione di gioco. Mazzola (19 a fine partita) e compagni cercano di riavvicinarsi alla squadra di casa chiudendo il terzo quarto a – 17, non un margine rassicurante ma sempre meglio del – 24 che hanno toccato in più punti del match.

L’ultima frazione di gioco è più bella perché la Sutor ci crede davvero, soprattutto quando Daniele Cinciarini mette il canestro del -13, facendo risvegliare dal torpore presconfitta i tifosi gialloneri. Cantù non ci sta a riaprire questa partita che considera morta e sepolta e tornano in cattedra il Cane e Ragland che si contendono la palma di MVP del match. Gli ultimi minuti di gioco sono un puro pro forma perché Montegranaro esce nuovamente dalla partita e la formazione di Sacripanti scappa, senza più farsi recuperare (se un -13 si può considerare un recupero). Forse i biancoazzurri tentano di raggiungere quota 100 punti ma non sembra interessargli moltissimo, anche per non umiliare una squadra come Montegranaro che sta vivendo una situazione economico-finanziaria che non ha eguali in questa Serie A.
Molto bene il playmaker di Springfield (città dov’è nato il basket non a caso), che tira con il 5/7 da 3 e mettendo a referto 26 punti con un rispettabilissimo 34 di valutazione. 

Nota a margine i 39 secondi del classe ’97 Luca Cesana, a dimostrazione ancora una volta di quanto Cantù punti sul proprio settore giovanile.

L’hombre del partido dovrebbe essere uno tra Joe Ragland e Pietro Aradori ma questa volta ci sentiamo di nominare MVP Abass, non tanto per i 12 punti realizzati, quanto per la costanza profusa e la continua crescita che sta mettendo in mostra nelle ultime partite, diventando sempre più importante nelle rotazioni di Coach Stefano Sacripanti.

Sutor Montegranaro

Marcatori: Mazzola 19, Sakic 15, Campani 13, Cinciarini 8, Mitrovic 7, Kudlacek e Piunti 4

TL: 11/13   T2: 25/47   T3: 3/18
Rimbalzi: 35 (Sakic 11)
Assist: 14 (Sakic 8)

Acqua VitaSnella Cantù

Marcatori: Ragland 26, Aradori 22, Jenkins 14, Abass 12, Leunen 10, Cusin 4, Marconato 3, Rullo 3, Buva 2

TL: 9/13   T2: 21/40   T3: 15/24
Rimbalzi: 32 (Leunen 8)
Assist: 16 (Ragland 5)

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